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BLUE CHIPS EUROPE: ANALISI TITOLI 20091215

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BLUE CHIPS EUROPE
(agg. Martedì, quindicinale )
Martedì, 15 dicembre 2009

Il prossimo aggiornamento
sarà effettuato il 5 gennaio 2010
Auguri di Buone Feste a Tutti!

Analisi a cura di: Giorgio Sogliani

Anheuser-Busch Inbev (PC 36.04; DIV 29/04/2009 EUR 0.28)
Prosegue la salita del titolo, che è passato dal minimo a 9.96 di novembre 2008 ai recenti massimi a 36 euro.
Per le prossime settimane: il prossimo obiettivo è individuabile a 38/39, sebbene nell’immediato sia probabile un pausa sopra 32/33.
Indebolimento sotto 28.80/29.00, con il rischio di rapide discese a 25.00-26.00.

CRH (PC 18.16; DIV 02/09/2009 EUR 0.185)
Prosegue ormai da mesi il movimento laterale nell’ampio intervallo compreso fra 14 e 21 (40 punti percentuali di ampiezza).
Per le prossime sedute: il consolidamento sopra 16.00/16.50 ha consentito la prevista risalita verso 18.50, dove sono probabili prese di beneficio. Sopra 18.50 avremmo un segnale di ripresa degli acquisti, con obiettivo 20.00/50.
La violazione del supporto statico a quota 16, fornirebbe un segnale negativo che ricondurrebbe in accelerazione a quota 14.00.

Schneider Electric (PC 75.22; DIV 04/05/09 EUR 3.45)
Da aprile scorso a metà luglio il titolo si è mosso all’interno di una banda compresa fra 51 e 58, per poi superare la resistenza a 58 e spingersi a 77/78 euro.
Per le prossime sedute: probabile prosecuzione della pausa di congestione sopra 72/73, prima di un nuovo tentativo di superamento della forte resistenza a 77/78, con obiettivo 85.
Attenuazione delle pressioni a rialzo in caso di discesa sotto 69, mentre il quadro tecnico si indebolirebbe sotto 62-63.

Siemens (PC 61.12; DIV 25/01/08 EUR 1.60)
Da settembre è in corso un movimento di congestione fra 60 e 70.
Per le prossime sedute: la violazione del supporto a quota 60 fornirebbe il segnale d’avvio di una correzione con obiettivo 52/53.
Occorre un rapido ritorno sopra 64 per far tornare la pressione in acquisto con obiettivo la resistenza critica a 70.

Deutsche Telekom (PC 10.22; DIV 04/05/09 EUR 0.78)
Negli ultimi mesi le quotazioni hanno creato una base sopra 9. Il consolidamento sopra questo livello ha consentito l’avvio di un rally che ha finora condotto a 10.60
Per le prossime settimane: la recente pausa sopra 10.00 dovrebbe preludere a una salita con obiettivo 11.00/30.
Indebolimento sotto 9.50, con il rischio di un test del supporto a 9.00 (supporto rilevante successivo: 8.30).

E.ON (PC 27.59; DIV 07/05/09 EUR 1.50)
La correzione dell’ottobre scorso è stata seguita da un consolidamento tra 25/26 e 28.
Per le prossime settimane: è probabile l’avvio di un rally con obiettivi 29 e 30
Sotto 26.50, accelerazione a ribasso verso 25 e 24.

Bayer (PC 53.60; DIV 13/05/09 EUR 1.40)
Fra settembre e ottobre 2009 le quotazioni hanno effettuato un movimento laterale fra 45 e 49.50, per poi superare la resistenza a inizio novembre e portarsi a 54/55 euro.
Per le prossime sedute: il tono di fondo rimane positivo, con la possibilità di future salite verso la resistenza critica a 57. Nell’immediato è però possibile una correzione verso 48/49, dove dovrebbero tornare gli acquisti.
Sotto 48, accelerazioni a ribassi verso 44/45.

Gdf-Suez (PC 28.88; DIV 24/11/08 EUR 0.80)
Da marzo 2009 a metà agosto si è verificato un movimento laterale fra 22.70 e 29. Il superamento di 29 a metà agosto ha consentito una salita verso 32 (max. 31.34 nella seconda metà di settembre 2009).
Per le prossime settimane: è probabile che prosegua il consolidamento fra 28 e 32.
A superamento di 32, salita verso 34-35.
Viceversa, indebolimento del quadro tecnico in caso di violazione di quota 28, poco probabile, con conseguente discesa a testare 25.

Air Liquide (PC 80.88 DIV 13/05/09 EUR 2.25)
Dal settembre scorso a fine novembre, il titolo ha effettuato un movimento di congestione fra 73 e 80. Nelle ultime sedute abbiamo assistito a un tentativo di fuoriuscita dalla banda laterale, con il superamento di quota 80.
Per le prossime settimane: è possibile un rally con salite a testare 86/88.
Indebolimento sotto 73, con possibile discesa a 68/70.

Axa (PC 15.70; DIV 24/05/08 EUR 1.20)
Il rally avviatosi nel marzo scorso dal minimo a 5.71 ha finora condotto al recente massimo a 19.82. Le vendite di ottobre hanno ricondotto le quotazioni in prossimità del supporto a 15-16, dove è in corso un tentativo consolidamento.
Per le prossime sedute: il quadro si è indebolito e la violazione di quota 15 avvierebbe una rapida discesa a 13.50.
Segnali positivi su ritorni sopra 17, con possibile rally a 18.00/50.

Carrefour (PC 33.08 DIV 04/05/09 EUR 1.10)
Da alcuni mesi si può osservare un movimento compreso fra 28 e 34.
Per le prossime sedute: rimane probabile un nuovo test di 33.50/34.00, resistenza al di sopra della quale si aprirebbe la via per accelerazioni a 36.50/70.
Indebolimento sotto 29/30, con possibile discesa a testare 27/28.

Aegon (PC 4.37 EUR)
Il forte rally avviatosi a marzo 2009 ha condotto il titolo da 1.80 circa a 6.26, dove sono prevalse le vendite.
Per le prossime sedute: il quadro si sta progressivamente indebolendo e la violazione del supporto statico a 4.30/50 porterebbe rapidamente al test di 3.50/60.
Miglioramento solo su ritorni e consolidamento sopra 5 euro, con obiettivi 5.40/50 e 5.80/6.00.

Total Fina (PC 43.20; DIV 09/07/08 EUR 0.80)
Il titolo si muove da mesi fra 34 e 42.50/43.00 euro (ampiezza della banda pari a circa 22 punti percentuali).
Per le prossime sedute: probabile prosecuzione della pausa sopra 41/42 prima di salite in accelerazione a testare 45/46 euro.
Chiaro indebolimento sotto 39, con il rischio di discese a 35.50/36.00.

France Telecom (PC 17.31; DIV 28/08/09 EUR 0.60)
Nell’ottobre scorso il titolo ha effettuato una correzione a testare quota 17, sopra la quale ha consolidato nelle successive settimane.
Per le prossime sedute: probabile prosecuzione della pausa sopra 17, con spunti a rialzo a testare 18.80/19.00
Al di sotto del supporto a quota 17 si riproporrebbe il test di 16.00, dove sono attesi nuovi acquisti.

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Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni
Medio periodo: 10-30 giorni
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.

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La rotazione e la scelta dei titoli analizzati nel presente report ha il solo scopo di garantire la periodica copertura dei valori mobiliari che compongono l’indice di riferimento.