(Teleborsa) – Il Banco Popolare ha concluso con pieno successo l’emissione inaugurale di Obbligazioni Bancarie Garantite, nell’ambito del programma pluriennale annunciato a fine gennaio. Lo ha reso noto ieri l’istituto bancario in una nota. L’emissione “jumbo”, per 1 miliardo di euro, tasso fisso, con durata 7 anni destinata agli investitori istituzionali, è stata condotta da Banca Aletti & C., Royal Bank of Scotland PLC, UBS AG, Landesbank Baden-Wuerttemberg e Natixis in qualità di Joint Lead Managers. L’operazione, inizialmente annunciata con un’indicazione di rendimento pari al tasso mid swap a 7 anni incrementato di uno spread superiore agli 80bp, è stata prezzata al tasso mid swap + 80 punti base, grazie ai numerosi ordini registrati (superiori a 1,5 miliardi di euro), con una partecipazione particolarmente significativa di asset manager e assicurazioni (superiore al 40%); Le allocazioni di maggiore rilievo hanno riguardato gli investitori dei Paesi europei, in particolare, Germania, Paesi scandinavi e Paesi Bassi oltre a quelli del mercato domestico. Il portafoglio ceduto a garanzia di tale prima emissione presenta un debito residuo complessivo pari a circa 1,4 miliardi di euro ed è caratterizzato da un’ampia granularità (debito residuo medio pari a 82.475 euro), da un elevato seasoning (circa 3.53 anni) e da un loan to value medio inferiore al 50%. I fondi raccolti, che saranno destinati alla corrente gestione aziendale, contribuiranno a rafforzare la posizione di liquidità di lungo periodo in un’ottica di bilanciamento delle scadenze dell’attivo e del passivo. Il successo di tale emissione, condotta tra l’altro in una fase particolarmente instabile dei mercati, conferma l’apprezzamento degli investitori verso le azioni manageriali intraprese dal Banco Popolare.