(Teleborsa) – Pesante consuntivo a luglio per il mercato dell’auto che, con appena 152.752 unità immatricolate, chiude a -26% rispetto allo stesso mese del 2009. Nel cumulato da inizio anno, i volumi immatricolati si attestano a 1.317.260 unità, pari all’1,5% in meno rispetto ai primi sette mesi dell’anno precedente. Scende all’11,3% la quota di penetrazione delle vetture ad alimentazione alternativa nel mese, dopo una media del 31% nel primo trimestre e del 12% nel secondo trimestre. Risultati che, nei primi sette mesi dell’anno, portano la quota al 21,5% contro il 17,5% del pari periodo del 2009. L’84,3% delle vetture ad alimentazione alternativa immatricolate nel periodo gennaio-luglio 2010 appartiene ai segmenti A, B e C.1 “Il risultato di luglio conferma i timori già espressi nei mesi scorsi a causa del persistere di una difficile congiuntura economica e dell’assenza di interventi di sostegno alla domanda – ha commentato Eugenio Razelli, Presidente di ANFIA – a cui va ad aggiungersi la bassa propensione all’acquisto che caratterizza i mesi estivi. Siamo di fronte al peggior risultato da inizio anno e per trovare livelli di immatricolazioni così bassi a luglio (sotto le 160.000 unità) bisogna risalire al 1995. Considerando anche il trend negativo della raccolta ordini (-24% nel periodo gennaio-luglio 2010), non ci sono elementi che facciano ben sperare per gli ultimi mesi dell’anno, a consuntivo del quale vedremo andare in fumo i positivi risultati ottenuti a fine 2009 in termini di performance ambientali delle vetture. Grazie al successo degli incentivi al rinnovo del parco, infatti, lo scorso anno ha chiuso con un ribasso della media ponderata delle emissioni di CO2 del venduto di 8,2 punti (da 144,8 g/km nel 2008 a 136,6 g/km)”. Quanto agli ordini, sulla base di una prima anticipazione dello scambio di dati tra ANFIA e UNRAE, a luglio i contratti siglati sono stati 130.000, circa il 22% in meno rispetto a luglio 2009. Nel cumulato da inizio anno i contratti siglati sono circa 1.060.000, il 24% in meno rispetto ai primi sette mesi del 2009. Le marche nazionali totalizzano 45.012 immatricolazioni nel mese (-35,5%) e registrano una quota di penetrazione del 29,5%. Nel cumulato da inizio anno, le immatricolazioni calano del 9,1%, per un totale di 408.629 unità. Nella classifica delle auto più vendute nel mese, si mantengono in testa alla classifica Fiat Punto (10.655 unità) e Fiat Panda (10.192), mentre si posiziona al quarto posto Fiat 500 (5.298) e al sesto, conquistando tre posizioni, Lancia Ypsilon (4.192). La quota di vetture diesel immatricolate a luglio sale a 50,1% (era del 48,7% a giugno) e a 43,7% da inizio anno. Nella classifica delle auto diesel più vendute nel mese troviamo ancora al primo posto Fiat Punto (4.235 unità) seguita, al sesto posto, dalla new entry Alfa Romeo Giulietta (1.719). Stabile in nona posizione Fiat Panda (1.649). Il mercato dell’usato riporta una contrazione del 3,3% rispetto a luglio 2009 con 394.050 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari, mentre nel cumulato da inizio anno rimane sostanzialmente stabile rispetto al pari periodo del 2009 (+0,1%).
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