VOLATILITÀ ANCORA IN CALO. BENE IL NASDAQ
A cura di: Maurizio Milano, resp. analisi tecnica Gruppo Banca Sella – www.analisitecnica.net
Seduta moderatamente positiva per il Nasdaq C., che chiude a 2390 (+ 0,58 %). Dai minimi in area 2000/20 di metà luglio l’indice ha messo a segno un rialzo del 19 %, superando marginalmente i precedenti massimi del 20 aprile in area 2360/75 (max 2401). La chiusura settimanale sopra 2385 fornisce un segnale di probabile ripresa della salita – in possibile accelerazione – verso 2435 e quindi la resistenza chiave a 2500, che rappresenta il grande obiettivo del movimento primario rialzista in essere dalla primavera 2003. Alleggerimenti in ottica tattica sono valutabili al raggiungimento di tale livello. Un segnale di perdita di spinta si avrebbe sotto il valido supporto in area 2270-2300, ma un segnale di debolezza per le prossime settimane si avrebbe solo su discese al di sotto del forte supporto in area 2200/20, poco probabile.
Volatilità. Vxn 15,52; in discesa: supporto in area 14,35/75; prima resistenza a 18.
Mantenere le posizioni.
Seduta praticamente invariata per il Dow Jones Ind., che chiude a 12108 (+ 0,04 %). Dopo il superamento del precedente massimo storico del 14 gennaio 2000 a 11750, l’indice si è portato al test della resistenza a 12150 (max 12196) consolidando al di sopra di quota 12000. Si conferma l’obiettivo indicato a 12300, dove dovrebbero esserci ordini in vendita. Modeste prese di beneficio scatterebbero sotto 12000, ma un supporto forte è già individuabile a 11750 (ext 11640). Per le prossime settimane, un segnale ribassista si avrebbe solo sotto 11250/300 (improbabile).
Mantenere le posizioni.
Seduta leggermente positiva per l’S&P’s 500, che chiude a 1381 (+ 0,19 %). Dopo avere superato i massimi di inizio maggio a 1325 l’indice ha proseguito nella salita raggiungendo l’obiettivo indicato, la forte resistenza in area 1360/80 (max 1390). Nell’immediato eventuali prese di beneficio incontrano un primo supporto in area 1350/60, con estensioni verso il valido supporto in area 1320/25, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. Un segnale di ripresa della salita si avrebbe sopra 1390, con obiettivo la soglia psicologica di resistenza a quota 1400 e quindi la resistenza critica in area 1420/40, che dovrebbe rappresentare un serio ostacolo alla prosecuzione della salita per i mesi a venire. Alleggerimenti in ottica tattica sono valutabili al raggiungimento di tali livelli.
Volatilità. Vix: 10,79: in stabilizzazione sopra il forte supporto in area 10,15/50; prima resistenza importante 12,75-13,15.
Mantenere le posizioni.
Seduta leggermente negativa per il DJ EuroStoxx 50, che chiude a 4064 (- 0,22 %). Il superamento dei picchi dell’anno a 3900 ha portato l’indice sull’obiettivo indicato, la resistenza critica a 4000. Prossimo obiettivo è la resistenza in area 4100/50: alleggerimenti in ottica tattica sono valutabili al raggiungimento di tali livelli. Eventuali prese di beneficio incontrano un primo supporto a 4000, ma un segnale di perdita di spinta si avrebbe solo al di sotto del supporto a 3940, con possibili correzioni verso 3860/80 (ext 3840). Un segnale di maggiore debolezza si avrebbe comunque solo sotto il forte supporto in area 3775-3800 (poco probabile). È probabile l’inizio di una fase di sottoperformance rispetto alla Borsa Usa.
Mantenere le posizioni.
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