(Teleborsa) – Banca Carige S.p.A. comunica che in data 5 marzo 2010 si è conclusa con successo l’offerta in opzione relativa all’emissione del prestito obbligazionario convertibile denominato “Banca Carige 4,75% 2010-2015 convertibile con facoltà di rimborso in azioni”. Lo si legge in una nota. Durante il periodo di opzione, che ha preso avvio il 15 febbraio 2010, sono state sottoscritte complessivamente n. 162.140.540 obbligazioni convertibili, per un controvalore di Euro 389.137.296,00, pari al 99,37% del totale delle obbligazioni convertibili offerte. Risultano pertanto non sottoscritte n. 1.024.828 obbligazioni convertibili, per un controvalore di Euro 2.459.587,20. Più precisamente risultano non esercitati: – n. 10.182.348 diritti di opzione rivenienti dalle azioni ordinarie o di risparmio, – n. 954.415 diritti di opzione rivenienti dalle obbligazioni del prestito obbligazionario “Banca Carige 1,50% 2003-2013 subordinato ibrido con premio al rimborso convertibile in azioni ordinarie”. In conformità a quanto disposto dall’articolo 2441, 3° comma, del Codice Civile, i suddetti diritti inoptati verranno offerti in Borsa – per conto di Banca Carige S.p.A. – a cura di Centrosim S.p.A. (codice CED n. 1503), nelle riunioni dei giorni 11, 12, 15, 16 e 17 marzo 2010. Nel corso della prima seduta sarà offerto l’ammontare totale dei diritti, mentre nelle sedute successive alla prima sarà offerto il quantitativo dei diritti eventualmente non collocato nei giorni precedenti. I diritti potranno essere utilizzati per la sottoscrizione delle obbligazioni convertibili in argomento, al prezzo di Euro 2,40 cadauna, pari al valore nominale, maggiorato di Euro 0,004060 per i dietimi di interesse maturati dal 5 marzo 2010 (escluso) al 18 marzo 2010 (incluso), nel rapporto di numero 1 nuova obbligazione convertibile ogni numero 11 diritti rivenienti da azioni ordinarie o di risparmio e di numero 8 nuove obbligazioni convertibili ogni numero 77 diritti rivenienti dalle obbligazioni del prestito obbligazionario “Banca Carige 1,50% 2003-2013 subordinato ibrido con premio al rimborso convertibile in azioni ordinarie”. La sottoscrizione delle obbligazioni convertibili dovrà essere effettuata entro e non oltre il 18 marzo 2010, a pena di decadenza. Su indicazione di Borsa Italiana S.p.A., la data di avvio delle negoziazioni del Prestito Obbligazionario Convertibile è prevista per l’11 marzo 2010. Si ricorda al riguardo che: – le obbligazioni convertibili producono interessi pari al 4,75% annuo lordo del valore nominale delle obbligazioni, da corrispondersi in via posticipata il 5 marzo di ogni anno; – l’importo lordo della prima cedola, che sarà pagata in data 5 marzo 2011, è pari ad Euro 0,114 per obbligazione e rappresenta gli interessi maturati a partire dal 5 marzo 2010; – la convenzione del calcolo degli interessi è riportata nel Regolamento del Prestito; – ai sensi dell’articolo 5 del Regolamento del Prestito, il diritto di conversione potrà essere esercitato mediante presentazione di apposita richiesta all’intermediario aderente al sistema di gestione accentrata di Monte Titoli presso cui le obbligazioni sono detenute, in un qualsiasi giorno lavorativo bancario, a decorrere dal 6 settembre 2011 e fino al 19 febbraio 2015 (escluso), salve le ipotesi di sospensione di cui all’articolo 7 del Regolamento. Per gli ulteriori termini e condizioni del Prestito Obbligazionario Convertibile si rinvia al Prospetto Informativo e di Quotazione, pubblicato ai sensi di legge e messo a disposizione del pubblico – nei modi previsti dal Regolamento Emittenti Consob – presso la Borsa Italiana S.p.A., la sede legale della Carige S.p.A., nonché sul sito internet www.gruppocarige.it. Si ricorda infine che l’offerta è assistita da un apposito consorzio di garanzia, composto da Credit Suisse Securities (Europe) Limited, Mediobanca – Banca di Credito Finanziario S.p.A. e Natixis.
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