Economia

Banco Popolare vara aumento capitale fino a 2 mld di euro

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(Teleborsa) – Banco Popolare BAPO.Mi ha varato un aumento di capitale fino a un importo massimo di 2 miliardi di euro, secondo un comunicato. Fra gli obiettivi il rafforzamento patrimoniale, il rimborso dei Tremonti bond e nuovo impulso al servizio alle famiglie e alle piccole imprese. Il collocamento dell’aumento garantito da un consorzio di garanzia costituito da Mediobanca e BofA Merrill Lynch in qualita di global coordinator e da Credit Suisse, Goldman Sachs e Deutsche Bank in qualita di joint bookrunners L’operazione passerà attraverso l’emissione di azioni ordinarie da offrire in opzione agli azionisti ed ai portatori delle obbligazioni del prestito obbligazionario convertibile “Banco Popolare 2010/2014 4,75%”, con facoltà di stabilire, nell’imminenza dell’offerta, il numero delle azioni da emettere, il rapporto di opzione e il prezzo di emissione ed il godimento. L’aumento di capitale verrà preceduto dalla eliminazione dell’indicazione del valore nominale espresso delle azioni, attualmente fissato a 3,6 euro. L’operazione non comporterà alcun riflesso sul regolamento dei “Warrant azioni ordinarie Banco Popolare 2005/2010-ISIN IT0003872279”, che andranno regolarmente a scadenza. Per il testo integrale del comunicato cliccare su: Banco Popolare ha varato, ieri, un aumento di capitale che potrà raggiungere l’importo massimo di 2 miliardi di euro. Lo si legge in una nota. I Consigli di Gestione e di Sorveglianza del Banco hanno infatti dato il via all’operazione, che verrà sottoposta all’approvazione dell’Assemblea straordinaria dei Soci e che consiste nell’attribuzione al Consiglio di Gestione, della facoltà di aumentare il capitale sociale a pagamento e in via scindibile, in una o più volte entro il periodo di 24 mesi dalla data della deliberazione assembleare, per un importo massimo di 2 miliardi di euro. La delega conferisce al Banco un sufficiente grado di flessibilità per affrontare le esigenze di rafforzamento patrimoniale tenuto conto anche di eventuali dismissioni di asset “non core”. L’operazione passerà attraverso l’emissione di azioni ordinarie da offrire in opzione agli azionisti ed ai portatori delle obbligazioni del prestito obbligazionario convertibile “Banco Popolare 2010/2014 4,75%” (il cosiddetto “POC”), con facoltà di stabilire, nell’imminenza dell’offerta, il numero delle azioni da emettere, il rapporto di opzione e il prezzo di emissione ed il godimento. L’aumento di capitale verrà preceduto dalla eliminazione dell’indicazione del valore nominale espresso delle azioni, attualmente fissato a 3,6 euro. L’operazione non comporterà alcun riflesso sul regolamento dei “Warrant azioni ordinarie Banco Popolare 2005/2010-ISIN IT0003872279”, che andranno regolarmente a scadenza. Fra gli obiettivi del’aumento di capitale, il rafforzamento patrimoniale, il rimborso dei Tremonti bond e nuovo impulso al servizio alle famiglie e alle piccole imprese.