Roma – Il piano del Governo spagnolo per ricapitalizzare Bankia trova un secco no da parte della Banca centrale europea. L’idea di pompare l’istituto di bond governativi, da usare come collaterale per ricevere prestiti dalla Bce, è stata ritenuta come “inaccettabile” da parte dello stesso istituto centrale di Francoforte.
Dalla Bce la risposta a Madrid è che Bankia ha bisogno di una vera e propria iniezione di capitale, e che i piani comunicati correvano il rischio di violare le regole Ue sui finanziamenti della banca centrale ai singoli governi, stando a quanto riporta il Financial Times.
Intanto i rendimenti dei bond a 10 anni della Spagna continuano a salire, ben oltre il 6%, si trovano ormai sui valori più elevati del 2012 e sui massimi dallo scorso novembre.
Il Governo continua a provarle tutte per rassicurare gli investitori sulla capacità di poter contenere i vari problemi, mentre il settore bancario continua ad essere appesantito da circa €180 miliardi di prestiti a rischio nell’immobiliare.