Deutsche Telekom (PC 14.45)
Negli ultimi mesi il titolo ha effettuato un movimento di consolidamento all’interno della banda laterale compresa fra 13.20 e 14.80/15.00, con livello mediano a 14.00.
Nelle ultime sedute il titolo si è portato al test dell’area di resistenza 14.80/15.00, dove sono tornate le vendite. Le spinte rialziste per le prossime settimane terminerebbero con la violazione di 14.30, riproponendo 13.80/14.00 e quindi la parte bassa della banda laterale sopra indicata.
Il superamento di 15.00, poco probabile al momento, consentirebbe poi una salita a testare 15.50, e quindi 15.80, dove sono attese nuove ondate di vendite.
Debolezza sotto 13.20.
Vivendi (PC 20.36)
Il titolo si sta muovendo in una banda laterale delimitata dal supporto chiave a 19.00 e dall’area di resistenza a 23.50/24.00, con livelli intermedi rilevanti a 20.50 e 22.00.
Il recente fallito tentativo di superare quota 21.00, dovrebbe determinare una discesa verso il supporto statico a 19.00.
La violazione di quest’ultimo livello, abbastanza probabile, deteriorerebbe il quadro tecnico del titolo per i prossimi mesi, determinando la chiusura di una fase di distribuzione con un’ampiezza di 4,00 euro circa, con obiettivo l’area di supporto 15.00/25. Tale ipotesi verrebbe negata in caso di superamento di 21.00, al momento poco probabile.
Siemens (PC 56.93)
Negli ultimi mesi abbiamo assistito a un movimento laterale compreso fra 54.00/55.00 e 60.00/61.00, con livello intermedio rilevante a 57.00.
Il rimbalzo tecnico avviatosi nelle ultime settimane, a seguito della violazione marginale di 54.00, ha praticamente raggiunto l’obiettivo indicato in area 56.50/57.00 (max. 57.17). Per le prossime sedute non si escludono estensioni della salita verso 58.00, dove dovrebbero comunque tornare con forza gli ordini di vendita.
Il rimbalzo tecnico in atto perderebbe spinta in caso di ritorni al di sotto di 55.50, ma solo con la violazione di 54.00 si avrebbe un nuovo segnale negativo sul titolo, che aprirebbe la strada ad una discesa verso 50.00. Il quadro tecnico per le prossime settimane si stabilizzerebbe solo al di sopra di 58.00, favorendo la continuazione del movimento laterale in atto 54.00-60.00/61.00.
Sanofi (PC 58.65)
Il titolo si muove da marzo 2003 all’interno di un canale rialzista di ampiezza pari a circa il 20%.
Negli ultimi mesi le quotazioni si sono mosse nella parte bassa di tale canale, portandosi più volte a testare l’area di resistenza a 55.00/56.00, per poi riuscire recentemente a superarla ed effettuare una salita fino a quota 60.00 (max. 59.55).
Per le prossime sedute appare possibile un movimento correttivo verso 55.85/56.00 e quindi un consolidamento fra tali livelli e 59.00.
Le spinte rialziste si attenuerebbero se le quotazioni tornassero al di sotto di 55.85, favorendo una correzione verso 55.00 e quindi 54.00.
Un segnale di continuazione della salita si avrebbe in caso di violazione di 60.00, al momento poco probabile, con obiettivo 63.00 e possibili estensioni a 65.00.
Sap (PC 121.35)
Il titolo, da inizio gennaio scorso, ha effettuato un movimento laterale fra 119.00/120.00 e 140.00, con livello spartiacque a quota 131.00.
La recente violazione di 119.00, con le quotazioni scese fino a 114.60, ha indebolito il quadro tecnico del titolo per le prossime settimane/mesi con possibili obiettivi del movimento ribassista recentemente avviatosi, a 107.00 e quindi 100.00.
Nelle ultime settimane, l’atteso rimbalzo tecnico ha raggiunto gli obiettivi indicati, ossia 122.00/23.00 e quindi 125.00 (max. 124.38), dove sono tornate le vendite. Il tono migliorerebbe solo al di sopra di quest’ultimo livello, al momento poco probabile.
Nuovi segnali di debolezza si avrebbero in caso di ritorni al di sotto di 119.00.
Bayer (PC 20.93)
Negli ultimi mesi il titolo ha effettuato un movimento di congestione fra 22.50 e 24.00, per poi avviare una repentina discesa verso 20.50/21.00 e quindi 19.30/50 (min. 19.73).
L’atteso rimbalzo tecnico ha portato le quotazioni al test dell’area di resistenza indicata come primo obiettivo della salita a 21.00/50 (max. 21.67), dove sono tornate con forza le vendite. Per le prossime sedute, un nuovo segnale di debolezza si avrebbe in caso di violazione di 20.50, abbastanza probabile, con primo obiettivo 19.30/50.
Il rischio di nuove discese verso 19.30/50 e quindi 18.00 diminuirebbe solo al di sopra di 22.50, al momento poco probabile, con obiettivo 24.00/50.
Basf (PC 44.78)
Il titolo si è mosso in un canale rialzista da marzo 2003 a marzo 2004, dopodiché ha avviato un movimento laterale compreso fra 40.00 e 46.00, con livello intermedio a 43.00.
Per le prossime sedute, finché il titolo rimane sopra 44.00, sono possibili salite verso la forte resistenza a 46.00.
Debolezza al di sotto di 42.00, con discesa verso il supporto chiave a 40.00.
Negativa la violazione di quest’ultimo livello, poco probabile al momento, che innescherebbe un impulso ribassista con obiettivo 37.00/50.
Deutsche Bank (PC 56.11)
Il titolo ha effettuato un prolungato movimento laterale fra 62.50 e 73.00, dopodiché, a luglio 2004, ha avviato una discesa verso l’area di supporto chiave a 52.00/54.00. Il successivo rimbalzo tecnico ha riportato le quotazioni in prossimità dell’obiettivo a 57.00/58.00.
Finché il titolo si mantiene sotto 60.00 il quadro tecnico rimane debole con il rischio di nuove discese verso 52.00. L’eventuale violazione di quota 52.00 condurrebbe poi al test di 50.00 e quindi 48.00.
Occorrerà il superamento di 60.00 per consentire un risalita a testare la forte resistenza a 63.00/65.00, dove sarebbero comunque attese nuove vendite.
Axa (PC 16.95)
Da inizio 2004 il titolo si sta muovendo all’interno di un canale ribassista di ampiezza pari a circa il 14-15%.
Nelle ultime settimane, un nuovo rimbalzo tecnico ha ricondotto le quotazioni verso l’area di resistenza a 17.00/50, dove sono attese nuove vendite.
Solo a superamento di 17.50 si aprirebbero spazi per un rally verso 18.50/19.00.
La violazione del supporto statico a 16.20 avvierebbe una nuova discesa con obiettivi 15.50 e 15.00.
Thyssen Krupp (PC 15.42)
A inizio 2004 il titolo ha subìto una progressiva discesa, da circa 18.00 a 12.50, dove si è avviata una fase di consolidamento che ha ricondotto le quotazioni in prossimità di 15.50.
Per le prossime sedute è possibile una correzione verso 14.80. Finché le quotazioni si mantengono sopra tale livello il quadro tecnico rimane moderatamente positivo, con obiettivi 16.00 e quindi 16.50.
Un’eventuale violazione di 14.80 causerebbe una correzione più profonda, verso 14.00.
L’ipotesi rialzista verrebbe poi meno in caso di ritorno al di sotto di 14.00, che riproporrebbe un movimento di congestione fra 12.50 e 14.00.
Unilever (PC 49.42)
Dopo la violazione del supporto a quota 52.00, il quadro tecnico si è ulteriormente deteriorato e il titolo si è portato al test del supporto critico a 48.00/49.00.
Per le prossime sedute appare probabile l’avvio di rimbalzo verso 50.50 e quindi di un movimento di consolidamento fra 48.00/49.00 e 52.00.
Negativa la violazione anche di quota 48.00, che avvierebbe una discesa verso 45.00 con estensioni a 43.00.
Un chiaro segnale positivo si avrà solo sopra 54.00/55.00.
Oréal (PC 54.95)
Le recenti, pesanti, vendite hanno riportato il titolo a testare l’area di supporto a 54.00/56.00.
Il quadro tecnico appare decisamente debole e finché le quotazioni si mantengono al di sotto di quota 60.00, rimane il rischio di ulteriori discese verso quota 50.00.
Il superamento della resistenza a 60.00, al momento poco probabile, consentirebbe di avviare un movimento di consolidamento fra 57.00/59.00 e 66.00.
Total Fina (PC 161.20)
Il titolo si muove all’interno di un canale rialzista da marzo 2003, anche se negli ultimi mesi ha avviato un movimento di congestione fra 150.00 e 165.00, con 155.00 come livello intermedio.
Per le prossime settimane rimane probabile la prosecuzione della prolungata pausa all’interno della banda 150.00-165.00. Il superamento di quota 165.00 proietterebbe poi le quotazioni verso 175.00/180.00.
Il quadro tecnico si indebolirebbe in caso di discesa confermata al di sotto di 150.00, ma un segnale di deterioramento si avrebbe solo a seguito di una violazione del supporto a 145.00.
Daimler-Chrysler (PC 34.54)
Dopo essersi portato più volte, negli ultimi mesi, a testare l’importate area di resistenza a 39.00/40.00, il titolo ha avviato una pesante correzione che ha condotto le quotazioni in prossimità del supporto statico a 32.50.
Per le prossime sedute, rimane probabile un rimbalzo verso 36.00/50, ma finché le quotazioni si mantengono sotto tale resistenza, il quadro tecnico appare debole/laterale, con il rischio di ulteriori discese con obiettivo 29.00.
Solo a superamento di 36.50, prematuro al momento, sarà possibile l’avvio di un movimento di consolidamento fra 35.00 e 38.00, necessario per consentire il test di quota 40.00 e quindi l’avvio di un rally verso 45.00 e 48.00.
*****
NOVITÀ! dal 6 agosto ’04 disponibile il nuovo servizio ‘Segnali Future Eurostoxx50’
(Ogni venerdì, agg. martedì/mercoledì, segnali long/short sul derivato, con orizzonte multiday
Il nuovo servizio sarà in prova gratuita per 1 mese sulla Piattaforma SELLA ADVICE TRADING, sul trading-on-line
Gli altri servizi disponibili, anch’essi in prova gratuita per 1 mese, sono:
‘Segnali Minifib Multiday (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);
‘Segnali Fib30 infraday’ (segnali quotidiani long/short sul future, con orizzonte infraday);
‘Segnali Titoli Italia’ (segnali quotidiani di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte infraday – 1 settimana);
‘Segnali Titoli Italia Multiday’ (ogni lunedì e mercoledì, segnali di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1 – 4 settimane);
‘Segnali Portafogli Italia’ (ogni venerdì, segnali solo long sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1 – 3 mesi)
Per informazioni: www.sella.it/banca_on_line/trading/analisi/advice.jsp Consulta anche il manuale ed i tracker.
Il presente report dev’essere inteso come fonte di informazione e non può, in nessun caso, essere considerato un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di strumenti finanziari. Le informazioni contenute in questo studio sono frutto di notizie e opinioni che possono essere modificate in qualsiasi momento senza preavviso.
NB: Ai sensi dell’art. 69, comma 1, punto c, del Regolamento Emittenti della Consob, Banca Sella segnala che potrebbe avere un proprio specifico interesse riguardo agli emittenti, agli strumenti finanziari o alle operazioni oggetto di analisi.
LEGENDA
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
NB:
Il presente report dev’essere inteso come fonte di informazione e non può, in nessun caso, essere considerato un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di strumenti finanziari. Le informazioni contenute in questo studio sono frutto di notizie e opinioni che possono essere modificate in qualsiasi momento senza preavviso.
Ai sensi dell’art. 69, comma 1, punto c, del Regolamento Emittenti della Consob, Banca Sella segnala che potrebbe avere un proprio specifico interesse riguardo agli emittenti, agli strumenti finanziari o alle operazioni oggetto di analisi.