Deutsche Telekom (PC 14.01)
Il titolo, dopo aver toccato un massimo a 16.87 a gennaio scorso, in prossimità della resistenza statica a 17.00, ha avviato un movimento ribassista che nelle ultime settimane ha praticamente raggiunto il forte supporto statico a 12.40 (min. 12.70).
La successiva salita, con il superamento di 14.30, ha consentito un miglioramento del quadro tecnico del titolo. Per le prossime settimane il titolo dovrebbe effettuare un movimento di consolidamento all’interno della banda laterale compresa fra 13.50/75 e 14.80/15.00. Un segnale negativo si avrebbe con la violazione di 13.50, riproponendo quota 13.20, la cui tenuta è fondamentale pena la ripresa del movimento ribassista in essere da metà febbraio. Viceversa, sopra 15.00, salita a testare 15.50, quindi 15.80 che dovrebbe contenere la salita per alcune settimane.
Vivendi (PC 22.06)
Il rally scaturito sulla media mobile a 200 giorni, a quota 19.00, ha recentemente condotto a ripetuti test della resistenza a 22.00.
Per le prossime sedute appare probabile una salita con primo obiettivo quota 23.00. Un segnale rialzista per le prossime settimane/mesi si avrebbe con il superamento di quest’ultimo livello, al momento ancora prematuro, aprendo nuovi spazi di salita con possibili obiettivi a 25.00 e quindi 27.00.
Debolezza sotto 20.70, poco probabile, con discesa verso 19.80/20.00.
Siemens (PC 55.95)
Nelle ultime settimane il titolo ha effettuato un movimento di congestione nel ristretto intervallo compreso fra 57.00 e 60.50.
Per le prossime sedute appare probabile un movimento correttivo verso 53.50/54.00.
Un primo segnale positivo si avrà con il superamento di 59.00, ma solo al di sopra di 61.00 si potrà avviare un rally con obiettivo 64.00.
Philips (PC 21.02)
Il titolo, dopo aver toccato un massimo a 26.30 a metà febbraio, ha avviato un prolungato movimento ribassista.
Per le prossime sedute appare possibile un movimento sostanzialmente laterale fra 20.50 e 23.50, pur non migliorando il quadro tecnico per le prossime settimane.
Il tono migliorerebbe solo con il superamento di 23.50, al momento prematuro, favorendo un movimento di riaccumulazione fra 22.00 e 25.50.
Un nuovo segnale negativo si avrebbe con la violazione di 20.50, che determinerebbe una continuazione della discesa verso 19.00/50, dove dovrebbero tornare gli acquisti.
Sap (PC 133.98)
Il titolo, dopo aver toccato un massimo a 143.94 a inizio gennaio scorso, ha denotato una perdita di spinta rialzista, avviando un movimento laterale fra 120.00 e 140.00.
Recentemente è in atto una compressione di volatilità, con le quotazioni che stazionano al di sopra della mm a 200 gg al di sotto della resistenza statica a 140.00.
Per le prossime sedute/settimane appare probabile la continuazione della salita verso la resistenza statica a 140.00; eventuali correzioni non dovrebbero andare al di sotto di 130.00.
Il superamento di 140.00, abbastanza probabile, consentirebbe la ripresa del movimento rialzista in essere negli ultimi 18 mesi, con possibili obiettivi a 160.00 e possibili estensioni a testare l’area di resistenza chiave 170.00/180.00.
Tale scenario si allontanerebbe solo al di sotto di 127.50, improbabile al momento.
Bayer (PC 22.69)
Il rally avviatosi a metà marzo scorso sul supporto dinamico a 19.30/50 ha condotto le quotazioni a testare quota 24.00 a inizio giugno, dove si è avviata una correzione.
Per le prossime sedute, finché le quotazioni si mantengono al di sopra di 22.50/70, rimangono possibili nuove salite verso 24.00 e 25.00.
L’eventuale violazione di 22.50 determinando la ripresa della correzione, con obiettivo 21.00.
Basf (PC 42.65)
Il titolo si è mosso in un canale rialzista da marzo 2003 a marzo 2004, dopodiché ha avviato un movimento laterale compreso fra 40.00 e 46.00.
Per le prossime rimane ancora probabile la prosecuzione di tale movimento, con livello intermedio a 43.00.
Negativa la violazione del supporto critico a 40.00, che innescherebbe un nuovo impulso ribassista con obiettivo 37.00/50.
Deutsche Bank (PC 64.55)
Il titolo sta effettuando un movimento laterale fra 62.50 e 73.00, con livello intermedio rilevante a 67.00/50.
Finché le quotazioni si mantengono al di sopra di 62.50 rimangono possibili nuovi test della resistenza intermedia a 67.00/50 e quindi salite a testare quota 73.00.
La violazione del supporto critico a 62.00 segnalerebbe invece un chiaro deterioramento del quadro tecnico, con primo obiettivo di discesa a 58.50.
Axa (PC 17.33)
A inizio 2004 il titolo ha avviato un movimento correttivo che ha condotto le quotazioni in prossimità di 15.50 a metà maggio. Il rimbalzo che ne è seguito sta riportando il titolo verso la trendline ribassista in transito a 17.90/18.00.
Per le prossime settimane appare probabile l’avvio di un movimento laterale compreso fra 16.50 e 19.00/50, con 18.00 come livello intermedio rilevante.
Il quadro tecnico subirebbe un nuovo indebolimento in caso di violazione del supporto a 16.50, con conseguente discesa verso quota 15.00.
Allianz (PC 86.61)
A inizio 2004 si è avviato un robusto movimento correttivo contenuto all’interno di un canale ribassista di ampiezza pari a circa il 17%. Nelle ultime settimane le quotazioni si sono portate al test della trendline ribassista in transito a 86.00/87.00.
Per le prossime sedute, finché le quotazioni si mantengono al di sopra di quota 85.00 è possibile l’avvio di un rally con primo obiettivo 90.00/92.00 e quindi un movimento di riaccumulazione fra 85.00 e 105.00, con livelli intermedi a 90.00/92.00 e 95.00.
L’eventuale violazione del supporto a 85.00 segnalerebbe l’avvio di una discesa verso 83.00 e quindi 80.00.
Unilever (PC 56.10)
Dopo la repentina discesa verso il supporto a quota 52.00, il titolo ha avviato a maggio un movimento di consolidamento e quindi un rally che sta conducendo le quotazioni verso la resistenza a 57.00/58.00.
Per le prossime settimane è probabile l’avvio di un movimento laterale compreso fra 53.00/54.00 e 60.00, con 57.00/58.00 con livello intermedio.
Negativa la violazione di quota 52.00, che avvierebbe una discesa verso 48.00.
Oréal (PC 65.45)
Da alcuni mesi il titolo sta effettuando un movimento laterale fra 62.00 e 66.00. Nelle ultime sedute le quotazioni si sono portate nella parte alta della banda sopra indicata.
Per le prossime settimane, finché le quotazioni si mantengono al di sopra di 64.50 è probabile un superamento della resistenza a 66.00 e quindi un rally con primo obiettivo 69.00/50, dove sono attese delle prese di beneficio. Al di sopra di 69.50, la salita si estenderebbe verso 73.00/74.00.
Debolezza in caso di violazione di 62.00, che avvierebbe una rapida discesa verso 59.00, dove dovrebbero tornare gli acquisti.
Total Fina (PC 161.00)
Il titolo si muove all’interno di un canale rialzista da marzo 2003 e nelle ultime sedute si è portato al test della forte resistenza dinamica in transito a 165.00.
Per le prossime sedute appare probabile una correzione verso 158.00, ma finché le quotazioni si mantengono sopra tale livello sono possibili nuove salite verso 170.00/175.00.
Il quadro tecnico si indebolirebbe in caso di discesa confermata al di sotto di 150/00/152.00, ma un segnale di deterioramento si avrebbe solo a seguito di una violazione del supporto a 145.00.
Daimler-Chrysler (PC 38.30)
Il titolo si muove in un canale rialzista da marzo 2003 e mantiene tuttora un’impostazione positiva.
Per le prossime sedute appare probabile un movimento di congestione fra 36.00/37.00 e 38.50/39.50, con conseguente compressione della volatilità, che potrebbe preludere a un rally con primi obiettivi individuabili a 42.00 e 45.00/46.00.
Il quadro tecnico si indebolirebbe al di sotto di 36.00, deteriorandosi in caso di violazione di 33.50, con conseguente test del supporto chiave a 32.50.
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