Il procuratore generale dello stato di New york Andrew Cuomo ha fatto causa oggi contro gli ex dirigenti di Bank of America, tra cui l’allora amministratore delegato Ken Lewis, contestando il comportamento tenuto dalla banca nell’operazione di acquisto di Merrill Lynch.
La procura sostiene che BofA abbia ingannato gli investitori, tenendoli all’oscuro delle perdite di Merrill. Le accuse civili sono state portate anche contro Joe Price, l’ex chief financial officer di BofA ora a capo della divisione di consumer banking.
Nel frattempo l’autorita’ di controllo dei mercati finanziari (Securities and Exchange Commission) ha chiesto al tribunale l’approvazione di un accomodamento delle controversie che prevede che Bank of America paghi una ammenda di $150 milioni per non aver pubblicato i bonus dei manager e per non aver comunicato le perdite finanziarie di Merrill Lynch prima che i soci azionisti approvassero la fusione delle due societa’ nel dicembre del 2008.
In inglese:
In short, in the process of acquiring Merrill, the Bank’s management misled its shareholders, the public, its board and its lawyers by concealing Merrill’s disastrous fourth quarter financial results in order to secure the shareholders’ uninformed approval of the deal. The Bank’s management then salvaged this potentially crippling situation by extracting billions in taxpayer bailouts by misleading the federal government. They did this, in part, by threatening federal officials that they would terminate the Merger Agreement based on a material adverse change—virtually the same material change they failed to disclosed to their shareholders prior to the vote. This action seeks redress under New York’s Martin Act for this conduct. – Andrew Cuomo