(Teleborsa) – Perdite in aumento per il colosso finanziario statunitense Bank of America, che sconta alcune rettifiche. Il terzo trimestre si è chiuso con una perdita netta di 7,3 mld di dollari, ovvero 77 cents ad azione, decisamenre superiore al passivo di 1 mld, o 26 cents ad azione, dello stesso periodo di un anno fa. La perdita attribuibile agli azionisti è invece pari a 7,6 mld e si confronta con quella precedente di 2,2 mld. Escludendo un onere da 10,4 mld i risultato sarebbe stato in utile per 3,10 mld, ovvero 27 cents ad azione. Gli analisti si attendevano profitti per 18 cents. “Ci stiamo adattando al contesto normativo, la qualità del credito continua a migliorare, e stiamo gestendo il capitale di rischio e il suo consolidamento”, ha affermato il Chief Executive Officer della banca Brian Moynihan, dichiarandosi realista per quanto riguarda le sfide nel breve termine, ottimista per quanto riguarda le opportunità nel lungo periodo.
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