New York – La lettera di scuse e’ arrivata e porta la firma dell’amministratore delegato di Apple Tim Cook. “Il nostro obiettivo e’ quello di offrire il migliore servizio possibile ai clienti. Con il lancio di App Maps la settimana scorsa non ci siamo riusciti”.
“Siamo profondamente dispiaciuti e ci scusiamo per la frustrazione causata ai nostri clienti, stiamo facendo il possibile per porre rimedio”. Cosi’ inizia il comunicato pubblicato sul sito ufficiale del gruppo con la capitalizzazione di mercato maggiore al mondo.
Le mappe sono uno dei servizi piu’ importanti e redditizi nel settore dei dispositivi mobili e per questo la societa’ di Cupertino ha deciso di abbandonare l’app Google Maps da questo autunno: perr prendere le distanze dal rivale, la cui concorrenza si e’ fatta molto agguerrita con il sistema operativo Android.
Sul nuovo sistema operativo iO6 dall’autunno di quest’anno per controllare le cartine (anche in 3D) un utente non puo’ piu’ usufruire del servizio di Google, ma deve ripiegare su quello di Apple, che ha appositamente stretto un accordo con TomTom per il nuovo navigatore satellitare dell’iPhone
“Mentre siamo al lavoro per migliorare Maps, potete provare dei servizi alternativi, scaricando Bing, MapQuest e Waze, o utilizzare le app di Google o Nokia che trovate nel loro sito internet”, concede il Ceo nella nota, spiegando che in quel caso bastera’ creare un’icona sul desktop che riporti all’App online di riferimento.
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Nei soli Stati Uniti, si stima che Google Maps fosse utilizzato dal 90 per cento dei possessori dello smartphone fiore all’occhiello dell’azienda fondata da Steve Jobs.
