(WSI) – Avvio in rialzo per le borse europee nonostante la tendenza degli indici asiatici e di Wall Street, con gli investitori prudenti dopo la diffusione di dati poco incoraggianti sullo stato dell’economia americana. Sul fronte corporate, molte le trimestrali annunciate questa mattina a mercati chiusi.
France Telecom ha archiviato il secondo trimestre con risultati superiori alle attese ed ha confermato le previsioni sull’intero anno. Il colosso delle tlc ha registrato ricavi pari a EUR11,19 mld rispetto agli EUR11,05 mld attesi dagli analisti, mentre l’Ebitda si èattestato a EUR3,98 mld contro una stima di EUR3,95 mld.
France Telecom ha annunciato che pagherà un dividendo di EUR1,40 perazione sugli esercizi 2010, 2011 e 2012. A settembre di quest’anno verrà distribuito un anticipo sul dividendo di EUR0,60 per azione. Sopra le previsioni anche i conti forniti da Telefonica e da Siemens.
Telefonica (EUR17,005): ha chiuso la prima parte dell’anno con utili superiori alle attese, grazie alle attività estere, che hanno più che compensato la debolezza del mercato spagnolo. L’utile netto si è attestato a EUR3,78 mld, meglio dei EUR3,68 mld attesi. I ricavi si sono attestati a EUR29,05 mld rispetto ai EUR28,55 mld stimati.
Siemens (EUR76,15): ha archiviato il 3Q10FY con un aumento dei ricavi e degli ordini ed ha rivisto al rialzo le guidance sul 2010. I ricavi sono stati pari a EUR19,17 mld, in rialzo del 4% rispetto al corrispondente periodo del 2009, mentre gli ordini sono saliti del 22% a EUR20,871 mld. L’utile netto è aumentato del 9% a EUR1,435 mld,o EUR1,62 per azione.
PIAZZA AFFARI
Apertura positiva per Piazza Affari, con l’indice FTSE/MIB a 21.170pts. Attenzione rivolta oggi a Pirelli RE, che ha dimezzato la perdita nel 1H10 mentre l’utile operativo è quasi raddoppiato. Da monitorare anche Amplifon, che ha archiviato il 1H10 con un utile in crescita del 37,2%.
Sul fronte Fiat, l’Ad Sergio Marchionne ha chiesto ai sindacati garanzie sulla funzionalità degli impianti italiani pena il trasferimento della produzione altrove. Al termine di un incontro ieri con il ministro del Welfare Maurizio Sacconi e i vertici nazionali dei sindacati Marchionne non ha escluso inoltre la disdetta del contratto nazionale di lavoro alla scadenza del 2012. Oggi l’azienda incontrerà i sindacati.
Occhi puntati infine su Risanamento, che ha stipulato un contratto preliminare per la vendita dell’area Falck per EUR405,0 mln.
In agenda i Cda sui risultati di Sorin, Indesit, Geox, Piaggio, Parmalat, Lottomatica, Zignago Vetro, Interpump, Telecom Italia Media,Fastweb, Enel, Bulgari, Mediaset, Pirelli, Mondadori, Azimut, Cobra.
Ansalso Sts (EUR10,32): lunedì 2 agosto saranno aperte le buste delle offerte per la gara per i 50 nuovi treni ad alta velocità delle Ferrovie delo Stato. La gara vede in corsa il consorzio formato daAnsaldo e Bombardier e la francese Alstom.
Mediaset (EUR5,04): la controllata spagnola Telecinco ha registrato nel primo semestre un utile netto in crescita del 73% a EUR107,4mln. Oggi saranno comunicati i risultati della capogruppo.
Sopaf (EUR0,670): ha perfezionato l’accordo per la cessione del 49% di Polis Fondi Sgr per un corrispettivo di circa EUR8,0 mln.
VALUTE E COMMODITIES
Sul mercato dei cambi, poco mosse questa mattina le principali valute. Riesce a risalire lievemente dal mimimo degli ultimi due mesi toccato ieri il cambio dello yen contro euro, fortemente penalizzato da vendite da parte di esportatori nipponici in vista dellla fine del mese.
Giù di tono in particolare contro il biglietto verde il dollaro neozelandese, che ha accolto la prevista stretta sui tassi da parte di Reserve Bank of New Zealand indicando però un raffreddamento della congiuntura che rallenterà il ciclo dei rialzi sui tassi.
Intorno alle 09:00 la moneta unica scambia a 1,3040 contro il biglietto verde, mentre lo yen quota 113,90 sull’euro e a 87,35sul dollaro.
Sul fronte delle commodities, nelle ultime battute sulla piazza asiatica i derivati Usa sul greggio sono in recupero tornando al di sopra dei USD77,0 al barile, reduci da due sedute consecutive di ribasso come quella di ieri, in cui la correzione è stata frutto di dati macroparticolarmente deludenti e di un accumulo nelle scorte settimanali Eia.
OBBLIGAZIONI E MONETARIO
Partenza in lieve rialzo per l’obbligazionario europeo, che ha successivamente stornato dopo l’avvio positivo dell’azionario. Il mercato italiano è impegnato oggi nella terza e ultima tornata d’asta, dedicata ai titoli di stato a medio-lungo per un’offerta complessiva tra 6,75 e 9,5 mld. Verranno riaperti Btp a 3 e a 10 anni e il nuovo CCTeu.
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