Berlino – Le banche europee devono essere ricapitalizzate considerando i singoli casi, non attraverso misure “a tappeto”, secondo Michael Kemmer, direttore dell’associazione bancaria tedesca BDB.
“Utilizzare un approccio generale per tutte le banche non ha alcun senso”, ha detto Kemmer alla televisione ARD. “In caso la ricapitalizzazione sia richiesta, è necessario agire nella giusta sequenza”.
“In primis le banche stesse devono rivolgersi al mercato dei capitali, sebbene questo processo al momento sia molto difficile, se non addirittura impossibile. In seguito i singoli paesi dovrebbero intervenire sulle proprie banche e solo quando questi siano impossibilitati, solo a questo punto l’Efsf può entrare in gioco”.
Kemmer ha voluto ricordare che le banche tedesche hanno aumentato il loro capitale negli ultimi mesi e che al momento sono stabili e in salute. Ha inoltre aggiunto che i politici dovrebbero attenersi all’accordo raggiunto a luglio, in cui le banche procederanno in via volontaria alla svalutazione del 21% dei titoli greci in portafoglio. Solo in seguito si potrebbero considerare nuove misure.