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Bitcoin, ecco a voi il peggior investimento del 2014

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NEW YORK (WSI) – Dimenticate il rublo russo, il pesos argentino, i bond petroliferi o il petrolio. Sono tutti candidati di primo piano, ma il peggiore investimento del 2014 è senza dubbio il Bitcoin.

Il valore della valuta digitale, sulla scena dei mercati finanziari da pochi anni, è letteralmente sprofondato: in un anno le perdite sono state del 52% a fronte del -44% del Brent e del -46% segnato dal rublo nei confronti del dollaro.

Oggi i prezzi si muovono intorno ai 350 dollari contro i 1.100 dollari raggiunti nel 2013. Il Bitcoin, inventato da Satoshi Nakamoto (persona o gruppo di persone a cui non è tuttora possibile dare un’identità), vale ora meno di un terzo in due anni.

Il crollo del della moneta virtuale si deve all’irrigidimento delle misure intraprese dai governi per evitare l’utilizzo delle stessa nelle attività illegali. Nel frattempo, il bitcoin si trova ad affrontare la concorrenza di una sfilza di rivali che tentano di essere più appetibili per le autorità di regolamentazione.

Niente di buono è atteso anche per il prossimo anno. “la volatilità resterà la parola d’ordine per i prossimi anni” ha detto Zennon Kapron alla Cnbc, managing director della società di ricerca Kapron Asia. (mt)