(Teleborsa) – Con l’aumento di capitale il Banco Popolare può dirsi a posto con i requisiti richiesti da Basilea3. Lo conferma il numero uno della banca, Pierfrancesco Saviotti, in occasione della partecipazione al comitato esecutivo dell’ABI. Saviotti aveva già sottolineato in una intervista a Il Sole 24 Ore, che i due miliardi chiesti al mercato includono anche un rafforzamento patrimoniale in vista dell’applicazione dei nuovi standards, poiché le esigenze di capitale necessarie al rimborso dei Tremonti-bond esigevano una cifra inferiore di 1,5 mld. Inoltre, Saviotti ha risposto a chi chiedeva se il caso Irlanda possa avere ripercussioni sul sistema bancario italiano, sottolineando che per quanto concerne il Banco Popolare non c’è una posizione diretta in quel Paese e che l’unico problema riguarda la reazione del mercato.