LA TENUTA DEI SUPPORTI MANTIENE UN’IMPOSTAZIONE POSITIVA
(analisi a cura di: Maurizio Milano, resp. analisi tecnica Gruppo Banca Sella)
Seduta molto positiva per il Nasdaq C., che chiude sui massimi a 1937 (+ 1,31 %). Dopo avere raggiunto l’importante resistenza a 1965, il Nasdaq Composite ha effettuato l’atteso movimento correttivo verso 1910 e quindi il forte supporto a 1890 (min 1899). La tenuta di tale livello, particolarmente critico, ha consentito un pronto recupero delle quotazioni. L’indice dovrebbe ora consolidare al di sopra di 1910, per poi riprendere la salita: un nuovo segnale positivo si avrebbe col superamento di 1930/50, che consentirebbe la rottura di 1965 ed un affondo verso 1990. In prima battuta, quest’ultimo livello dovrebbe contenere l’apprezzamento dell’indice, ma non si esclude una prosecuzione della salita nelle settimane successive a testare la resistenza critica a 2050, che dovrebbe comunque contenere il rialzo nei prossimi mesi. Il mini-rally in atto da metà agosto sarebbe compromesso al di sotto di 1890. Un nuovo segnale negativo si avrebbe poi al di sotto del supporto in area 1825/50 (poco probabile). Ciò riporterebbe l’indice al test dei minimi di metà agosto a 1750. Per i prossimi mesi, rimangono ridotte le probabilità di una pronta ripresa del movimento rialzista iniziato a metà marzo 2003; da sottolineare comunque la buona tenuta dell’indice, la cui volatilità rimane decisamente ridotta. Si delinea quindi l’avvio di una possibile ampia fase laterale compresa fra 1730/50 e 1990/2050. Le posizioni lunghe sono state alleggerite in area 1955/65 e riaperte in area 1920/30: mantenere senza incrementare.
Seduta moderatamente positiva per il Dow Jones Ind., che chiude a 9956 (+ 0,23 %), in prossimità del supporto indicato a 9950. Per le prossime sedute dovrebbe continuare la fase di consolidamento a ridosso di tale livello, la cui tenuta dovrebbe consentire una riaccumulazione di potenziale rialzista, indispensabile per il superamento di 10200/250, dove transita la trendline che contiene il movimento correttivo in essere da marzo 2004. Un nuovo spunto rialzista si avrebbe solo al di sopra di tale resistenza, con obiettivo 10350. Per le prossime settimane, il superamento di 10350 porterebbe l’indice al test di 10550 e quindi dei massimi 2004 a 10750. Solo al di sopra di tale livello (al momento prematuro) si avrebbe un segnale di ripresa del movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003. Un nuovo segnale di debolezza verrebbe solamente da una conferma della rottura di 9950, con obiettivo 9800/50 e quindi l’area critica di supporto 9500-9650, dove sono comunque attesi ordini in acquisto. Un chiaro segnale ribassista verrebbe solo dalla rottura di 9500 (improbabile). L’impostazione per i prossimi mesi rimane laterale, con volatilità ridotta. È opportuno alleggerire le posizioni su salite in area 10500/600.
Seduta moderatamente positiva per l’indice S&P’s 500, che chiude sui massimi a 1114 (+ 0,53 %). Dopo un massimo a 1142 il 6 e 7 ottobre, a ridosso della resistenza a 1145, l’indice si è riportato al test del supporto in area 1115/20, la cui rottura ha provocato un’estensione della correzione verso il forte supporto a 1105. La tenuta di tale livello, particolarmente critico, ha consentito un pronto recupero delle quotazioni. L’indice dovrebbe ora consolidare al di sopra di 1105, per poi riprendere la salita: un nuovo segnale positivo si avrebbe col superamento di 1142/45, per il test dei massimi 2004 in area 1155/60. Solo al di sopra di tale resistenza (al momento prematuro) si avrebbe un segnale di ripresa del movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003. Una conferma della rottura di 1105 fornirebbe un segnale di debolezza, con obiettivo il supporto in area 1085/95 e quindi 1045/60, dove sono attesi ordini in acquisto. Un segnale ribassista per i prossimi mesi si avrebbe solo al di sotto del supporto critico in area 1020/30 (improbabile). L’impostazione per i prossimi mesi rimane laterale/moderatamente positiva, con volatilità ridotta. Le posizioni lunghe sono state alleggerite in area 1135/40 e riaperte in area 1115/25: mantenere senza incrementare.
Seduta leggermente negativa per il DJ EuroStoxx 50, che chiude a 2769 (- 0,14 %). Dopo il test puntuale della resistenza in area 2835/50 (max 2850), l’indice ha effettuato l’atteso movimento correttivo verso il supporto in area 2760/90 (min 2754). Il ritorno degli acquisti su tali livelli fornisce un segnale positivo, che dovrebbe far riprendere la salita verso la resistenza critica in area 2835/50. Tale resistenza è particolarmente significativa, perché rappresenta i massimi testati senza successo a fine giugno, all’origine del movimento correttivo esauritosi a metà agosto. Il superamento di 2850 porterebbe l’indice a 2905 e quindi verso i massimi 2004 in area 2950/65. La salita perderebbe spinta al di sotto di 2760/90 ma un segnale di esaurimento del rally in essere dai minimi a 2560 del 16 agosto si avrebbe solo al di sotto di 2690-2715 (poco probabile), con obiettivo 2665, 2600/30 e quindi il supporto critico a 2550, dove sono comunque attesi ordini in acquisto. L’impostazione per i prossimi mesi rimane laterale/moderatamente positiva, con volatilità ridotta. Le posizioni lunghe sono state alleggerite in area 2840/50 e riaperte in area 2790-2800. Mantenere senza incrementare.
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