Mercati

BLUE CHIPS EUROPE: ANALISI TITOLI 20100504

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Analisi a cura di: Giorgio Sogliani

RWE (PC 62.36)
Nel periodo febbraio-marzo 2010, le quotazioni hanno disegnato una formazione a Testa e Spalle rovesciato (con implicazioni rialziste) con livello soglia a quota 65, superato a fine marzo. Il titolo ha staccato il 23/04 un dividendo di 3.50 euro (con ovvio impatto sulla grafica).
Per le prossime sedute: probabile prosecuzione della pausa sopra 61.50/62.00 prima di possibili nuove salite verso 65.00/66.00
Negativa la violazione di 54/55, con possibili discese a 50.

Vinci (PC 40.74)
Il titolo si trovava nel marzo 2009 a 24.60 euro e nelle ultime settimane è arrivato in prossimità di 45 euro.
Per le prossime sedute: è ora in corso una fase correttiva che ha raggiunto i primi obiettivi e sta effettuando un’estensione verso 39 e 38 (la successiva area di supporto significativa è individuabile a 35.50/36.00).
La tenuta dell’area supportiva a 38-39 dovrebbe consentire una ripresa del movimento a rialzo in essere da marzo 2009, con primo obiettivo rilevante a quota 45.

Bayer (PC 46.02)
Dopo una salita a testare 52-53 euro, il titolo ha effettuato una rapida discesa verso 46.00.
Per le prossime sedute: la discesa in corso trova supporti rilevanti a 45 euro e quindi a 41-42, dove è attesa una reazione tecnica.
Per vedere un miglioramento del quadro occorre un ritorno sopra 51, con successivo consolidamento e rally a 53-54.

Siemens (PC 74.58)
Da settembre 2009 a metà marzo 2010 si è verificato un movimento di congestione fra 60 e 70. Nelle ultime settimane abbiamo assistito al superamento della resistenza a 70 e a una salita fino a 76.
Per le prossime sedute: l’obiettivo della salita in corso da mesi rimane quota 80. Nell’immediato però dovrebbe verificarsi una pausa sopra 70-72. Considerando la volatilità dei mercati di queste ultime sedute, la violazione di 70-72 potrebbe spingere le quotazioni a un test dell’area di supporto sottostante, a 67-68.
Indebolimento sotto 67/68, la cui violazione aprirebbe la via a una correzione piĂą ampia, verso quota 60.

Société Genérale (PC 38.77)
La violazione nel gennaio scorso del supporto a 42.50 ha avviato una discesa verso il primo obiettivo a quota 37, sostanzialmente raggiunto. Il successivo rimbalzo ha riportato le quotazioni fino a 48 euro circa, dove sono nuovamente prevalse le vendite.
Per le prossime settimane: il quadro è debole, e la tenuta di quota 38 è indispensabile per evitare una rapida discesa a 34/35.
Solo con un rapido ritorno sopra 42.50 si avrebbe un segnale di miglioramento, con la possibilitĂ  di rally a 45/46.

E.ON (PC 28.30)
Da metĂ  2009 stiamo assistendo a un movimento laterale compreso fra 25 e 30.00/50.
Per le prossime settimane: è probabile una prosecuzione della pausa sopra 27.00, prima di un nuovo impulso a rialzo a testare 29.50/30.00.
Indebolimento sotto 27, con possibili rapide discese verso 25.50.

France Telecom (PC 15.93)
Il titolo è caratterizzato da un ampio movimento laterale compreso fra 15.50 e 27.50, in essere dal 2003. Dal 2009 stiamo assistendo a un movimento di consolidamento nella banda più ristretta compresa fra 15.40/50 e 18.80.
Per le prossime sedute: il quadro si è nuovamente indebolito e le quotazioni stanno tornando verso l’importante area di supporto a 15.40/50, dove è probabile una reazione tecnica.
Per avere un segnale positivo occorrerĂ  attendere un ritorno sopra 17.00/50.

Danone (PC 42.38)
Il rally avviatosi nel giugno 2009 ha condotto il titolo da 32.30 ai recenti 46.30/40, dove sono prevalse le vendite.
Per le prossime settimane: la correzione in corso da alcune settimane ha subìto un’accelerazione e propone ora come obiettivi 41 e quindi 39.50.
Segnali positivi sopra 44, con ripresa del movimento rialzista di fondo e primo obiettivo a 47 e quindi 50.

Aegon (PC 5.09)
Nel febbraio 2010, il titolo ha effettuato un rimbalzo dopo il test di quota 4 e si è portato in prossimità di 5.30, dove sono prevalse le vendite.
Per le prossime settimane: il titolo sta rapidamente portandosi al test dell’importante supporto a quota 5. La sua tenuta consentirebbe una ripresa della salita, con obiettivi individuabili a 5.50, 5.80 e quindi 6.
Indebolimento sotto 5.00, con il rischio di rapide discese a 4.75 e 4.40/50.

GDF Suez (PC 27.01)
Il movimento da 27 a 29, da febbraio a fine marzo 2010 è stato seguito da una nuova correzione giunta finora a 26.10.
Per le prossime sedute: il recente indebolimento del quadro tecnico rende necessaria una pausa di consolidamento sopra 26 e sotto 29 per poter vedere un rally verso 30 e 31.
Netto indebolimento in caso di violazione del supporto a quota 26, con il rischio di rapide discese a testare 23.80/24.00.

Carrefour (PC 36.78)
Il titolo si è mosso dal maggio scorso a inizio gennaio 2010 fra 29 e 34, per poi superare la resistenza a quota 34 e proseguire la salita fino a portarsi in prossimità di quota 39, dove sono prevalse le vendite.
Per le prossime sedute: è possibile un consolidamento sopra 35.00/50, con possibile risalita a 38.00.
Indebolimento sotto 35, con possibile discesa a testare 33.00/50.

Deutsche Bank (PC 51.22 EUR)
Da metà 2009 è in corso un ampio movimento laterale/lievemente rialzista fra 39 e 59.
Per le prossime sedute: dopo le recenti salite è in corso una correzione che finora ha condotto al test di 51.00 e potrebbe estendersi a 49.00, dove dovrebbe poi verificarsi un consolidamento e un rimbalzo.
Un rapido ritorno sopra 56.50 fornirebbe un nuovo segnale positivo che accrescerebbe le probabilitĂ  di una ripresa della salita a testare 60 e 65.

Total Fina (PC 39.52)
Dopo un prolungato movimento fra 34.30 e 42.50, le quotazioni hanno superato la resistenza e si sono portate a 46.70. La discesa avviatasi a inizio 2010 ha riportato il titolo al test di quota 40, supporto violato nella seduta odierna.
Per le prossime sedute: nell’immediato è possibile un rimbalzo verso 41.00/50, ma solo a superamento di 43 si avrebbe un primo segnale positivo, con possibile rally a 45.
In caso di conferma della violazione del supporto a 40, diventano probabili estensioni della correzione a 38.

Ing (PC 6.39)
Negli ultimi mesi si è verificato un movimento di consolidamento fra 5.50 e 8.00.
Per le prossime sedute: probabile ritorno al test di 6.00, la cui violazione aprirebbe la via la test del supporto a quota 5.50.
Miglioramento del quadro solo a superamento della resistenza a 7.10, con possibile rally a 7.50/60.

Messaggio pubblicitario con finalitĂ  promozionale:
NOVITĂ€: consulta la nuova sezione Podcasting
https://www.sella.it/analisi_e_ricerche/podcasting/podcasting.jsp

I servizi disponibili

Tutti i servizi in prova gratuita per 1 mese sulla Piattaforma SELLA ADVICE TRADING, sul trading-on-line di www.sella.it

Segnali Future Nasdaq100 Multiday (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Portafogli Europa (ogni mercoledì, segnali solo long sui principali titoli azionari europei, con orizzonte 1 – 3 mesi)

Segnali Future Eurostoxx50 (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Future FTSE/MIB Mini (ex-miniFib) Multiday (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Future FTSE/MIB (ex-Fib30) infraday (segnali quotidiani long/short sul future, con orizzonte infraday);

Segnali Titoli Italia (segnali quotidiani di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte infraday -una settimana);

Segnali Titoli Italia Multiday (ogni lunedì e mercoledì, segnali di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1- 4 settimane);

Segnali Portafogli Italia (ogni venerdì, segnali solo long sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1 – 3 mesi)

Per informazioni: www.analisitecnica.net (consulta anche il manuale ed i tracker)

LEGENDA

Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni
Medio periodo: 10-30 giorni
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocitĂ /accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.

Legenda

I dati relativi ad indici di Borsa, titoli azionari ed obbligazionari, commodities, valute, derivati sono forniti da information provider quali: Bloomberg, e-Signal, Il Sole24Ore, STB.

Il presente documento si configura come un servizio di informativa finanziaria standard e non può, in nessun caso, essere considerato un appello al pubblico risparmio.
Esso non contiene altresì suggerimenti di strategie di investimento e non costituisce “consulenza in materia di investimenti”, come definita dall’articolo 1 comma 5 septies del D.Lgs. n.58/1998. I livelli di supporto, resistenza ed i prezzi obiettivo sono individuati esclusivamente applicando i criteri, le metodologie ed i dettami di pertinenza dell’analisi tecnica dei mercati finanziari, con un orizzonte temporale di breve periodo.

I risultati (guadagni o perdite) – qualora indicati – relativi a questo servizio si riferiscono ai dati storici ed a quanto avvenuto fino alla data della sua elaborazione e pertanto non sono indicativi di risultati futuri. Salvo diversamente specificato, sono considerati al lordo di commissioni, competenze ed oneri a carico dell’utente che decida di effettuare attività di compravendita degli strumenti finanziari oggetto del servizio stesso.