Atlas Copco è la prima azienda che propone compressori certificati con consumo energetico zero
la Divisione Oil-free Air di Atlas Copco (STO:ATCOA)(STO:ATCOB) ha annunciato che i compressori d’aria oil-free serie ZR raffreddati ad acqua con sistemi di recupero energia integrati sono i primi al mondo a ricevere la certificazione TÜV di “consumo energetico zero” in particolari condizioni di funzionamento. È stato dimostrato che il 100% del costo dell’energia assorbita può essere recuperata sotto forma di acqua calda. Grazie a questi compressori della gamma “Carbon Zero a emissioni di carbonio zero”, le industrie che utilizzano grandi quantità di acqua calda e vapore come quelle delle bevande ed alimentari, casearie, cartarie, farmaceutiche, chimiche e petrochimiche, centrali elettriche, ambienti sterili e tessuti possono ridurre drasticamente i loro costi energetici. Il risparmio di energia nei sistemi di aria compressa è estremamente importante, poichè il consumo energetico rappresenta di solito oltre l’80% del costo del ciclo di vita di un compressore per aria industriale. I sistemi di aria compressa costituiscono invece mediamente il 10% circa di energia di consumo elettrico nelle industrie. In alcuni impianti il consumo può arrivare fino al 40% dei costi energetici totali. Per questo motivo, Atlas Copco da anni investe nella ricerca di nuove soluzioni di aria compressa a risparmio energetico. Questa nuova certificazione è un ulteriore pietra miliare nella storia delle innovazioni di Atlas Copco. “Siamo veramente soddisfatti di poter offrire ai nostri clienti un sistema di aria compressa in grado di recuperare il 100% dell”energia consumata”, dichiara Stephan Kuhn, Presidente della Business Area Compressori e Gruppi elettronici di Atlas Copco. “I nostri clienti, oggi, si pongono rigorosi obiettivi per ridurre le emissioni di anidride carbonica. I compressori ”Carbon Zero” consentono ai clienti di produrre aria compressa virtualmente senza costi, ciò ha un notevole impatto per la salvaguardia dell’ambiente, nonché un significante beneficio per il risultato economico.” L’ente certificatore indipendente Technische Überwachungs-Verein (Associazione tedesca per il monitoraggio tecnico o “TÜV”) all’inizio dell’anno ha supervisionato i test effettuati sui modelli Atlas Copco serie ZR 55-750, compressori a vite oil-free raffreddati ad acqua dotati di sistema di recupero energia integrato. I test prevedevano la misurazione in tempo reale della potenza elettrica assorbita e dell’energia erogata sotto forma di acqua calda. Le due misurazioni rilevate sono state poi messe a confronto. È stato dimostrato che in determinate condizioni ambientali, a temperature di 40 °C e con il 70% di umidità relativa, è possibile recuperare il 100% dell’energia elettrica consumata. Mentre il compressore ad “emissioni zero di carbonio” fornisce aria compressa, tutta la potenza elettrica assorbita viene convertita in calore. Il calore è generato in diversi componenti del compressore. La sfida consiste proprio nel recuperare il calore proveniente da tutti questi componenti, di fatto gli stadi di compressione, il refrigeratore dell’olio, il refrigeratore intermedio e quello finale. Il sistema di recupero di energia integrato provvede a far circolare l’acqua fredda attraverso tutti questi componenti, e grazie al trasferimento di calore, consente di ottenere acqua calda ad una temperatura massima di 90 °C. L’acqua calda prodotta può essere impiegata in diverse applicazioni nell’industria. Molte industrie possono utilizzare l’acqua calda per riscaldare gli ambienti, per le docce, o in altre applicazioni analoghe. Ma le industrie che ne possono maggiormente beneficiare sono quelle che utilizzano regolarmente acqua calda e vapore nei loro processi produttivi. Tipicamente si tratta degli stabilimenti di produzione di bevande e generi alimentari (cottura, pulizia, sterilizzazione e fusione), le industrie cartarie (nel digestore e nell’evaporatore e nello sbiancamento, riduzione in pasta), nell’industria tessile (tintura, stabilizzazione delle fibre), l’industria farmaceutica (fermentazione e sterilizzazione), le raffinerie, gli impianti chimici e petrolchimici (distillazione del vapore, sistemi avanzati di recupero, strippaggio, tracciatura), le centrali elettriche (produzione di elettricità), ambienti sterili (umidificazione). Normalmente l’acqua calda e il vapore provengono dalle caldaie industriali che consumano elettricità o sono alimentate dai carburanti quali olio per riscaldamento o gas naturale. Se viene invece utilizzata l’acqua calda prodotta dal compressore, direttamente o sotto forma di acqua pre-riscaldata per alimentare la caldaia, anche il consumo di combustibile può essere drasticamente ridotto o eliminato. Questo significa risparmio energetico. Chris Lybaert, Presidente della Divisione Oil-free Air di Atlas Copco afferma “Riassumendo, il compressore “Carbon Zero” offre ai nostri clienti il doppio guadagno in enormi benefici ambientali e in una maggiore redditività”. È possibile che venga richiesto ad Atlas Copco di rivelare le informazioni fornite nel presente documento ai sensi del Securities Markets Act. Atlas Copco è un fornitore di soluzioni per la produttività industriale leader a livello mondiale. I prodotti e i servizi offerti variano dalle apparecchiature per gas e aria compressa, gruppi elettrogeni, apparecchiature per cantieri e miniere, utensili industriali e sistemi di assemblaggio ai relativi servizi di noleggio e post-vendita. In stretta collaborazione con i clienti e i partner commerciali, e con 136 anni di esperienza, Atlas Copco è impegnata in continue innovazioni per una produttività superiore. Con sede principale a Stoccolma, Svezia, il Gruppo copre più di 160 mercati in tutto il mondo. Nel 2008 Atlas Copco annoverava 34.000 dipendenti e ha registrato un fatturato di 74 miliardi di corone svedesi (7.7 miliardi di Euro). Per ulteriori informazioni: www.atlascopco.com. Oil-free Air è una divisione della business area di Atlas Copco Compressori e gruppi elettrogeni. Sviluppa, produce e commercializza compressori di aria oil-free per tutti i tipi di industrie nel mondo ove la qualità dell’aria è vitale e compressori a iniezione d’olio per applicazioni meno critiche. L’attività della divisione è incentrata sui sistemi di ottimizzazione dell’aria, prodotti per la post-vendita e soluzioni di qualità dell’aria finalizzate a fornire una maggiore produttività ai clienti. La sede principale della divisione e i centri di produzione più importanti sono ubicati ad Anversa, Belgio. NOTA PER I DIRETTORI RESPONSABILI: Il presente comunicato stampa, in combinazione con un pacchetto completo di iniziative di marketing, immagini e diagrammi ad alta risoluzione, è disponibile sul sito Web di Atlas Copco all’indirizzo: www.carbonzerocompressors.com Galleria Fotografica/Multimediale Disponibile: http://www.businesswire.com/cgi-bin/mmg.cgi?eid=5995771&lang=it
Chris Lybaert, presidente di Atlas Copco Compressori- Divisione Oil-free Air al numero+32 3 870 22 09chris.lybaert@be.atlascopco.com