Mercati

BLUE CHIPS EUROPE: ANALISI TITOLI 20100105

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Il prossimo aggiornamento
sarà effettuato il 12 gennaio 2010

Analisi a cura di: Giorgio Sogliani

Société Générale (PC 49.91)
Dopo i picchi a 54 euro di agosto-settembre 2009, il titolo ha consolidato sopra 42.50/43.00.
Per le prossime settimane: è probabile un test della resistenza a quota 51, il cui superamento aprirebbe la via a nuove salite verso 55.
Indebolimento sotto 46, con il rischio di rapide discese a 42.50/43.00, supporto critico la cui violazione determinerebbe discese in accelerazione verso quota 35.

Iberdrola (PC 6.73)
Da inizio 2009 il titolo sta compiendo un movimento molto ampio di riaccumulazione fra 4.30/50 e 6.80 (43% circa l’ampiezza).
Per le prossime sedute: probabile pausa sopra 6.50 prima del test della resistenza a 6.80. Quando le quotazioni si porteranno al di sopra di tale livello, si apriranno spazi per nuove salite con obiettivi 7.30/50 e quindi 8.00/20.
Segnali di indebolimento sotto 6.30, con conseguente test del supporto statico a quota 6.00, la cui violazione potrebbe avviare nuove discese a 5.80 e 5.50.

Schneider Electric (PC 81.75)
Le salite delle ultime settimane hanno condotto il titolo in prossimità di quota 83, ossia sui livelli toccati nel maggio 2008.
Per le prossime sedute: possibile una pausa sopra 80 prima di nuove salite verso l’obiettivo individuabile a quota 85 euro.
Attenuazione delle pressioni a rialzo in caso di discesa sotto 73, mentre il quadro tecnico si indebolirebbe sotto 66.

Siemens (PC 65.36)
Da settembre è in corso un movimento di congestione fra 60 e 70.
Per le prossime sedute: il rimbalzo avviatosi nelle ultime settimane dovrebbe riportare le quotazioni nella parte alta della banda sopra indicata. Il superamento della resistenza statica a quota 70 fornirebbe un forte segnale di continuazione del rally avviatosi nel marzo 2008, proponendo come obiettivo quota 80 euro.
La violazione del supporto critico a 60 fornirebbe invece un segnale di indebolimento con conseguente discesa a testare il supporto a 55.

Deutsche Telekom (PC 10.45)
Negli ultimi mesi le quotazioni hanno creato una base sopra 9. Il consolidamento sopra questo livello ha consentito l’avvio di un rally che ha finora condotto a 10.60
Per le prossime settimane: il recente movimento di congestione sopra 10 dovrebbe preludere a una salita con obiettivo 11.00/30.
Indebolimento sotto 9.50, con il rischio di un test del supporto a 9.00 (supporto rilevante successivo: 8.30).

E.ON (PC 29.26)
La base formatasi a fine anno sopra 25/26 ha consentito l’avvio di un rally che sta riconducendo al test di quota 30.
Per le prossime settimane: la vicinanza della resistenza a 30 euro dovrebbe determinare una pausa di congestione fra 28.50 e tale resistenza, il cui superamento proietterebbe le quotazioni verso il test di 33.00/50.
Indebolimento sotto 27.50, con possibili discese verso 26.30.

Bayer (PC 55.47)
Fra settembre e ottobre 2009 le quotazioni hanno effettuato un movimento laterale fra 45 e 49.50, per poi superare la resistenza a inizio novembre e portarsi in prossimità di 58 euro.
Per le prossime sedute: il tono di fondo rimane positivo, sebbene la vicinanza della forte resistenza a 57/58 renda probabile una pausa sopra 52. A superamento della resistenza a 58 si proporrebbe il test di 60/61.
Perdita di spinta rialzista sotto 52, con possibili correzioni verso 48.50/49.00.

Gdf-Suez (PC 30.49)
Da marzo 2009 a metà agosto si è verificato un movimento laterale fra 22.70 e 29. Il superamento di 29 a metà agosto ha consentito una salita verso 32 (max. 31.34 nella seconda metà di settembre 2009).
Per le prossime settimane: è probabile che prosegua il consolidamento delle ultime settimane fra 28 e 32.
A superamento di 32, salita verso 34-35.
Viceversa, indebolimento del quadro tecnico in caso di violazione di quota 28, poco probabile, con conseguente discesa a testare 25.

Air Liquide (PC 83.40)
Dopo la pausa di congestione degli ultimi mesi, il titolo ha ripreso il rally avviatosi nel marzo 2008, portandosi in prossimità di quota 85.
Per le prossime settimane: il tono di fondo rimane positivo, con possibili estensioni della salita a testare 86/88.
Indebolimento sotto 78, con possibile discesa a 72.

Axa (PC 17.06)
Il rally avviatosi nel marzo scorso dal minimo a 5.71 ha finora condotto al massimo a 19.82 di metà ottobre 2009. Le vendite delle settimane successive hanno ricondotto le quotazioni in prossimità del supporto a 15-16, dove è in corso un tentativo consolidamento.
Per le prossime sedute: la fase di consolidamento iniziata a novembre ha consentito al titolo di riportarsi in prossimità di quota 17, con la possibilità di un rally a testare 17.40 e quindi 18.00/50.
Nuovo indebolimento sotto 16, con il rischio di discese a testare il supporto critico a 15.50, la cui violazione avvierebbe un’accelerazione a ribasso a testare 15 e quindi 14.00/20.

Carrefour (PC 34.65)
Il titolo si è mosso dal maggio scorso fra 29 e 34, per poi superare la resistenza a quota 34.
Per le prossime sedute: possibile pausa sopra 33.50/34.00, prima di nuove salite a testare 36.50 e 39.00.
Indebolimento sotto 32.50, con possibile discesa a testare 30.50.

Aegon (PC 4.78 EUR)
Il forte rally avviatosi a marzo 2009 ha condotto il titolo da 1.80 circa a 6.26, dove sono prevalse le vendite.
Per le prossime sedute: il quadro si è progressivamente indebolito, sebbene il titolo stia cercando di creare una base sopra 4.20/4.30. Nell’immediato sono possibili rimbalzi verso 5.40/50.
Nuovo indebolimento sotto 4.20/30, con probabili correzioni a testare 3.50.

Total Fina (PC 45.89)
Il titolo si è mosso da ottobre a dicembre 2009 fra 34 e 42.50/43.00 euro (ampiezza della banda pari a circa 22 punti percentuali). Nelle ultime sedute le quotazioni si sono portate al di sopra della resistenza a 43.
Per le prossime sedute: probabili salite a testare 48 e 50.
Chiaro indebolimento sotto 42.50, con il rischio di discese a 39/40.

France Telecom (PC 17.73)
Nell’ottobre 2009 il titolo ha effettuato una correzione a testare 16.80/17.00, area sopra la quale ha consolidato nelle successive settimane.
Per le prossime sedute: probabile prosecuzione della pausa sopra 17, con spunti a rialzo a testare 18.80/19.00, che si realizzerebbero una volta superata la resistenza a quota 18 euro.
Al di sotto del supporto a quota 17 si riproporrebbe il test di 16.00, dove sono attesi nuovi acquisti.

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Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni
Medio periodo: 10-30 giorni
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.

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La rotazione e la scelta dei titoli analizzati nel presente report ha il solo scopo di garantire la periodica copertura dei valori mobiliari che compongono l’indice di riferimento.