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BLUE CHIPS EUROPA: ANALISI TITOLI 21 SETT’04

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EURO STOXX 50

Seduta moderatamente negativa per il DJ EuroStoxx 50, che chiude a 2776 (- 0,47 %), a ridosso della forte resistenza a 2775. Anche se i volumi rimangono modesti, se l’indice consolida al di sopra di 2750/60 per le prossime sedute è possibile una prosecuzione della salita verso la forte resistenza in area 2835/50, testata senza successo a fine giugno, dove dovrebbero tornare le vendite. Un segnale di debolezza giungerebbe al di sotto del supporto a 2730: la tenuta di tale livello è importante per mantenere una buona impostazione dell’indice. Il rimbalzo in essere dai minimi a 2560 del 16 agosto dovrebbe considerarsi esaurito su discese al di sotto di 2665 (al momento poco probabile), con obiettivo 2600/30 e quindi il supporto critico a 2550, dove sono comunque attesi ordini in acquisto. L’impostazione per i prossimi mesi rimane laterale, con volatilità ridotta. Alleggerire le posizioni su salite in area 2815-2850.

QUESTA SETTIMANA PARLIAMO DI:

Indici: CAC 40; DAX 30

Titoli:
Deutsche Telecom Deutsche Bank
Vivendi Axa
Siemens Thyssen Krupp
Sanofi Unilever
Sap Oreal
Bayer Total Fina
Basf Daimler-Chrysler

Analisi a cura di Romano De Bortoli

CAC 40

L’indice francese (PC 3729), da gennaio scorso sta effettuando un movimento laterale all’interno di una banda di ampiezza pari a circa il 9%, delimitata dal supporto statico a 3490/3500 e dalla resistenza a 3830/50, con livello intermedio rilevante a 3630/50. La marginale violazione di 3490/3500 (min. 3452), avvenuta a metà agosto, è stata seguita da un pronto recupero delle quotazioni, che si sono riportate al test di 3730/70 (max. 3737).

Per le prossime sedute le quotazioni dovrebbero continuare la pausa di consolidamento al di sotto dell’area di resistenza compresa fra quota 3730 e 3770. Il superamento di 3770, favorirebbe poi la continuazione della salita con obiettivo 3820 e possibili estensioni a 3900, dove dovrebbe esaurirsi il rialzo.

Le spinte rialziste per le prossime sedute si attenuerebbero al di sotto di 3640, favorendo una discesa verso 3530/45, la cui tenuta è importante pena un nuovo deterioramento del quadro tecnico. La violazione di 3490, al momento poco probabile, determinerebbe l’avvio di un movimento ribassista con obiettivi 3420 e quindi l’area di supporto a 3250/300.

Acquisti sono possibili su correzioni in area 3690-3700, con s/l 3620 e t/p 3835, quindi 3890, portando lo s/l sul prezzo di carico se le quotazioni raggiungono 3780.

DAX 30

Come l’indice francese, anche quello tedesco (PC 3991) da gennaio scorso si muove in un movimento laterale all’interno di una banda di ampiezza pari a circa il 13%, delimitata dal supporto statico a 3690/3700 e dalla resistenza a 4180/200, con livelli intermedi rilevanti a 3870 e 4000. La perforazione marginale del supporto statico a 3690/3700 (min. 3620), avvenuto a metà agosto, ha preceduto un rimbalzo tecnico delle quotazioni che, nelle ultime sedute, hanno raggiunto puntualmente quota 4000.

Per le prossime sedute il superamento di quota 4000 consentirebbe un ulteriore spunto rialzista con obiettivo 4180/4200, parte alta del movimento laterale sopra indicato.

Le spinte rialziste per le prossime sedute si attenuerebbero solo al di sotto di 3850, avviando una discesa verso 3750 e possibili estensioni verso il supporto statico a 3690/3700. Molto negativa la violazione di quest’ultimo livello, al momento poco probabile, che avvierebbe un movimento ribassista con obiettivi 3450 e quindi l’area di supporto a 3200/300.

Acquisti sono possibili a superamento di 4000 (4007), con s/l 3940 e t/p 4090, quindi 4160-4180.

Deutsche Telekom (PC 14.84)
Negli ultimi mesi il titolo ha effettuato un movimento di consolidamento all’interno della banda laterale compresa fra 13.20 e 14.80/15.00, con livello mediano a 14.00.
Per le prossime sedute il titolo dovrebbe portarsi in prossimità della resistenza statica a quota 15.00, parte alta del movimento laterale 14.00 – 14.80/15.00 in essere da metà agosto.
Per le prossime settimane un segnale positivo si avrebbe con il superamento di 15.00 che consentirebbe una salita a testare 15.50, e quindi 15.80, dove sono attese nuove ondate di vendite.
Viceversa un segnale di debolezza si avrebbe con la violazione di 13.80, riproponendo 13.20.

Vivendi (PC 20.36)
Il titolo si sta muovendo in una banda laterale delimitata dal supporto chiave a 19.00 e dall’area di resistenza a 23.50/24.00, con livelli intermedi rilevanti a 20.50 e 22.00.
Per le prossime settimane appare possibile un movimento sostanzialmente laterale compreso fra 20.00 e 22.50.
Nuova debolezza sotto 20.00, con obiettivo 19.00, la cui tenuta è fondamentale pena l’avvio di un movimento ribassista per i prossimi mesi con primo obiettivo 17.00.

Siemens (PC 61.26)
Negli ultimi mesi abbiamo assistito a un movimento laterale compreso fra 54.00/55.00 e 60.00/61.00, con livello intermedio rilevante a 57.00.
Il rimbalzo tecnico avviatosi nelle ultime settimane, a seguito della violazione marginale di 54.00, ha inaspettatamente riportato le quotazioni al test dell’area di resistenza 60.00/61.00.
La forza della salita rende possibile il superamento di 61.00, con conseguente continuazione del rialzo verso 64.00/65.00.
Le spinte rialziste si attenuerebbero per le prossime sedute al di sotto di 59.75, con probabile discesa a 58.50 e possibile estensione a 56.50.
Il tono peggiorerebbe poi con la violazione di 56.50, poco probabile al momento.

Sanofi (PC 57.40)
Il titolo si muove da marzo 2003 all’interno di un canale rialzista di ampiezza pari a circa il 20%.
Negli ultimi mesi le quotazioni si sono mosse nella parte bassa di tale canale, portandosi più volte a testare l’area di resistenza a 55.00/56.00, per poi riuscire a fine agosto a superarla ed effettuare una salita fino a quota 60.00 (max. 59.55).
La recente inversione a “V” delle quotazioni dovrebbe determinare una pausa di consolidamento di alcune settimane fra 56.00 e 58.00, con possibili estensioni a 55.00 e 59.00, rispettivamente.
Positivo il superamento di 60.00, al momento prematuro, con obiettivo 63.00 e possibili estensioni a 65.00.
Viceversa, la violazione di 54.00 indebolirebbe il quadro tecnico per i prossimi mesi.

Sap (PC 130.23)
Il titolo, da inizio gennaio scorso, sta effettuando un movimento laterale fra 119.00/120.00 e 140.00, con livello spartiacque a quota 131.00.
La violazione di 119.00, avvenuta a metà agosto scorso, è stata negata con il pronto recupero delle quotazioni che si sono portate al test di 131.00.
Per le prossime sedute appare possibile il superamento di tale resistenza e la continuazione della salita verso 135.00/136.00 e quindi 139.00/140.00.
Le spinte rialziste per le prossime sedute diminuirebbero con la violazione di 126.00, al momento poco probabile, con discese a 122.00.
Nuovi segnali di debolezza si avrebbero in caso di ritorni al di sotto di 119.00.

Bayer (PC 22.10)
Negli ultimi mesi il titolo ha effettuato un movimento di congestione fra 22.50 e 24.00, per poi avviare una repentina discesa verso 20.50/21.00 e quindi 19.30/50 (min. 19.73), dove sono tornati gli acquisti.
La successiva fase positiva dovrebbe continuare anche per le prossime settimane con obiettivo 22.50/23.00, per poi effettuare un movimento laterale fra 20.50/21.00 e 22.50/23.00.
Nel breve, un segnale rialzista si avrebbe in caso di chiusure al di sopra di 22.00.
Un segnale negativo per le prossime settimane si avrebbe invece con la violazione di 20.50, con primo obiettivo 19.30/50.

Basf (PC 46.72)
Il titolo si è mosso in un canale rialzista da marzo 2003 a marzo 2004, dopodiché ha avviato un movimento laterale compreso fra 40.00 e 46.00, con livello intermedio a 43.00.
La recente rottura di 46.00 ha permesso uno spunto rialzista che dovrebbe continuare per le prossime settimane verso 48.00 e quindi 50.00.
Le spinte rialziste sul titolo si attenuerebbero al di sotto di 46.00, con possibili discese a 44.50.
Debolezza sotto quest’ultimo livello.

Deutsche Bank (PC 60.59)
Il titolo ha effettuato un prolungato movimento laterale fra 62.50 e 73.00, dopodiché, a luglio 2004, ha avviato una discesa verso l’area di supporto chiave a 52.00/54.00. Su tali livelli sono ritornati gli acquisti, portando le quotazioni nelle ultime sedute al test della resistenza statica a 60.00 (max. 60.94).
Per le prossime sedute appare possibile uno spunto rialzista verso 63.00 e quindi 65.00.
Le spinte rialziste si attenuerebbero al di sotto di 58.50, ma perderebbero di vigore con la violazione di 57.00, aprendo la strada ad una discesa verso 54.00/55.00, dove dovrebbero tornare gli acquisti.

Axa (PC 17.11)
Da inizio 2004 il titolo si sta muovendo all’interno di un canale ribassista di ampiezza pari a circa il 14-15%.
Nelle ultime sedute le quotazioni hanno effettuato un movimento di consolidamento al di sotto dell’area di resistenza compresa fra la trendline del movimento ribassista e la mm 200 gg, che transitano fra 17.40 e 17.60.
Per le prossime sedute, il superamento di 17.60, abbastanza probabile, favorirebbe l’avvio di un rally con obiettivo 18.50/19.00.
La violazione del supporto statico a 16.70 farebbe invece diminuire le spinte rialziste, ma un segnale negativo si avrebbe con la violazione di 16.20 con discesa verso 15.50 e quindi 15.00.

Thyssen Krupp (PC 15.89)
A inizio 2004 il titolo ha subìto una progressiva discesa, da circa 18.00 a 12.50, dove si è avviata una fase di consolidamento che ha ricondotto le quotazioni a 16.00.
Nelle ultime sedute si denota una perdita di spinta rialzista delle quotazioni che, in caso di violazione di 15.50, produrrebbe una discesa verso 14.80/15.00, area in cui transita la trendline rialzista.
Viceversa il superamento di 16.00 consentirebbe la continuazione della salita con obiettivo la resistenza a 16.50.
Un ulteriore segnale di forza per il titolo si avrebbe con il superamento di quest’ultimo livello, con salita verso la forte area di resistenza compresa fra 17.50 e 18.00.

Unilever (PC 48.25)
Dopo la violazione del supporto a quota 52.00, il quadro tecnico si è ulteriormente deteriorato e il titolo si è portato al test del supporto critico a 48.00/49.00.
Il successivo rimbalzo tecnico ha portato le quotazioni a 50.70, dove sono tornate con forza le vendite.
Per le prossime sedute, sono possibili tentativi di consolidamento fra 47.00 e 49.00.
Il tono migliorerebbe solo al di sopra di 50.00, al momento poco probabile.
Un nuovo segnale ribassista si avrebbe con la violazione di 46.50, aprendo spazi di discesa verso 45.00 con estensioni a 43.00.

Oréal (PC 55.20)
Le pesanti vendite di luglio e agosto hanno riportato il titolo a testare l’area di supporto a 54.00/56.00, dove le quotazioni hanno effettuato una pausa di consolidamento.
Nelle ultime sedute le quotazioni hanno tentato di effettuare un rimbalzo verso 60.00, ma sono state respinte e ricondotte in prossimità di 54.00.
Negativa la violazione di 54.00, con possibili discese in accelerazione verso 52.00 e quindi 50.00.
Viceversa un pronto ritorno sopra 57.00, allontanerebbe tale rischio, favorendo la continuazione del movimento di consolidamento che potrebbe preludere ad un rimbalzo verso 60.00 e quindi 62.00/63.00.

Total Fina (PC 168.20)
Il titolo si muove all’interno di un canale rialzista da marzo 2003, anche se negli ultimi mesi ha avviato un movimento di congestione fra 150.00 e 165.00, con 155.00 come livello intermedio.
La recente fuoriuscita del titolo dalla fase di consolidamento ha permesso la ripresa del movimento rialzista con obiettivo 175.00/180.00.
Le spinte rialziste sul titolo si attenuerebbero con la violazione di 163.00, favorendo una correzione verso 158.00/160.00, dove dovrebbero tornare gli acquisti.

Daimler-Chrysler (PC 35.25)
Dopo essersi portato più volte, negli ultimi mesi, a testare l’importante area di resistenza a 39.00/40.00, il titolo ha avviato una pesante correzione che ha condotto le quotazioni in prossimità del supporto statico a 32.50.
Il rimbalzo tecnico in atto ha raggiunto l’obiettivo indicato per la salita, ossia l’area di resistenza 36.00/50 (max. 35.90) e, per le prossime sedute, appare ora possibile un movimento laterale fra 34.00 e 36.00/50.
Positivo il superamento di 36.50, che renderebbe possibile l’avvio di un movimento di consolidamento fra 35.00 e 38.00, necessario per consentire il test di quota 40.00 e quindi l’avvio di un rally verso 45.00 e 48.00.

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Il presente report dev’essere inteso come fonte di informazione e non può, in nessun caso, essere considerato un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di strumenti finanziari. Le informazioni contenute in questo studio sono frutto di notizie e opinioni che possono essere modificate in qualsiasi momento senza preavviso.

NB: Ai sensi dell’art. 69, comma 1, punto c, del Regolamento Emittenti della Consob, Banca Sella segnala che potrebbe avere un proprio specifico interesse riguardo agli emittenti, agli strumenti finanziari o alle operazioni oggetto di analisi.

LEGENDA

Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.

PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.

momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.

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