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BLUE CHIPS EUROPE: ANALISI TITOLI 20090728

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Il prossimo aggiornamento
sarà effettuato l’11 agosto 2009

Analisi a cura di: Giorgio Sogliani

Vinci (PC 34.21; DIV 22/05/09 EUR 1.10)
Nelle ultime settimane il titolo ha completato una formazione a doppio minimo (a forma di ‘W’) compresa fra 30 e 33, con obiettivo a rialzo a quota 36.
Per le prossime sedute: è probabile l’avvio di una fase di congestione fra il supporto a 33 e la vicina resistenza a 36 euro.
Al di sopra di 36 euro, si aprirebbe poi la via a nuove salite con obiettivi a 37/38 e 39/40.
L’eventuale violazione di quota 30, segnalerebbe un ritorno di debolezza, con il rischio di rapide discese a testare 27/28.

Schneider Electric (PC 59.45; DIV 04/05/09 EUR 3.45)
Da aprile scorso a metà luglio il titolo si è mosso all’interno di una banda compresa fra 51 e 58.
Per le prossime sedute: il superamento di 58, rende possibile un rally con obiettivi 62 e 64, con estensioni a 67.
Attenuazione delle pressioni a rialzo in caso di discesa sor 55, mentre sotto 51, si avrebbe il rischio il rischio di rapide discese a 47.

Siemens (PC 56.53; DIV 25/01/08 EUR 1.60)
Da mesi stiamo assistendo a un ampio movimento di consolidamento fra 37.00/38.00 e la resistenza statica a 57.00 (quasi 43 punti percentuali di ampiezza). Nelle ultime settimane il titolo si è riportato nella parte alta della banda sopra indicata.
Per le prossime sedute: il test della resistenza a quota 57 rende probabile un consolidamento al di sopra di 51.50-52.50. Finché le quotazioni si mantengono sopra 51.50 sono probabili nuovi spunti a rialzo con obiettivi 60 e quindi 69/70.

Un rapido ritorno sopra 51 euro potrebbe fornire un segnale positivo in grado di avviare una risalita a testare 55 e quindi quota 57.

Philips (PC 15.07; DIV 30/03/09 EUR 0.70)
Se osserviamo l’andamento del titolo da ottobre 2008 possiamo individuare un ampio movimento laterale fra 10.80 e 16.10 (quasi 40 punti percentuali di ampiezza). Nelle ultime settimane le quotazioni si sono portate nella parte alta della banda.
Per le prossime settimane: possibile consolidamento sopra 14.00, la cui tenuta consentirebbe una risalita a testare 16.00/10.
Deciso indebolimento sotto 12.50, poco probabile, al momento con il rischio di rapide discese a 10.80/11.00.

France Telecom (PC 16.65; DIV 08/09/08 EUR 0.60)
Il grafico del titolo a partire dal 2003 ci mostra un movimento laterale molto ampio compreso fra 15.50 e 27.35 (55 punti percentuali di ampiezza).
Per le prossime settimane: il quadro tecnico rimane debole. Il recente test del supporto chiave a 15.50 ha consentito un rimbalzo tecnico che trova come prime resistenze 16.80 (in fase di test), 17.80 e 18.30/50.
Per vedere un miglioramento del quadro tecnico occorrerebbe uno stabile ritorno sopra 20.
Al di sotto di 15.50, rapide discese a 14 e 13.

Sap (PC 31.49; DIV 04/06/08 EUR 0.50)
Il titolo ha consolidato sopra 27/28 a inizio luglio e poi ha avviato una nuova salita a testare a quota 32 la parte alta del canale lievemente rialzista all’interno del quale si muove da circa otto mesi.
Per le prossime settimane: è possibile una fase di consolidamento sopra 30 prima di eventuali nuove salite a testare 34 e 36.
Chiaro indebolimento sotto 26.00, poco probabile, con il rischio di rapide discese a 23.00/24.00.

Bayer (PC 40.20; DIV 13/05/09 EUR 1.40)
A fine marzo 2009 il titolo ha toccato un nuovo minimo a 32.70, dopodiché ha avviato un rimbalzo che ha condotto in prossimità di 43. Le successive vendite hanno riportato il titolo in prossimità di quota 35 dove però sono tornati gli acquisti.
Per le prossime sedute: probabile pausa sopra 37.50/38.00, prima di allunghi in direzione di quota 43.
Indebolimento in caso di ritorno sotto 37.50, con il rischio di discese a 33/34.

Gdf-Suez (PC 26.98; DIV 24/11/08 EUR 0.80)
E’ in corso da marzo 2009 un movimento laterale fra 22.70 e 29.
Per le prossime settimane: probabile consolidamento sopra 26,la cui tenuta favorirebbe salite a 28 e 29.
Indebolimento del quadro tecnico in caso di violazione di 25.50, con conseguente discesa a testare 24.

Alstom (PC 47.15 DIV 26/06/2008 EUR 0.80)
Il rally avviatosi a quota 39 a metà luglio ha rapidamente condotto le quotazioni in prossimità di 50 euro.
Per le prossime settimane: è probabile una correzione a testare 44-45, la cui tenuta favorirebbe una nuova gamba rialzista verso 55 euro.
Indebolimento sotto 44, con possibile discesa a 41.80/00.

Axa (PC 14.35; DIV 24/05/08 EUR 1.20)
E’ in corso un consolidamento fra 11.50 e 15.
Per le prossime sedute: nell’immediato è probabile una pausa sopra 13, prima di possibili risalite a 16 euro.
Indebolimento sotto 13, con possibile discesa a 11.80/12.00.

Carrefour (PC 32.94 DIV 04/05/09 EUR 1.10)
Il rally avviatosi nel marzo scorso ha progressivamente condotto le quotazioni in prossimità della resistenza a quota 34.
Per le prossime sedute: probabile pausa di congestione sopra 32 e al di sotto di 34, prima di possibili allunghi verso 36.
Indebolimento sotto 30.50, con possibile discesa a testare 28.80/29.00.

Aegon (PC 4.73 EUR)
Il forte rally avviatosi a marzo 2009 ha condotto il titolo da 1.80 circa a quota 5.00 (+178%). Da maggio è in corso un movimento di congestione fra tale resistenza e 3.60.
Per le prossime sedute: probabile correzione a testare 4.20/30. Il superamento di quota 5 proporrebbe il test della resistenza a 5.70
Indebolimento del quadro tecnico sotto 4.30, con possibili nuove discese a 3.60.

Repsol (PC 16.52; DIV 09/07/08 EUR 0.80)
Il rally avviatosi a marzo in prossimità di 11 euro ha condotto ripetutamente il titolo vicino alla resistenza a quota 17.00.
Per le prossime sedute: probabile pausa fra 16 e 17.00, prima di possibili allunghi a 18.00 e 18.80/19.00.
Chiaro indebolimento sotto 14.50, con il rischio di discese a 13.00.

Daimler (PC 30.15; DIV 09/04/09 EUR 0.60)
Dopo un movimento di consolidamento fra 23.50 e 28.40, il titolo ha superato la resistenza a 28.40 e si è portato nelle ultime settimane in prossimità di quota 32.
Per le prossime sedute: possibile correzione e consolidamento sopra 26.90/27.00 prima di nuove salite a testare 33 e 35.
Peggioramento sotto 26, con rischio di discese a testare 23.50/24.00.

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Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni
Medio periodo: 10-30 giorni
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.

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La rotazione e la scelta dei titoli analizzati nel presente report ha il solo scopo di garantire la periodica copertura dei valori mobiliari che compongono l’indice di riferimento.