(9Colonne) – Bruxelles, 11 lug – Una sentenza senza precedenti del Tribunale di primo grado dell’Unione europea. La Commissione europea dovrà indennizzare il gruppo francese di componenti elettriche Schneider per avergli impedito indebitamente la fusione con la rivale Legrand. La sentenza non fissa la somma dell’indennizzo, ma detta alcuni criteri per calcolarla. Schneider aveva richiesto 1.663 milioni e un 4% di interessi dal 2002. Il caso risale al 2001 quando la Commissione dichiarò la fusione tra Schneider e Lenegrand incompatibile con il mercato comune perché riteneva danneggiasse la concorrenza nel mercato francese.
Se vuoi aggiornamenti su BLOCCO' UNA FUSIONE, ORA LA UE DEVE RISARCIRE inserisci la tua email nel box qui sotto:
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Conferma la tua iscrizione facendo clic sul link ricevuto via posta elettronica.
Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali.
Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy.
Ti potrebbe interessare
Novità importante nel mondo della consulenza finanziaria italiana. Oggi Azimut Holding ha annunciato il lancio di una nuova banca digitale prevedendo lo spin off di parte della sua rete di consulenti finanziari. Un’operazione che dovrebbe concludersi con la quotazione a Piazza Affari della nuova società indipendente dal Gruppo Azimut entro quest’anno. Vediamo tutto nell’analisi. Il
Il manager tornato a capo della banca elvetica in occasione della fusione con Credit Suisse si conferma il manager più pagato del comparto bancario europeo
La scomparsa del celebre Daniel Kahneman è al centro della puntata di “Mercati Che Fare”, ospiti il Prof. Marzo e l’economista Kendall. Diretta oggi alle 21.30.