Mercati

BLUE CHIPS EUROPE: ANALISI TITOLI 20100323

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Il prossimo aggiornamento
sarà effettuato il 30 marzo 2010

Analisi a cura di: Giorgio Sogliani

RWE (PC 64.03)
A partire da marzo 2009 il titolo si muove all’interno di un ampio canale rialzista. Le quotazioni si sono così portate in area 69/70, dove però sono prevalse le vendite. La base creatasi sopra 61-62 ha poi consentito una risalita a testare 65.
Per le prossime settimane: è in corso una pausa sopra 63/64, possibilità di risalite verso 69.
La violazione di quota 62 avvierebbe una correzione più profonda, a testare 58.

Vinci (PC 43.27)
Prosegue la salita del titolo che a marzo 2009 era a 24.60 euro e nelle ultime sedute è arrivato in prossimità di 44 euro.
Per le prossime sedute: è probabile una fase di consolidamento sopra 40.30/50. La tenuta di tale supporto consentirebbe nuove risalite con obiettivi 45 e 47.
Correzioni al di sotto di 40.30/50 segnalerebbero una perdita di spinta a rialzo e potrebbero comportare un ritorno a 39 quindi a 38.00.

Danone (PC 43.49)
Dallo scorso settembre il titolo sta consolidando sopra 39 e al di sotto di 44 euro.
Per le prossime sedute: il quadro rimane laterale con la possibilità nell’immediato di un nuovo impulso a rialzo dopo un consolidamento sopra 42. Il quadro tecnico infatti evidenzia la possibilità che il titolo stia effettuando una pausa a metà strada di un rally che potrebbe ricondurre le quotazioni a 45 e quindi, a tendere, al test di quota 50.
La violazione del supporto critico a 39 euro segnalerebbe invece un ritorno di debolezza, con la possibilità di rapide discese a 34/35.

Siemens (PC 71.41)
Da settembre 2009 a metà marzo 2010 si è verificato un movimento di congestione fra 60 e 70. Nelle ultime sedute abbiamo assistito al superamento della resistenza a 70.
Per le prossime sedute: possibile consolidamento sopra 68/70 prima di nuove salite a con obiettivo 80.
Indebolimento sotto 65, con ritorno al movimento laterale 60-70.

Société Genérale (PC 46.83)
La violazione nel gennaio scorso del supporto a 42.50 ha avviato una discesa verso il primo obiettivo a quota 37, sostanzialmente raggiunto. Il successivo rimbalzo sta proponendo il test di 45.
Per le prossime settimane: il superamento confermato di quota 45 consentirebbe un allungo verso 48/50.
Sotto 40, probabile nuova discesa a 37 con obiettivo a 35.

E.ON (PC 26.40)
Da metà 2009 stiamo assistendo a un movimento laterale compreso fra 25 e 30.00/50.
Per le prossime settimane: il recente consolidamento sopra 25.50 potrebbe preludere a un rally a testare 29 e quindi 30.
Indebolimento sotto 25.50, con possibili rapide discese verso 22.50/23.00.

Basf (PC 44.90)
Nel 2009 il titolo ha mantenuto un’impostazione decisamente rialzista, portandosi da 20 a 45 euro.
A inizio 2010 abbiamo assistito a una fase correttiva e al test di 39/40, dove sono tornati gli acquisti e quindi a un nuovo test di quota 45.
Per le prossime sedute: probabile consolidamento fra 42 e 45 (in fase di test) prima di estensioni della salita a 48.
Perdita di spinta a rialzo in caso di ritorno sotto 41. La violazione di quota 39, avvierebbe una rapida discesa a 37, con estensioni a 35.00/50.

Allianz (PC 88.48)
Se osserviamo l’andamento del titolo negli ultimi mesi, notiamo che è in corso da agosto 2009 un movimento laterale fra 75 e 90.
Per le prossime settimane: a superamento confermato di quota 90, accompagnato da un netto incremento dei volumi scambiati, nuovi spunti rialzisti a testare quota 100 e quindi 105/106.
Chiara perdita di spinta rialzista sotto 83.50, con rischio di ripresa del movimento laterale fra 75 e 90.

Nokia (PC 11.22)
Il titolo sta consolidando da mesi fra 8.40/80 e 11.80, con livello intermedio rilevante a 11.
Per le prossime settimane: possibile pausa sopra 10.30/50, prima di risalite a 11.80/12.00.
Indebolimento sotto 9.70/80, con conseguente test a 9.40 e quindi a 8.80/90.

Axa (PC 15.95)
Il rally avviatosi nel marzo scorso dal minimo a 5.71 ha finora condotto al massimo a 19.82 di metà ottobre 2009. Le vendite delle settimane successive hanno riportato il titolo a 14. Il successivo rimbalzo sta proponendo il test di 16.00/50.
Per le prossime sedute: segnali positivi sopra 16.50, con obiettivo 17.50/18.00.
La violazione di quota 14 causerebbe una rapida discesa a quota 12.80/13.00.

Carrefour (PC 35.98)
Il titolo si è mosso dal maggio scorso a inizio gennaio 2010 fra 29 e 34, per poi superare la resistenza a quota 34 nelle ultime settimane, effettuare un allungo verso 37.40 e quindi consolidare sopra 33.00/50.
Per le prossime sedute: la pausa delle ultime settimane sopra 33.500 dovrebbe preludere a nuove salite a testare 36.50 e 39.00.
Indebolimento solo sotto 32.50, con possibile discesa a testare 30.50.

Deutsche Bank (PC 54.44 EUR)
Da metà 2009 è in corso un ampio movimento laterale fra 39 e 59.
Per le prossime sedute: è in corso una nuova risalita verso 55.00 con possibile estensione a 59/60.
Indebolimento solo sotto 42.00, con probabili estensioni della discesa a testare 36/37

Total Fina (PC 42.63)
Dopo un prolungato movimento fra 34.30 e 42.50, le quotazioni hanno superato la resistenza e si sono portate a 46.70. La discesa avviatasi a inizio 2010 ha riportato il titolo a quota 40, dove si è avviato il recente consolidamento.
Per le prossime sedute: probabile prosecuzione del consolidamento fra 40 e 43.50. Al di sopra di 43.50 si avrebbe un segnale positivo e la possibilità di un ritorno a 47.
Nuovo indebolimento sotto 40, con il rischio di accelerazioni a ribasso verso 37.

Ing (PC 7.27)
Nelle ultime settimane, si è verificato un movimento di consolidamento fra 5.50 e 8.00.
Per le prossime sedute: probabile prosecuzione della fase laterale fra 5.50 e 8.00, con 6.00 e 7.00 come livelli intermedi rilevanti. Il rimbalzo in atto sopra 7.00 dovrebbe riproporre il test di 7.50 e 8.00.
Al di sotto del supporto a 6 si avrebbe un ritorno nella parte bassa della banda di oscillazione, verso 5.50.

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Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni
Medio periodo: 10-30 giorni
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.

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