Deutsche Telekom (PC 14.67)
Il titolo, dopo essersi portato stabilmente al di sopra di quota 14.00, a partire da dicembre 2003, ha avviato un rally che ha praticamente raggiunto l’obiettivo indicato a 17.00 (max. 16.87).
La recente correzione pare essersi esaurita in prossimità di 14.00 (min. 14.26), dove si è avviata una fase di consolidamento fra 13.80/14.00 e 15.00, con livello intermedio 14.50.
Tale fase dovrebbe preludere alla ripresa del movimento rialzista con obiettivo 15.50/60 e quindi 15.90/16.10; un segnale in tal senso si avrebbe con il superamento di 15.00.
Viceversa la rottura di 14.00, al momento poco probabile, deteriorerebbe il quadro tecnico per le prossime settimane/mesi.
Vivendi (PC 21.71)
Il titolo, dopo un lungo movimento di accumulazione fra 10.80/11.00 e 17.70/18.30, durato da inizio luglio 2002 a fine ottobre 2003, è riuscito a superare quota 18.30, avviando una salita fino a toccare un massimo a 23.85 a fine febbraio e quindi avviare una correzione tecnica verso 21.00.
Per le prossime sedute finché le quotazioni stazionano al di sopra di 21.00/30 appare possibile un movimento laterale di accumulazione fra tale area e 22.70/23.00, prima di riprendere la salita per le prossime settimane/mesi con obiettivi posti a 26.00, 28.00 e quindi 30.00.
Il tono tornerebbe debole in caso di discese sotto 20.50, avviando una discesa verso 19.00/50, con estensioni difficilmente al di sotto di 18.50/60, livello in prossimitĂ del quale transita la mm a 200 gg, dove si dovrebbe innescare una reazione tecnica.
Siemens (PC 64.41)
Il titolo si è mosso in un canale rialzista da marzo 2003 a fine gennaio ’04, fino a toccare un massimo a 68.90 a metà gennaio scorso. La successiva correzione ha raggiunto gli obiettivi indicati a quota 60.00, quindi 57.00/50 (min. 56.40), per poi rimbalzare verso 61.00 e quindi 64.00/65.00 (max. 65.80). Per le prossime sedute appare necessaria una correzione verso 63.00/50, prima di riprendere la salita verso 70.00 e quindi 73.00.
La violazione di 63.00 determinerebbe poi l’allontanamento della ripresa della salita consentendo la continuazione della fase di riaccumulazione fra 59.00/60.00 e 64.00/65.00.
Un segnale di debolezza si avrebbe con la rottura di 58.00, improbabile al momento.
Philips (PC 24.56)
Il titolo si è mosso in un canale rialzista da marzo 2003, fino a toccare un massimo a 26.30 a metà febbraio, per poi correggere fino a 22.00 (min. 21.68) e quindi effettuare un movimento di riaccumulazione fra 23.30/50 e 25.50.
Per le prossime sedute appare necessaria la continuazione della fase di riaccumulazione sopra indicata, prima di riprendere la salita verso 29.00, quindi 31.00/32.00. Il tono si indebolirebbe solo con la violazione di 22.50, improbabile al momento.
Nokia (PC 12.68)
Il titolo si è mosso in una canale laterale compreso fra 12.40/80 e 15.50/16.00 da metà marzo 2003 a metà gennaio 2004, per poi effettuare un rally che lo ha portato a marzo scorso a toccare un massimo a 19.09, per poi correggere fino a 15.80/16.20.
Da tali livelli si è avuto un sell-off il 6 aprile che ha determinato un netto deterioramento del quadro tecnico portando le quotazioni al test dell’importante area di supporto a 12.00/40. Nelle ultime sedute sono diminuite le spinte ribassiste sul titolo, che tuttavia non è riuscito ad effettuare un rimbalzo tecnico più che fisiologico. Per le prossime sedute, se le quotazioni scendessero al di sotto di 12.00 si riproporrebbe il supporto statico chiave a 10.50, la cui violazione avvierebbe un movimento ribassista per i prossimi mesi/trimestri. Tale evenienza si allontanerebbe se le quotazioni riuscissero a riportarsi al di sopra di 13.00, ma le spinte ribassiste per le prossime settimane diminuirebbero solo al di sopra della resistenza a 13.75.
Bayer (PC 22.80)
Il titolo ha toccato un massimo a 25.82 a metà gennaio scorso, a conclusione di un movimento rialzista innescatosi a marzo’03.
Il successivo movimento correttivo ha trovato una buona base a 19.30/50 da cui rimbalzare verso l’area di resistenza critica compresa fra 22.70 e 23.70.
Per le prossime sedute appare possibile un movimento laterale compreso fra 21.20/50 e 23.70. Un segnale rialzista per le prossime settimane si avrebbe solo al di sopra di quest’ultimo livello, al momento prematuro, con primo obiettivo 25.00 e quindi 26.00.
Viceversa un ritorno al di sotto di 21.20/50, al momento poco probabile, determinerebbe un indebolimento per il titolo con possibile discesa verso 20.00/30 e possibili estensioni a 19.20/50, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti.
Basf (PC 44.79)
Il titolo si muove in un canale rialzista da marzo 2003.
La discesa dei primi mesi dell’anno ha riportato le quotazioni a testare in profondità il supporto dinamico a 39.50/40.00. Il successivo, forte rimbalzo, ha poi segnalato una ripresa delle pressioni in acquisto, che hanno condotto le quotazioni a testare la resistenza statica indicata a quota 45.00.
Per le prossime sedute, appare probabile un test della trendline ribassista in essere dal 2000, in transito a 46.50/47.00, dove sono attese nuove vendite.
Il quadro tecnico si indebolirebbe al di sotto di 43.00, con discesa verso l’area di supporto a 40.00/41.00.
Deutsche Bank (PC 71.89)
Dopo il test dell’area di resistenza a 78.00/80.00, si è avviata una rapida correzione, che ha determinato la violazione del supporto statico a quota 68.00, portando al test del supporto statico/dinamico a 65.00/66.00 a metà marzo scorso.
Per le prossime sedute appare probabile un movimento laterale compreso fra 65.00 e 77.00, con livello intermedio a quota 72.00
Axa (PC 18.40)
Il titolo si sta muovendo da mesi all’interno di un ampio (17% circa) canale rialzista.
A metĂ marzo le quotazioni sono scese fino a portarsi al test della mm a 200 gg e della trendline rialzista, a quota 16.00, dove sono tornati gli acquisti.
Per le prossime sedute, finché le quotazioni rimangono sopra 18.00, sono ancora possibili nuove salite a testare 19.00 e quindi la forte resistenza statica a 19.50. Oltre tale livello, la salita si estenderebbe verso 21.00/50
Una discesa sotto 17.50 proporrebbe un movimento laterale fra 16.00/50 e 18.00/50.
Allianz (PC 92.25)
La robusta correzione che ha caratterizzato i primi mesi dell’anno ha portato le quotazioni al test dell’area di supporto a 84.00/85.00, dove si è avviato un rimbalzo tecnico e quindi un movimento di consolidamento e riaccumulazione fra 90.00 e 96.00.
Il superamento della resistenza a 96.00 riaprirebbe spazi di salita verso 102.00, 107.00 e quindi 112.00/113.00.
Negativa la violazione di quota 90.00, che determinerebbe una rapida discesa verso il supporto a 84.00/85.00
Unilever (PC 59.25)
A metĂ marzo scorso, il titolo ha avviato un rally che ha ricondotto le quotazioni verso la resistenza indicata a quota 60.00, dove sono prevalse le vendite.
Per le prossime sedute rimane probabile una correzione verso 57.00, con possibile estensione a 55.00, prima di una ripresa del movimento a rialzo con obiettivi 60.00 e 63.00 e 65.00/66.00.
Le spinte a rialzo si attenuerebbero sotto 55.00, ma il quadro tecnico si deteriorerebbe solo al di sotto 52.00, poco probabile al momento, cui seguirebbe una discesa verso l’importante area di supporto a 48.00/49.00.
Oréal (PC 64.80)
Il titolo si sta muovendo all’interno di un ampio canale rialzista (15% circa di ampiezza) da metà 2003.
Dopo il test del supporto a quota 60.00, a metà marzo 2004, si è avviato un deciso rimbalzo e quindi un movimento di consolidamento fra 63.00 e 66.00.
Il superamento della resistenza statica a quota 66.00 fornirĂ un nuovo spunto rialzista con primo obiettivo 69.00/50, dove sono attese prese di beneficio, e quindi 73.00/74.00.
Debolezza in caso di violazione di 63.00, poco probabile al momento, che avvierebbe una rapida discesa verso 61.00 con possibile estensione a 59.00.
Total Fina (PC 160.20)
Dopo un prolungato movimento di consolidamento e di riaccumulazione, avviatosi a fine novembre 2003 al di sopra di 140.00/145.00, è iniziato un rally che ha raggiunto il primo obiettivo indicato a 150.00.
La discesa della seconda metĂ di marzo ha trovato un valido supporto a quota 145.00, dove sono tornati gli acquisti, che hanno portato le quotazioni a testare nuovamente 160.00, con probabile estensione a 165.00 dove sono comunque attese le vendite.
Le pressioni al rialzo si attenuerebbero al di sotto di 152.00, ma un segnale di debolezza si avrebbe solo a seguito di una violazione del supporto a 145.00, che proporrebbe un movimento di pausa e consolidamento fra 140.00 e 150.00.
Daimler-Chrysler (PC 39.16)
Il titolo si muove in un canale rialzista da marzo 2003, arrivando a testare quota 39.00 a inizio 2004.
Il consolidamento sopra il supporto dinamico a 33.50 e quindi il recente gap-up hanno condotto il titolo in prossimitĂ della resistenza dinamica in transito a 39.00/40.00.
Per le prossime sedute, finché le quotazioni si mantengono sopra 37.00, rimane probabile un’estensione della salita a testare 42.00/43.00, dove dovrebbero prevalere le vendite.
Una discesa al di sotto di 37.00 segnalerebbe invece l’avvio di una correzione verso 34.00.
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LEGENDA
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità /accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
NB:
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