(Teleborsa) – Astaldi rallenta nel pomeriggio, dopo l’exploit registrato a metà seduta, sull’effetto psicologico indotto dai positivi conti semestrali. Il titolo della società di costruzioni, che era arrivato a guadagnare oltre il 3%, si porta sotto i massimi raggiunti a 4,78 euro, limitando il vantaggio all’1,65%. Astaldi ha chiuso il primo semestre 2010 con risultati in crescita quanto a utili e ricavi, confermando anche il target di fatturato di fine anno di 2 miliardi di euro. All’avvio della conference call, l’AD del gruppo, Stefano Cerri, ha confermato anche l’obiettivo di ridurre ancora l’indebitamento per fine anno, portandolo sotto i livelli del 2009 di 421 mln. A fine giugno, l’indebitamento è già sceso a 456,5 mln dai 543 mln registrati alla fine del primo trimestre dell’anno.
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