Roma – Il Tesoro italiano ha emesso Buoni del Tesoro a sei mesi, con scademza nell’ottobre del 2012, per un valore di 8,5 miliardi di euro, centrando il target previsto. Buona la domanda, dunque, con un bid to cover che si è attestato all’1,71, in crescita rispetto al collocamento precedente.
Tuttavia, i tassi sui BOT sono saliti all’1,77%, rispetto all’1,12% dell’asta precedente, e al massimo dallo scorso gennaio.
I risultati dell’asta non risollevano di certo il sentiment, che sia sui mercati azionari che obbligazioni rimane al momento improntato alla cautela. Lo spread Italia-Germania sale dello 0,54% a quota 389,77 punti base, mentre a Piazza Affari il Ftse Mib, subito dopo l’esito, segna un calo di mezzo punto percentuale circa. In ogni caso, l’appuntamento più cruciale per il mercato dei titoli di stato arriverà domani, quando il Tesoro collocherà i BTP.
Sul fronte dei rendimenti sui BTP decennali, quelli italiani sono al momento piatti con -0,07% al 5,63%, a fronte dei rendimenti decennali tedeschi in calo dell’1,32% all’1,71%. I tassi sui Treasury a 10 anni sono in flessione dello 0,35% e si attestano anch’essi all’1,97%.