Art Samberg, capo della societa’ di hedge fund Pequot Capital Management e uno degli 11 partecipanti alla tavola rotonda indetta da Barron’s, non e’ ottimista sulle prospettive dell’ high-tech, ma pensa che un gruppo di titoli del settore e alcuni delle apparecchiature mediche abbiano buone possibilita’ di crescita.
Samberg ha ricordato che un sottosettore high-tech, quello dei disk drive, e’ ignorato dagli investitori, ma ha risentito meno degli altri del calo delle valutazioni.
Negli ultimi 10 anni, l’industria si e’ consolidata, riducendosi da 20 a 4 societa’, Seagate, la societa’ tornata in mano privata che dovrebbe essere ricollocata sui listini quest’anno, International Business Machines(IBM – Nyse), che potrebbe vendere tutto o parte della divisione, Western Digital(WDC – Nyse) e Maxtor(MXO – Nyse) e presenta solo 3 societa’ della componentistica, Read-Rite(RDRT – Nasdaq), TDK e Alps.
Nonostante il loro legame con il settore dei computer, i lettori di dischetti vengono utilizzati per molte altre applicazioni, dai DVD ai giochi elettronici.
Il gestore, suggerisce Maxtor e Western Digital. Quest’ultima, che ha una capitalizzazione di mercato di $12 miliardi, prevede per il trimestre di dicembre vendite di $540-$550 milioni e nell’ultimo trimestre ha guadagnato 4 centesimi ad azione. Entrambe vengono scambiate a 0,4-0,5 volte gli utili. Maxtor e’ passata da $4 a $6 e Western Digital da $5 a $7, ma potrebbero raggiungere $10-$15.
Da acquistare tra sei mesi anche Read-Rite -che dovrebbe, secondo il gestore, migliorare una volta che le due societa’ precedenti iniziano a mostrare piu’ forza; Komag, una volta che riemerge dalla bancarotta e Hutchinson Technology(HTCH – Nasdaq ) che produce le sospensioni per i lettori di dischetti.
Nel settore medico, Samberg suggerisce St.Jude Medical(STJ – Nyse) che ha una capitalizzazione di quasi $7 miliardi ed e’ scambiato a $70-$73. Il numero tre negli USA per la produzione di valvole per uso medico, con un fatturato annuo di $280 milioni in valvole, ha introdotto un anno e mezzo fa un defibrillatore cardiaco IDC che ha fatto aumentare la quota di mercato della societa’ dal 6% al 12% e potrebbe incrementarla al 20%-25% nei prossimi 12 mesi.
Il settore degli IDC dovrebbe crescere del 30% nei prossimi due anni e questo, insieme con il mercato dei pacemaker- in aumento annuo del 10% – potrebbe portare la crescita delle vendite di St. Jude dal 5% al 15%.
La societa’ detiene anche il 25% del mercato dei pacemaker e nell’ultimo trimestre ha mostrato in quest’area una crescita del 17% .
Samber, pertanto prevede per quest’anno utili di $2,85 ad azione – contro le aspettative di $2,58 degli analisti – e per il 2003 $3,35.
Simile storia anche per Varian Medical(VAR – Nyse) che produce apparecchiature radiologiche per il settore oncologico e ha introdotto una nuova apparecchiatura IMRT. Ha un fatturato annuo di $1,2 miliardi e presenta una crescita del 15% annuo.
Le nuove macchine IMRT – che causano meno danni ai tessuti sani localizzando i raggi magnetici alle aree colpite dal cancro – hanno gia’ sostituito il 20% del mercato e Varian detiene il 50% del mercato mondiale e il 70% di quello americano.
Poiche’ ci sono solo due altre societa’ nel settore, gli ordini di Varian hanno una lista d’attesa di 2-3 anni.
Un altro prodotto di Varian, i tubi per raggi X, potrebbe poi dominare il mercato che nei prossimi cinque anni promette di raggiungere $500 milioni.
Samberg prevede per quest’anno utili di $2,85 ad azione, contro le aspettative di $2,50 degli analisti.
L’ultimo consiglio di Samberg riguarda Hypercom(HYC – Nyse), una societa’ che produce apparecchiature per la lettura di carte di credito e che ha in progettazione una varieta’ di nuovi prodotti. Gli utili quest’anno potrebbero essere circa 85 centesimi ad azione, ma salire ad oltre $1 l’anno prossimo.
Il titolo, che viene ora scambiato a circa $6, potrebbe cosi’ salire a $15-$20.
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