(Teleborsa) – Astaldi informa che il Sindaco di Milano, in qualità di Commissario Straordinario Delegato per EXPO 2015, ha decretato l’affidamento a Metro 5 S.p.A. dell’estensione della concessione per la realizzazione della Linea 5 della metropolitana di Milano dalla Stazione Garibaldi allo Stadio San Siro. Lo si legge in una nota. Il valore dell’investimento per la nuova tratta metropolitana è pari a EUR 901 milioni e verrà finanziato per EUR 391 milioni dal Ministero delle Infrastrutture a valere del Fondo Infrastrutture (Delibera CIPE del 6/11/2009), per EUR 83 milioni dal Comune di Milano e per la restante parte dai privati. Metro 5 S.p.A , di cui la Astaldi è leader con il 23,3%, è attualmente già Concessionaria per la realizzazione e gestione in project finance della tratta della Linea 5 che da Bignami raggiunge la Stazione Garibaldi, lungo un tracciato di 6 chilometri con 9 stazioni. Con il nuovo investimento, la linea si estenderà per ulteriori 7 chilometri di lunghezza con 10 nuove stazioni, garantendo il collegamento dell’area Stazione Garibaldi/Repubblica con lo Stadio San Siro. È previsto che l’opera sia ultimata in tempi compatibili con le manifestazioni connesse all’EXPO 2015 e, a tal fine, per l’esecuzione delle gallerie di linea è previsto l’avanzamento delle attività di scavo su due diversi fronti e il potenziamento delle TBM (Tunnel Boring Machine) impiegate, che diventano 4 contro le 2 inizialmente del pianificate. Le prime attività propedeutiche verranno avviate nel corso del corrente mese di luglio 2010. Si prevede una durata dei lavori pari a 57 mesi. Al termine del periodo di costruzione, Metro 5 S.p.A avrà la gestione della nuova tratta della linea metropolitana per 23 anni, con ricavi previsti pari a oltre EUR 1.200 milioni (23,3% Astaldi). L’investimento per la realizzazione della tratta in estensione, comprensivo tra l’altro della progettazione, della costruzione e delle opere tecnologiche, ammonta in totale a EUR 901 milioni, di cui EUR 440 milioni circa per la realizzazione delle opere civili che saranno effettuate da un consorzio nel quale Astaldi opera con il 60%. “L’acquisizione di tale contratto – ha dichiarato Stefano Cerri, Amministratore Delegato della Astaldi – contribuisce a rafforzare ulteriormente la presenza del Gruppo nelle concessioni relative ad infrastrutture di trasporto che, insieme alla sanità ed all’energia, rappresenta un driver fondamentale per la crescita del Gruppo”.
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