Contestualmente, la banca ha annunciato un’offerta di riacquisto di un prestito obbligazionario perpetuo con un importo nominale complessivo in circolazione di 300 milioni di euro (ISIN XS1984319316).
Lo S&P 500 è salito venerdì scorso dello 0,13%, mentre il Dow Jones e il Nasdaq hanno chiuso la sessione praticamente piatti, con variazioni pari rispettivamente a +0,01% e +0,08%.
Il listino è salito al valore più alto dal maggio del 1990.
L’annuncio era atteso dal consensus degli analisti.
“Riteniamo che Kairos potrà esprimere il massimo del suo potenziale beneficiando del supporto delle strutture operative e delle capacità di investimento del Gruppo Anima”, ha commentato Alessandro Melzi d’Eril, Amministratore Delegato di ANIMA Holding S.p.A..
Tutti e tre i principali listini sono in rialzo per la terza settimana consecutiva, con lo S&P 500 e il Nasdaq in progresso di oltre il 2% e il Dow Jones in crescita su base settimanale dell’1,9%.
Il colosso ha reso noto che non riuscirà a procedere allo spin off della sua divisione cloud precedentemente annunciato.
Il completamento dell’offerta è previsto il 21 novembre 2023, soggetto alle consuete condizioni di chiusura.
L’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione in calo dello 0,28% a quota 33,424.41 punti.
Leonardo ha reso noto che “intende utilizzare i proventi dell’operazione per aumentare la propria flessibilità finanziaria per investimenti e acquisizioni che creino valore, mantenendo allo stesso tempo una solida struttura finanziaria”.
