Mercati

BLUE CHIPS EURO: ANALISI TITOLI 20090127

Questa notizia è stata scritta più di un anno fa old news

Martedì, 27 gennaio 2009
Il prossimo aggiornamento
sarà effettuato il 10 febbraio 2009

Analisi a cura di: Giorgio Sogliani

Saint Gobain (PC 26.83; DIV 16/06/08 EUR 2.05)
Il rally di fine 2008 ha portato le quotazioni da 23 a quasi 37 euro, dopodiché sono prevalse nuovamente le vendite.
Per le prossime sedute: le recenti discese hanno riproposto il test del supporto a 25.00, la cui tenuta è indispensabile per evitare un ulteriore indebolimento del quadro, con test a 23.00 e quindi, a tendere, a 20.50/21.00.
Segnali di attenuazione delle pressioni a ribasso solo sopra 32.00, con possibili risalite a 36.00/37.00.

Vivendi (PC 21.34; DIV 09/05/08 EUR 1.30)
Il rally degli ultimi mesi ha riportato il titolo al test della media mobile a 200 giorni, in transito a quota 24 circa, dopodiché si è avviata la recente correzione.
Per le prossime sedute: il quadro è debole, ma finché le quotazioni si mantengono sopra 21.00/22.00 sono possibili rimbalzi a 24.00 e 25.00. Solo sopra 25.00 si potrà avere un’attenuazione delle pressioni a ribasso, con risalite verso 37.00.
Indebolimento sotto 21.00/22.00, con il rischio di rapidi ritorni a 19.00 e 18.00/50.

Siemens (PC 44.85 DIV 25/01/08 EUR 1.60)
La progressiva risalita del titolo a partire da 34.00/35.00 ha portato al test di quota 57.00, dove sono prevalse le vendite, che hanno condotto al test di 40.00/41.00.
Per le prossime sedute: il quadro si è nuovamente indebolito, sebbene nel immediato sia possibile un rimbalzo a testare 47.00. Solo sopra tale livello si avrà un segnale di lieve miglioramento, con possibili salite a 53.00 e quindi 57.00.
Nuovo indebolimento sotto 40.00, con il rischio di discese 36.00 e 33.00.

Danone (PC 41.78; DIV 09/05/08 EUR 1.10; 01/06/07 split 2×1)
Da inizio ottobre stiamo assistendo a un movimento di congestione fra 38.50 e 46.00/47.00 (21% di ampiezza), con livello intermedio a 44.00 e minimi locali ascendenti.
Per le prossime settimane: probabile prosecuzione del movimento di congestione sopra indicato.
Al di sopra di 46.00/47.00, si aprirebbero spazi di salita con obiettivi 49.00 e 53.00/54.00 (per ora prematuro).
Deciso indebolimento sotto 38.50, con il rischio di rapide discese verso 35.00.

France Telecom (PC 18.37; DIV 08/09/08 EUR 0.60)
Da metà 2007 è in corso un ampio movimento laterale compreso fra 17.00 e 21.00 (21% di ampiezza). Nelle ultime settimane abbiamo assistito a una fase di congestione nella parte superiore di tale banda.
Per le prossime settimane: finché le quotazioni si mantengono sopra 18.50 (in fase di test) rimane possibile un ritorno a testare la resistenza chiave a 21.00, il cui superamento aprirebbe spazi di salita con obiettivi 22.00 e 23.00.
Indebolimento sotto 18.50 con il rischio di discese a testare 18.00 e quindi 17.00.

Sap (PC 26.15; DIV 04/06/08 EUR 0.50)
Il titolo sta cercando di consolidare sopra 23.00/24.00 e al di sotto di 30.00 (26% di ampiezza del canale).
Per le prossime settimane: se le quotazioni si mantengono sopra 25.50/26.00 sono probabili risalite a testare 28.00 e quindi 30.00. Al superamento di quest’ultima resistenza si avvierebbe un rally a 33.00.
Indebolimento sotto 24.00, con rischio discese a 23.00 e quindi a 22.00, poco probabile al momento.

Basf (PC 22.07; DIV 25/04/08 EUR 3.90; 27/06/08 SPLIT 2×1)
Il titolo è in congestione fra 20.00 e 30.00 da ottobre 2008, con livello spartiacque esattamente a metà, a quota 25.00.
Per le prossime sedute: occorre un rapido ritorno sopra 25.00 per vedere una risalita a testare 28.00 e quindi 30.00. Sopra tale livello, rally a 33.00-35.00.
Netto indebolimento sotto 21.50, con discese a 20.00, la cui violazione causerebbe un’accelerazione verso 18.00.

Gdf-Suez (PC 31.06; DIV 24/11/08 EUR 0.80)
Nelle ultime settimane il titolo ha testato area 26.00/50 per poi avviare una risalita che ha condotto a 36.00, dove sono prevalse le vendite.
Per le prossime settimane: è in atto un tentativo di consolidamento fra 30.00/31.00 e 36.00, al cui superamento si avvierebbe un rally con primo obiettivo individuabile a 38.00, con estensione a 40.00.
Il quadro tecnico di indebolirebbe in caso di discese confermate al di sotto di quota 30.00, con il rischio di un test a 27.50/28.00.

Alstom (PC 33.52 DIV 26/06/2008 EUR 0.80)
Il titolo si è portato più volte, a dicembre 2008 e inizio gennaio 2009, a testare area 44.00-45.00. Nelle ultime sedute si è avviata una correzione verso 33.00/35.00.
Per le prossime settimane: occorre una rapida risalita a testare 40.00/41.00 per fornire un segnale di attenuazione delle pressioni a ribasso, con possibile rally a 46.00.
Nuovo netto indebolimento sotto 33.00, possibile discesa a 30.00 e 28.00.

Axa (PC 11.93; DIV 24/05/08 EUR 1.20)
Da ottobre stiamo assistendo a un tentativo di stabilizzazione nell’ampio intervallo compreso fra 11.00 e 17.00 (43% di ampiezza).
Per le prossime sedute: il test della parte bassa della banda rende probabile un rimbalzo verso 13.20/14.00, al cui superamento si proporrebbe il test di 15.50/16.00.
Ritorni al di sotto di 11.00 implicherebbero rapide discese a 10.00 e 8.50.

Iberdrola (PC 6.10; DIV 01/08/08 EUR 0.156)
Negli ultimi due mesi il titolo ha formato una base sopra quota 5.00, avviando poi un rally che ha finora condotto le quotazioni in prossimità di 6.80/7.00.
Per le prossime sedute: è probabile una pausa di consolidamento sopra 5.90/6.00, prima di nuove salite a 7.00 e quindi 7.30/50.
Il quadro rialzista si indebolirebbe in caso di ritorni sotto 5.50, con la possibilità di discese verso il supporto critico a 5.00.

ArcelorMittal (PC 18.85 DIV 02/12/2008 EUR 0.375)
Il titolo è riuscito a consolidare sopra 13.00, portandosi progressivamente in prossimità di 23.00, dove sono prevalse le prese di beneficio.
Per le prossime sedute: probabile pausa sopra 18.00, prima di nuovi impulsi a rialzo verso 23.00 e 25.00.
Netto peggioramento in caso di violazione di 15.00 con conseguente discesa verso 13.00.

Repsol (PC 14.04; DIV 09/07/08 EUR 0.80)
Da metà giugno 2008 il titolo ha effettuato una discesa da 28.00 a 12.50, per poi effettuare un consolidamento fra 12.50 e 16.50/17.00.
Per le prossime sedute: il quadro appare debole, sebbene nell’immediato sia possibile una risalita a testare 15.00. Al di sopra di 15.00 si avvierebbe un consolidamento fra tale livello e 16.50, con estensioni verso l’alto a 18.00.
Nuova debolezza sotto 13.30/50, con il rischio di rapide discese a 13.00 e 12.50.

Schneider (PC 43.66; DIV 25/04/08 EUR 3.30)
Dopo aver effettuato un movimento di consolidamento fra 40.00 e 52.00, le quotazioni si sono portate al di sopra della resistenza statica a 52.00, andando a testare 57.00, dove sono prevalse le vendite.
Per le prossime sedute: il quadro si è nuovamente indebolito, con il rischio di discese a testare 40.00 e 38.00.
Solo superamento di 50.00 si avrebbe una diminuzione delle pressioni a ribasso, con possibile consolidamento fra tale livello e 60.00.

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale

I servizi disponibili

Tutti i servizi sono in prova gratuita per 1 mese sulla Piattaforma SELLA ADVICE TRADING, sul trading-on-line

Segnali Future Nasdaq100 Multiday (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Portafogli Europa (ogni mercoledì, segnali solo long sui principali titoli azionari europei, con orizzonte 1 – 3 mesi)

Segnali Future Eurostoxx50 (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Future S&P-Mib Mini Multiday (segnali settimanali long/short sul derivato, con orizzonte multiday);

Segnali Future S&P-Mib infraday (segnali quotidiani long/short sul future, con orizzonte infraday);

Segnali Titoli Italia (segnali quotidiani di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte infraday -una settimana);

Segnali Titoli Italia Multiday (ogni lunedì e mercoledì, segnali di trading long/short sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1- 4 settimane);

Segnali Portafogli Italia (ogni venerdì, segnali solo long sui principali titoli azionari italiani, con orizzonte 1 – 3 mesi)

Per informazioni: www.sella.it/banca_on_line/trading/analisi/advice.jsp Consulta anche il manuale ed i tracker.

LEGENDA

Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni
Medio periodo: 10-30 giorni
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.

Certificazione degli analisti

Noi, analisti dell’Ufficio Analisi Tecnica del Gruppo Banca Sella, dichiariamo che tutte le opinioni espresse nel presente report riflettono opinioni personali sugli emittenti e/o sui titoli, formate sulla base di informazioni non riservate. Certifichiamo, inoltre, di non possedere interessi personali rilevanti, come definiti da codice interno, nelle società trattate.

Avvertenze

I dati relativi a indici di Borsa, titoli azionari, obbligazioni, strumenti finanziari derivati e altri strumenti finanziari hanno come fonti Bloomberg, eSignal, Sole24Ore, STB.

I risultati (guadagni o perdite) relativi a questo servizio di informativa finanziaria si riferiscono ai dati storici e a quanto avvenuto fino alla data della sua elaborazione e pertanto non sono indicativi di risultati futuri.

Salvo diversamente specificato, i risultati relativi a questo servizio di informativa finanziaria sono considerati al lordo di commissioni, competenze e oneri a carico dell’utente che decida di effettuare attività di compravendita degli strumenti finanziari oggetto del servizio stesso.