La società di revisione Deloitte & Touche “non è in grado di esprimere un giudizio sul bilancio di esercizio e consolidato di Freedomland al 30 giugno 2000″ in vista dell’assemblea del 26 ottobre prossimo a causa “della rilevanza delle limitazioni alle nostre verifiche”.
Il Consiglio di amministrazione della società ha nominato Piero Gnudi garante super partes. La decisione è stata presa pur confermando
fiducia all’amministratore delegato Giovanni Romagnoni e al presidente Virgilio De Giovanni.
In Borsa continua a rimanere sospeso, da mercoledì sera, il titolo della società. I vertici sono al centro di un’indagine della magistratura per falso in bilancio e aggiotaggio.