Biogen Idec completa l’acquisto di tutti i diritti e ottiene il pieno controllo di TYSABRI®
Biogen Idec (NASDAQ: BIIB) ha annunciato oggi di aver completato l’acquisto della partecipazione di Elan Corporation in TYSABRI® (natalizumab), acquisendo integralmente i diritti strategici, commerciali e decisionali relativi a TYSABRI. La transazione è stata annunciata per la prima volta il 6 febbraio 2013. “La piena proprietà di TYSABRI costituisce per Biogen Idec il raggiungimento di un obiettivo importante che consolida ulteriormente il suo primato nel campo della SM”, ha affermato George A. Scangos, Ph.D., Chief Executive Officer di Biogen Idec. “Grazie alla sua potente efficacia, TYSABRI è un trattamento molto importante per tante persone che convivono con la SM e noi crediamo che la sua crescita sarà netta nei prossimi anni. Siamo grati a Elan per gli oltre dieci anni di collaborazione riguardo a TYSABRI e per la sua opera volta a garantire una transizione senza soluzioni di continuità durante il periodo di finalizzazione della transazione”. Ulteriori dettagli e un aggiornamento delle previsioni finanziarie saranno forniti in occasione del prossimo annuncio sugli utili del primo trimestre 2013 di Biogen Idec. Da oltre un ventennio Biogen Idec è leader nel settore della sclerosi multipla (SM), proponendo un’ampia selezione di terapie, un impareggiabile supporto ai pazienti e un massiccio programma di ricerca e sviluppo volto a migliorare la vita delle persone affette da SM. Nel nostro settore industriale, Biogen Idec ha inoltre la pipeline più approfondita del settore per la SM, con composti che comprendono PLEGRIDY™ (peginterferone beta-1a); il processo ad alto rendimento Daclizumab (DAC HYP) per la somministrazione mensile sottocutanea, ed una ricerca in corso relativa all’impiego di TYSABRI come trattamento per la sclerosi multipla secondaria progressiva (SMSP). Informazioni su TYSABRI TYSABRI è approvato in più di 65 paesi. Negli Stati Uniti il farmaco è approvato come monoterapia per le forme recidivanti di SM, in genere per quei pazienti nei quali la risposta a terapie alternative per la SM sia risultata inadeguata o che non tollerino tali terapie a causa del rischio di leucoencefalopatia progressiva multifocale (LPM). Nell’Unione europea TYSABRI è approvato per la sclerosi multipla recidivante-remittente (SMRR) altamente attiva in pazienti adulti che hanno mostrato una risposta inadeguata all’interferone beta o affetti da SMRR grave e in rapida progressione. TYSABRI ha contribuito ai progressi nel trattamento dei pazienti affetti da SM grazie alla sua efficacia scientificamente provata. I dati provenienti dallo studio AFFIRM di Fase 3, pubblicato sul New England Journal of Medicine, hanno mostrato come dopo due anni il trattamento a base di TYSABRI abbia portato a una riduzione relativa del 68% (p