(9Colonne) – Berlino, 26 lug – Il fisco tedesco perde ogni anno circa 2,4 miliardi di euro per i rifornimenti di benzina fatti all’estero. L’evasione di accise e Iva incide riguarda per 1,3 miliardi i veicoli che si alimentano col diesel e per 1,1 miliardi quelli che vanno a benzina: si tratta del 6% rispetto al monte fiscale complessivo. Secondo il governo – che cita le statistiche dell’Automobil Club tedesco, Adac – si tratta di un vero e proprio “mercato nero” che si camuffa spesso da turismo. Sotto accusa la politica Ue che non adotta misure per l’armonizzazione del trattamento fiscale dei carburanti in tutti i paesi dell’Unione.
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