Roma – Il governo ha avviato l’esame dei candidati al posto di governatore della Banca d’Italia, ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Rotti dunque gli indugi, l’amministrazione ha stilato una terna di candidati per la successione di Mario Draghi.
Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, Silvio Berlusconi e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta avrebbero gia’ stilato una lista di candidati da portare all’attenzione del capo dello Stato, Giorgio Napolitano.
E questa short list al momento comprende tre nomi: il direttore generale del Tesoro Vittorio Grilli, il presidente della Bocconi Mario Monti e il direttore generale della Banca d’Italia Fabrizio Saccomanni. Si tratta di tre personaggi molto autorevoli, tutti stimati dal Presidente della Repubblica, che si riservera’, visti i poteri che gli conferisce la legge, di esprimere una valutazione definitiva in seguito.
Nella serata di ieri si era anche la diffusa la notizia che Napolitano avrebbe gia’ ricevuto questa lista, giudicandola di alto livello, ma alcuni ambienti istituzionali consultati da MF-Milano Finanza lo hanno smentito questa.
Al di la’ delle inevitabili cortine fumogene sulla vicenda, che le cose si stiano muovendo rapidamente, in attesa che Draghi venga ufficialmente investito dal consiglio dei capi di Stato e di governo del 24 giugno prossimo alla carica di presidente della Bce, e’ stato confermato dallo stesso premier. “Non sono argomenti di cui il presidente del Consiglio ritiene di dover parlare pubblicamente, stiamo esaminando i candidati”, ha affermato ieri Berlusconi rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano valutazioni sui candidati alla successione di Draghi.
