(Teleborsa) – Le immatricolazioni di vetture per il mese di marzo riportano ancora un segno positivo: +19,6% rispetto allo stesso mese del 2009, per un totale di 257.694 unità immatricolate contro le 215.443 di marzo 2009. Si tratta dell’ultimo mese in cui gli ordini inevasi, registrati prima della scadenza degli ecoincentivi, si sono tradotti in immatricolazioni. Nel primo trimestre 2010, le immatricolazioni complessive riportano una crescita del 23,3%, contro il primo trimestre 2009 che aveva chiuso in negativo (-19%). La quota di penetrazione delle vetture con alimentazione alternativa sale al 31% nel primo trimestre 2010 contro il 12,5% del primo trimestre 2009 e il 21,6% di fine 2009, essendo, queste, le vetture che maggiormente hanno beneficiato degli eco-incentivi dello scorso anno. Cresce, in particolare, la quota delle vetture alimentate a GPL, che rappresenta il 25% delle immatricolazioni totali del primo trimestre. L’84,4% delle vetture ad alimentazione alternativa immatricolate nel trimestre appartiene ai segmenti A, B e C e il solo segmento B ne rappresenta il 58%.1 “Come previsto da ANFIA — ha dichiarato Eugenio Razelli, Presidente dell’Associazione — il mese di marzo ha potuto godere degli effetti positivi riconducibili agli ultimi ordini registrati con il vantaggio degli eco-incentivi e tradotti in immatricolazioni in questo mese. La vera situazione del mercato, tuttavia, è ritratta dal pesante calo degli ordini, che nel primo trimestre 2010 sono stati 452.000 contro i 642.000 del primo trimestre 2009 (-30% circa). Un calo che anticipa quello delle immatricolazioni a cui assisteremo fin dal prossimo mese e probabilmente nei successivi, anche considerando che il confronto avverrà con i mesi del 2009 che godevano degli effetti degli ecoincentivi. Infine, non contribuisce positivamente al quadro generale l’indice di fiducia dei consumatori, che, secondo l’inchiesta mensile ISAE relativa al mese di marzo, scende da 107,7 a 106,3, portandosi ai livelli dello scorso giugno”. Secondo le prime anticipazioni dello scambio di dati tra ANFIA e UNRAE gli ordini registrati a marzo sono il 35% in meno rispetto a marzo 2009, per un totale di circa 182.000 contratti siglati. Relativamente agli ordini del primo trimestre, si può osservare una contrazione di circa il 30% rispetto al primo trimestre 2009. Le marche nazionali riportano nel mese una crescita del 16,5% per un totale di 82.021 unità immatricolate e una quota del 31,8%. Fiat Punto continua ad essere l’auto più venduta in Italia anche nel mese di marzo, con 21.396 unità . Fiat Panda si colloca al terzo posto totalizzando 17.086 unità , mentre Fiat 500 e Lancia Ypsilon guadagnano entrambe una posizione rispetto a febbraio, posizionandosi rispettivamente al quinto e al nono posto, con 9.535 e 5.908 unità immatricolate. Si mantiene stabile il calo delle immatricolazioni di vetture diesel, la cui quota si attesta nuovamente al 38,3%, come avvenuto a febbraio. Per quanto riguarda le auto diesel più vendute nel mese, Fiat Punto si posiziona al secondo posto (4.767 unità ), seguita da Fiat Bravo al quinto posto (2.499 unità ) e Fiat 500 al nono posto (2.173 unità ). Il mercato dell’usato chiude con un +3% rispetto a marzo 2009, totalizzando 432.647 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari.