BLU, qualcosa si muove. Oggi un quotidiano finanziario riporta che le trattative per la cessione del quarto gestore di telefonia mobile potrebbero ripartire.
Nei giorni scorsi, secondo il quotidiano, i due incontri che il Commissario europeo all’Antitrust, Mario Monti, ha avuto con i vertici di Blu e con queli di British telecom, unico azionista tecnologico della cordata, avrebbero impresso una svolta decisiva nella delicata questione.
Fondamentale sarebbe stato soprattutto il vertice tra lo stesso Monti e Benetton, azionista di Blu attraverso Edizione Holding e soprattutto nel pacchetto di controllo di TIM.
Secondo Monti l’operazione sarebbe in contrasto con le regole antitrust europee, a causa del doppio ruolo svolto da Edizioni Holding, azionista di Blu e di Autostrade telecomunicazioni, società che gestisce la rete in fibra ottica.
La cessione di Blu a TIM sarebbe l’unica soluzione in grado di risolvere il problema degli oltre 2000 dipendenti. TIM poi venderebbe parte degli asset di Blu agli altri gestori di telefonia mobile (Omintel, Wind e H3G).
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