Banco Popolare, utile nove mesi in crescita

(Teleborsa) – Il Banco Popolare chiude i primi nove mesi dell’anno con un netto consolidato di 467,1 mln, rispetto ai 316,4 mln del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Come già evidenziato in occasione dell’approvazione della Relazione Finanziaria semestrale, il Gruppo ha beneficiato nel secondo trimestre dell’iscrizione di crediti per imposte anticipate riferite a Banca Italease per complessivi 285,8 mln, crediti la cui recuperabilità è stata resa possibile dall’estensione del perimetro del cosiddetto “consolidato fiscale” del Banco Popolare alla stessa Banca Italease ed alle società da quest’ultima controllate. L’utile del Banco Popolare “stand alone” – cioè senza l’apporto di Italease, pari a 192 mln, in gran parte positivo come conseguenza della rilevazione del citato “tax asset” – è in crescita e pari a 274,7 mln contro i 192,3 mln del 30 settembre 2009 (+42,9%). Il positivo andamento dei primi nove mesi è confermato anche dalla crescita della raccolta diretta (+4,4%) e degli impieghi (+6,5%). In crescita anche le performance commerciali della rete, con i mutui erogati a privati in aumento del 15%, i prestiti personali del 13%, i prodotti di investimento del 10% e i finanziamenti a imprese retail (POE) +15%. Nel terzo trimestre prosegue il processo di “derisking” di Banca Italease. Lo stock lordo di incagli e sofferenze di Release è diminuito di 1,7 miliardi, portando così la riduzione da inizio anno ad un significativo -45,7% (da 3,63 a 1,97 miliardi).