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(WSI) – Il dialogo con il Pd? «Era solo cortina fumogena» dell’opposizione, che ha invece dimostrato «sudditanza» nei confronti delle procure. Silvio Berlusconi, durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi al termine del Consiglio dei ministri, non risparmia una stoccata al Partito democratico. Ma quello che gli preme, sottolinea più volte, è il fatto che il governo a suo avviso «sta mantenendo tutte le promesse fatte con gli elettori». «E lo stiamo facendo – aggiunge il premier – senza alcun supporto da parte dell’opposizione. Anzi, quel dialogo che era stato annunciato con tanta retorica, si è dimostrato per quello che è: una cortina fumogena. L’opposizione ha dimostrato sudditanza nei confronti delle procure».
RIFORME – «Noi stiamo cercando di dare soluzioni corrette alle molte questioni irrisolte che abbiamo ereditato – prosegue Berlusconi – e sono felice che ci stiamo riuscendo. Dall’8 maggio al 18 luglio abbiamo varato 41 provvedimenti: 16 ddl, 10 dl, 15 decreti legislativi. E il Parlamento ne ha approvati 15. E dei provvedimenti vorrei sottolineare più la qualità che il numero». Il presidente del Consiglio delina anche l’agenda dei lavori dopo l’estate: «In autunno le tre grandi riforme, federalismo fiscale, giustizia e legge elettorale per le Europee, andranno avanti in parallelo».
POLITICA DI SINISTRA- «Noi vogliamo una economia sociale di mercato – dice Berlusconi – Una democrazia non può permettersi cittadini in condizioni di miseria. Con il libro sul welfare approfondiamo i bisogni delle famiglie più deboli. È una politica decisamente di sinistra. Questo Governo che è di centro, liberale, con cattolici e riformisti, intende procedere con una politica che la sinistra promette solo a parole».
TAGLIA-LEGGI – Berlusconi annuncia, tra le altre cose, gli obiettivi del governo sulla semplificazione normativa: «Diminuiranno le spese per lo Stato. Contiamo di tagliare da qui al 2012 circa 75 miliardi di euro». «Entro la fine dell’anno – spiega – dovrebbe essere abrogato il 37% delle leggi, su un totale di circa 21.700, ritenute inattuali o obsolete».
ALITALIA E RIFIUTI – Capitolo Alitalia. Il premier assicura che ci sta lavorando. «Oggi pomeriggio ho una riunione con Tremonti ed altri. Abbiamo i capitali necessari». E c’è anche lo slogan: «Amo l’Italia, volo Alitalia». Sull’emergenza rifiuti: «In Campania siamo usciti dalla fase acuta dell’immondizia nelle strade – sottolinea Berlusconi – Lancerò una campagna per rendere Napoli la città più ordinata e pulita d’Italia. A Singapore chi buttava la carta per terra veniva fustigato con sette frustate, mi dispiace ma non posso arrivare a tanto… Qualcosa però faremo».
PD – Tra le prime reazioni alle parole di Berlusconi c’è quella di Anna Finocchiaro. «Ma quale politica di sinistra e dialogo! – esclama il presidente dei senatori del Pd – Il lodo Alfano e l’aumento delle tasse, ecco la politica di Berlusconi. Non so più se sia stupefacente o stucchevole ascoltare le conferenze stampa del Presidente del Consiglio. Anche oggi – dice la Finocchiaro – ha inanellato una serie di bugie, di frasi di propaganda e di attacchi che davvero non sono più sopportabili per gli italiani». «Siamo ormai al catalogo di mozartiana memoria dei luoghi comuni berlusconiani: le procure politicizzate, la sinistra suddita dei giudici, le promesse mantenute, i risparmi megagalattici del governo, le favole su Alitalia. L’ ennesimo elenco delle solite bugie».
IDV – Per il capogruppo dell’Idv alla Camera, Massimo Donadi, «Berlusconi continua a mistificare la realtà. Di quali obiettivi raggiunti parla? A calare non sono le tasse, ma i soldi per la sanità, la scuola, la sicurezza dei cittadini. Il tutto mentre si tagliano gli stipendi della pubblica amministrazione». «Berlusconi – prosegue Donadi – sta continuando a perseguire i suoi interessi in fatto di giustizia mentre la crisi economica e sociale del Paese è sempre più preoccupante. Servirebbe maggiore responsabilità da parte del governo: meno slogan e proclami, tra l’altro falsi, e più fatti».
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