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BLUE CHIPS EUROPE: ANALISI TITOLI 20090714

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BLUE CHIPS EUROPE
(agg. Martedì, quindicinale )
Analisi a cura di: Giorgio Sogliani

Il prossimo aggiornamento
sarà effettuato il 28 luglio 2009

Vinci (PC 31.56; DIV 22/05/09 EUR 1.10)
Il rally che ha caratterizzato il titolo da marzo a maggio, da quota 25.00 a 36 euro, ha recentemente perso spinta: la correzione delle ultime settimane ha condotto le quotazioni in prossimità di 30 euro.
Per le prossime sedute: il quadro si è indebolito e la violazione di quota 30 comporterebbe una rapida discesa a testare 28 e 27, dove dovrebbe verificarsi una reazione tecnica.
Un ritorno sopra 33 fornirebbe un primo segnale di ritorno delle pressioni in acquisto, con la possibilità di un rally a testare nuovamente la forte resistenza a quota 36, dove però sono attese prese di beneficio. Al di sopra di 36 euro, si aprirebbe poi la via a nuove salite con obiettivi a 37/38 e 39/40.
I

Schneider Electric (PC 53.86; DIV 04/05/09 EUR 3.45)
Da aprile scorso il titolo si muove all’interno di una banda compresa fra 51 e 58.
Per le prossime sedute: nell’immediato le quotazioni stanno effettuando un rimbalzo verso la resistenza intermedia a 55.50/56.00. Un chiaro segnale direzionale si avrà solo con l’uscita dalla banda sopra indicata.
A superamento di 58, è possibile un rally con obiettivi 62 e 64, con estensioni a 67.
Netto indebolimento sotto 51, con il rischio di rapide discese a 47.

Siemens (PC 48.74 DIV 25/01/08 EUR 1.60)
Da mesi stiamo assistendo a un ampio movimento di consolidamento fra 37.00/38.00 e la resistenza statica a 57.00 (quasi 43 punti percentuali di ampiezza). Nelle ultime settimane il titolo si è portato nella parte alta della banda sopra indicata per poi correggere fino a 45.80, dove si è avviato un rimbalzo.
Per le prossime sedute: le ultime settimane hanno evidenziato un indebolimento, con il rischio di nuove discese a testare quota 42, con estensioni a 40.
Un rapido ritorno sopra 51 euro potrebbe fornire un segnale positivo in grado di avviare una risalita a testare 55 e quindi quota 57.

Philips (PC 13.90; DIV 30/03/09 EUR 0.70)
Se osserviamo l’andamento del titolo da ottobre 2008 possiamo individuare un ampio movimento laterale molto ampio fra 10.80 e 16.10 (quasi 40 punti percentuali di ampiezza). Da alcune settimane le quotazioni si trovano nella parte centrale della banda.
Per le prossime settimane: possibile consolidamento sopra 12.50, la cui tenuta consentirebbe una risalita a testare 15 e quindi 16.00/10.
Deciso indebolimento sotto 12.50, con il rischio di rapide discese a 10.80/11.00.

France Telecom (PC 15.80; DIV 08/09/08 EUR 0.60)
Il grafico del titolo a partire dal 2003 ci mostra un movimento laterale molto ampio compreso fra 15.50 e 27.35 (55 punti percentuali di ampiezza).
Per le prossime settimane: il quadro tecnico è decisamente debole, sebbene la vicinanza del supporto chiave a 15.50 renda probabile un rimbalzo tecnico che trova come prime resistenze 16.80, 17.80 e 18.30/50.
Per vedere un miglioramento del quadro tecnico occorrerebbe uno stabile ritorno sopra 20.

Sap (PC 29.10; DIV 04/06/08 EUR 0.50)
Il titolo si è mosso da ottobre 2008 a fine aprile 2009 in una banda compresa fra 23.00/24.00 e 30.00 (26% di ampiezza del canale), per poi spingersi in prossimità di 31.00/50, dove sono prevalse le prese di beneficio.
Per le prossime settimane: è in corso un tentativo di rimbalzo dopo la recente discesa verso 27. Il superamento confermato della resistenza a quota 31, consentirebbe una ripresa del rally con obiettivi 34.00 e 36.00.
Chiaro indebolimento sotto 26.00 con il rischio di rapide discese a 23.00/24.00.

Bayer (PC 36.89; DIV 13/05/09 EUR 1.40)
A fine marzo 2009 il titolo ha toccato un nuovo minimo a 32.70, dopodiché ha avviato un rimbalzo che ha condotto in prossimità di 43. Le successive vendite hanno riportato il titolo in prossimità di quota 35.
Per le prossime sedute: netto indebolimento sotto 35.00, la cui violazione causerebbe un’accelerazione verso 32.00 e 30.00.
Per allontanare l’ipotesi ribassista occorre un rapido ritorno sopra 39, che creerebbe le basi per un rally a 42.50/43.00.

Gdf-Suez (PC 24.37; DIV 24/11/08 EUR 0.80)
Il rally avviatosi ad aprile 2009 ha condotto le quotazioni da 24 a 29, dove sono poi tornate le vendite, che hanno ricondotto al test di 24.
Per le prossime settimane: il quadro tecnico si è indebolito e la tenuta di quota 24 è essenziale per evitare accelerazioni a ribasso verso 21.50/22.
Primi segnali di attenuazione delle pressioni a ribasso in caso di consolidamento sopra 26.

Alstom (PC 40.81 DIV 26/06/2008 EUR 0.80)
Il titolo ha effettuato da novembre 2008 a metà aprile 2009, un movimento laterale fra 33.50 e 45.00, per poi superare tale resistenza e portarsi in prossimità di 52.00, dove sono prevalse le vendite.
Per le prossime settimane: le recenti discese potrebbero proseguire con obiettivo 35.00/50.
Solo un rapido ritorno sopra 43.00 fornirebbe un segnale positivo, con la possibilità di risalite a 46.

Axa (PC 12.42; DIV 24/05/08 EUR 1.20)
Dopo aver toccato un massimo a 15.05 lo scorso giugno il titolo ha subìto una correzione che ha ricondotto le quotazioni a 11.50..
Per le prossime sedute: nell’immediato il quadro tecnico risulta indebolito, con il rischio di nuove discese a 10.30/50.
Miglioramento solo in caso di consolidamento sopra 13.50.

Carrefour (PC 30.94 DIV 04/05/09 EUR 1.10)
Il rally avviatosi a inizio marzo 2009 in prossimità di 22 euro ha condotto le quotazioni al di sopra della linea di tendenza ribassista in essere da agosto 2008 e quindi in prossimità di 33.00, dove sono prevalse le vendite.
Per le prossime sedute: probabile proseguimento del movimento laterale compreso fra 28 e 33 attualmente in corso.
Indebolimento sotto 28.00, con possibile discesa a testare 25.00.

Aegon (PC 4.08 EUR)
Il forte rally avviatosi a marzo 2009 ha condotto il titolo da 1.80 circa a quota 5.00 (+178%). Le discese delle ultime settimane hanno ricondotto le quotazioni a 3.65.
Per le prossime sedute: la tenuta di 3.60/65 è essenziale per evitare accelerazioni a ribasso con obiettivo 3.00 e possibili estensioni a 2.60/70.
Positivo un consolidamento sopra 4.40, con possibile rally a 5.00.

Repsol (PC 15.59; DIV 09/07/08 EUR 0.80)
Il rally avviatosi a marzo in prossimità di 11 euro ha condotto il titolo vicino alla resistenza a quota 17.00, dove poi sono prevalse le vendite.
Per le prossime sedute: probabile pausa fra 15.00 e 17.00.
Chiaro indebolimento sotto 14.50, con il rischio di discese a 13.00.

Daimler (PC 26.29; DIV 09/04/09 EUR 0.60)
E’ in corso da aprile scorso un movimento di consolidamento fra 23.50 e 28.40.
Per le prossime sedute: probabile prosecuzione del movimento sopra indicato, con estensioni a quota 29.
Peggioramento sotto 23.50, con rischio di discese a testare 22.00 e quindi 20.00/50.

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Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni
Medio periodo: 10-30 giorni
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.

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