INDICI TONICI
Seduta molto positiva per il Nasdaq C., che chiude a 2267 (+ 1,54 %) riprendendo il suo movimento a rialzo dopo la recente pausa, con obiettivi 2300, 2350 e quindi, nei prossimi mesi, la resistenza chiave a 2500.
Un segnale di debolezza si avrebbe solo sotto il forte supporto in area 2145/70 e un segnale negativo verrebbe solo dalla rottura di 2090-2105 (poco probabile).
Volatilità. Vxn 14,42, in assestamento sopra il forte supporto in area 12,50-13,20; tensioni solo sopra 16,50-17 (poco probabile).
Mantenere le posizioni.
Seduta positiva per il Dow Jones Ind., che chiude a 10913 (+ 0,99 %). Dopo un prolungato movimento di congestione fra 10200 e 10450/550, l’indice ha avviato il test della resistenza critica in area 10900-11000, dove ci sono state prese di beneficio e quindi un ritorno degli acquisti. Un’attenuazione delle pressioni a rialzo si avrebbe in caso di ritorno sotto 10600, ma un chiaro segnale di debolezza si avrebbe solo sotto 10400.
Mantenere le posizioni.
Seduta molto positiva per l’S&P’s 500, che chiude a 1265 (+ 1,22 %). L’indice, dopo settimane di congestione fra 1165/1180 e 1200/25, ha avviato una salita che ha portato al superamento di 1245 e quindi di 1260. L’obiettivo per i prossimi mesi è la resistenza chiave in area 1315/25 (grande obiettivo del movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003). Un’attenuazione delle pressioni a rialzo si avrebbe in caso di ritorno sotto 1220, ma un segnale di debolezza si avrebbe solo sotto 1200, con obiettivo 1180.
Volatilità. Vix 11,24, in assestamento sopra il forte supporto in area 9,90-10,50; tensioni solo sopra 13,50-14 (poco probabile).
Mantenere le posizioni.
Seduta molto positiva per il DJ EuroStoxx 50, che chiude a 3502 (+ 1,58 %). Raggiunto l’obiettivo a 3500, l’indice dovrebbe ora consolidare sotto tale resistenza, con possibili ripiegamenti verso 3380/90 (ext 3370). Dopo una fase di riaccumulazione dovrebbe riprendere il movimento rialzista dominante, con possibili nuovi test di 3500 e salite verso 3600. I recenti segnali positivi si attenuerebbero in caso di ritorno sotto 3370, mentre si avrebbe un nuovo segnale di debolezza sotto 3300 (poco probabile).
Mantenere le posizioni.
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