(Teleborsa) – Il 2009 per Aon, società specializzata nel brokeraggio assicurativo e nella consulenza per il risk management, è stato caratterizzato da una rilevante crescita del Segment pre Tax Income (+35.085 mln di euro, equivalente a un 6% rispetto al 2008) nonostante uno scenario di mercato difficile sia per l’attuale congiuntura economica e finanziaria che per lo specifico mercato che si è caratterizzato da un andamento al ribasso delle tariffe. L’utile netto di Gruppo è stato di 16.040 mila euro in contrazione rispetto all’anno precedente dovuto a costi straordinari di organizzazione aziendale. Il ROE si attesta intorno al 20,3% L’incremento del fatturato è il frutto di un’azione combinata. Da un lato la crescita dei ricavi a 133.623 mila euro (+4% a parità di perimetro) dovuta principalmente all’acquisizione di importanti clienti quali Eni, Saipem, Ferrari, Ferrero. Dall’altro lato un’attenta e continua politica di razionalizzazione dei costi che ha permesso di concentrare gli investimenti in risorse umane e innovazione di processi di riorganizzazione. L’EBITDA si attesta su 39.556 mila euro con una crescita del 7% e un margine del 29.6%.