Analisi a cura di: Romano De Bortoli e Giorgio Sogliani
Il prossimo aggiornamento sarà effettuato il 8 agosto 2006
Deutsche Telekom (PC 12.11 – 04/05/06 stacco dividendo EUR 0.72)
Dopo il test di 14.50, a inizio maggio si è avviata una pesante discesa che ha portato le quotazioni a testare il supporto a 12.00.
Per le prossime settimane rimane probabile una fase di consolidamento compreso fra 12.00 e 13.50/70, livelli intermedi 12.50 e 13.00.
Nuova debolezza al di sotto di 12.00, con rischio di discese verso 11.50.
Vivendi (PC 26.51 – 04.05.06 stacco dividendo EUR 1.00)
Nelle ultime settimane, dopo i test a 29.00/50, si è verificata una progressiva discesa verso 25.00/50.
Per le prossime settimane è probabile un tentativo di consolidamento fra 25.00/50 e 26.50/27.00.
Il quadro si deteriorerebbe pesantemente in caso di violazione di quota 24.00.
Siemens (PC 63.39 – 27/01/06 stacco dividendo EUR 1.35)
Dopo le pesanti discese di maggio, il titolo sembra aver trovato una buona base fra 61.00 e 62.50.
Per le prossime settimane appare probabile l’avvio di una fase di riaccumulazione fra 62.00-63.00 e 69.00, livello intermedio 65.00.
Il tono tornerebbe nuovamente debole con la violazione di 62.00, determinando una probabile discesa verso 59.00, quindi 56.00.
Sanofi (PC 74.20 – 07/06/06 stacco dividendo EUR 1.52)
Da inizio 2006 il titolo si sta muovendo in una banda laterale fra 70.00 e 80.00, inserita all’interno di un movimento rialzista avviatosi nel 2003.
Per le prossime sedute è possibile un consolidamento fra 74.00 e 80.00 che dovrebbe anticipare la ripresa del movimento rialzista in essere negli ultimi anni con obiettivi 85.00-86.00 e quindi 90.00.
Sotto 74.00 nuova discesa a testare quota 70.00.
Nokia (PC 15.52 – 31/03/06 stacco dividendo EUR 0.37)
Negli ultimi mesi abbiamo assistito a una progressiva discesa da 18.50/19.00 a 14.00/50.
Per le prossime sedute è probabile un tentativo di riaccumulazione fra 15.00/50 e 16.00/50.
Il tono migliorerebbe nuovamente al di sopra di 17.00, riproponendo la resistenza statica in area 18.00/50.
Viceversa il cedimento di 14.00 proporrebbe una rapida discesa verso 13.00.
Bayer (PC 38.22 – 02/05/06 stacco dividendo EUR 0.95)
Il titolo si è mosso all’interno di una banda laterale compresa fra 31.50 e 37.50, con livello intermedio rilevante a 33.00/50.
Nelle ultime settimane, dopo una pesante discesa si è verificata un’inversione a ‘V’ consentendo la ripresa del movimento rialzista in essere dal 2003.
Per le prossime sedute sono possibili modeste correzioni verso 36.50-37.00, prima di risalire verso 40.00-41.00.
Le pressioni rialziste diminuirebbero nelle prossime settimane al di sotto di 35.50-36.00.
Basf (PC 63.11 – 05/05/06 stacco dividendo EUR 2.00)
Le discese di maggio e inizio giugno hanno progressivamente riportato le quotazioni in prossimità del supporto a quota 58.00, dove si è avviato un rally a testare 65.00.
Per le prossime sedute è probabile un consolidamento fra 60.00 e 65.00/50.
L’eventuale violazione del livello chiave a 58.00, spingerebbe le quotazioni verso 53.00.
Deutsche Bank (PC 87.92 02/06/06 stacco dividendo EUR 2.50)
Negli ultimi due mesi il titolo ha effettuato un consolidamento sopra 81.00 e al di sotto di 89.00, per poi avviare una salita che ha condotto al test di 91.00.
Per le prossime sedute, è probabile una fase di consolidamento sopra 85.00, prima di nuove eventuali salite verso 92.00 (estensioni a 96.00).
Aegon (PC 13.13 02.05.06 stacco dividendo EUR 0.23)
Dopo le discese degli ultimi mesi, il titolo sta tentando di consolidare sopra quota 12.00 e al di sotto di 13.50.
Per le prossime sedute è probabile un test della resistenza a 13.50, dove sono attese prese di beneficio. Al di sopra di 13.50, si aprirebbero spazi di salita a testare 14.00 e 14.50/15.00.
Muenchener Rueck. (PC 107.94 20/04/06 stacco dividendo EUR 3.10)
Dopo essere passate da 119/120 (aprile) a 97/98 (giugno), le quotazioni stanno effettuando un consolidamento fra 100 e 108.
Per le prossime sedute è probabile un movimento di congestione fra 103.00/104.00 e 108.00, al di sopra del quale si avvierebbe un rally con primo obiettivo 111.00/112.00.
Carrefour (PC 48.40 05.05.06 stacco dividendo EUR 1.00)
Dopo un movimento laterale durato da inizio aprile a fine giugno, il titolo ha avviato una salita che ha condotto le quotazioni a 48.00/50.
Per le prossime sedute è probabile un consolidamento sopra 46.00/47.00, e finché le quotazioni si mantengono sopra tale supporto sono possibili salite a testare la vicina resistenza a 50.00.
L’Oréal (PC 79.50 – 10.05.06 stacco dividendo EUR 1.00)
Nelle ultime settimane, il movimento a rialzo sviluppatosi da quota 66.00 ha condotto il titolo in prossimità di 79.00/80.00.
Per le prossime sedute è probabile un consolidamento sopra 74.00/75.00 con possibili nuovi spunti a rialzo verso 82.00/83.00.
Total Fina (PC 53.30 18/05/06 stacco dividendo EUR 3.48; 18/05/06 split 4×1)
Da metà aprile a metà giugno il titolo ha effettuato una discesa da 57.00/50 a 46.50/47.00, per poi rimbalzare verso 52.00/53.00 e consolidare.
Per le prossime sedute rimane probabile una correzione verso 51.00/50, la cui tenuta consentirebbe nuove salite verso 56.00.
Daimler-Chrysler (PC 40.50 13/04/2006 stacco dividendo EUR 1.50)
A seguito del test di quota 50.00, a metà febbraio, sono prevalse le vendite che hanno portato le quotazioni in prossimità di 36.00, dove si è avviato un movimento di consolidamento e quindi un rapido rally verso 41.00.
Per le prossime sedute è probabile un consolidamento fra 38.00/50 e 42.00.
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LEGENDA
Trend: tendenza, che può essere ulteriormente qualificata come di:
Brevissimo periodo: 1-2 giorni
Breve periodo: 2-10 giorni.
Medio periodo: 10-30 giorni.
Lungo periodo: oltre i 30 giorni.
PC: prezzo corrente, ovvero prezzo di mercato al momento dell’analisi.
PR: prezzo di riferimento, inteso come prezzo di chiusura della seduta precedente.
momentum: indica la velocità/accelerazione del mercato “pesata” per i volumi.
mm: media mobile.
rally: movimento a rialzo, spesso successivo a una forte discesa e a una fase di riaccumulazione.
gap: area di prezzi non battuta, con conseguente movimento a balzo verso l’alto (gap-up) o il basso (gap-down) delle quotazioni rispetto alla rilevazione precedente.
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