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ANTEPRIMA SUI MERCATI : INDICI POSITIVI MA…

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Indici positivi ma contrastati, tra rotazione settoriale e volumi ancora modesti

Seduta molto positiva per il Nasdaq C., che chiude sui massimi a 2058 (+ 1,38 %). Il superamento di 2050 fornisce un segnale positivo, anche se il quadro tecnico rimane debole finché le quotazioni stazionano al di sotto di 2080/90. Un segnale di ripresa della discesa si avrebbe soltanto con la rottura dell’importante supporto in area 1975/90. Il quadro tecnico per le prossime settimane peggiorerebbe poi solo con la rottura di 1965, con obiettivo il test del forte supporto in area 1905/25. La rottura di 1905 (poco probabile) innescherebbe una correzione marcata, con obiettivo il forte supporto in area 1840/65, 1820 e quindi il supporto critico in area 1765/85, la cui tenuta (molto probabile) è essenziale per mantenere un’impostazione positiva per i prossimi mesi. Un primo segnale rialzista di avrebbe col superamento di 2100/15, per un test della forte resistenza in area 2150/55, il cui superamento darebbe poi un segnale di ripresa del movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003, con obiettivo l’area critica di resistenza a 2200/50, che dovrebbe comunque contenere il rialzo per il primo trimestre. L’impostazione di fondo rimane comunque positiva fino a giugno 2004 (possibile obiettivo: 2500). Mantenere le posizioni senza incrementare, alleggerendo soltanto su discese al di sotto di 1990.

Seduta moderatamente positiva per il Dow Jones Ind., che chiude a 10678 (+ 0,89 %). L’indice rimane in una fase di stallo all’interno del ristretto intervallo 10550 – 10650/750. Un segnale di debolezza si avrebbe su chiusure al di sotto del supporto a 10550, con obiettivo il supporto in area 10375/450, la cui rottura innescherebbe un movimento correttivo a testare 10150/250, dove dovrebbero esserci ordini in acquisto. La rottura di tale supporto porterebbe l’indice al test della soglia psicologica di supporto a quota 10000 e quindi del forte supporto in area 9850/920. La rottura di 9850 (poco probabile) porterebbe l’indice al test di 9650 e quindi dell’importante supporto in area 9500/80, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. Un chiaro segnale ribassista per le prossime settimane verrebbe solamente dalla rottura di 9500 (improbabile), con obiettivo 9350 ed estensioni verso il supporto critico in area 9100/200, la cui tenuta è essenziale per mantenere un’impostazione moderatamente positiva per i prossimi mesi. Un segnale di ripresa del movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003 si avrebbe col superamento in chiusura di 10750, con obiettivo la soglia psicologica ad 11000 e quindi la resistenza chiave a 11400, che dovrebbe comunque contenere il rialzo per il primo trimestre. L’impostazione rimane positiva fino a giugno 2004 (possibile obiettivo: 12000/500, sopra il max storico). Mantenere le posizioni senza incrementare, alleggerendo soltanto su chiusure al di sotto di 10550.

Seduta positiva per lo S&P’s 500, che chiude a 1156 (+ 0,96 %). L’indice rimane in una fase di stallo, con volatilità decisamente ridotta. Un segnale correttivo si avrebbe solo con la rottura del supporto in area 1115/30, che provocherebbe una discesa verso il forte supporto in area 1085/95. La rottura di tale supporto provocherebbe poi un movimento correttivo più esteso, con obiettivo il supporto in area 1045/60 e quindi il supporto critico in area 1020/30, dove dovrebbero esserci ordini in acquisto. La rottura di 1020 (improbabile) darebbe un segnale negativo per le prossime settimane, con una discesa in accelerazione a testare l’area di supporto 990-1000 e quindi il supporto chiave in area 965/75, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. La tenuta di 965/75 (molto probabile) è essenziale per mantenere un’impostazione positiva per i prossimi mesi. Solo il superamento della forte resistenza in area 1155/60, in chiusura, fornirebbe un segnale di ripresa del movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003, con obiettivo la resistenza critica in area 1175-1200, che dovrebbe comunque contenere il rialzo per il primo trimestre. L’impostazione rimane comunque positiva fino a giugno 2004 (possibile obiettivo: 1325). Mantenere le posizioni senza incrementare, alleggerendo soltanto su chiusure al di sotto di 1125.

Seduta positiva per il DJ EuroStoxx 50, che chiude sui massimi a 2919 (+ 0,90 %). Dal 10 febbraio l’indice si muove all’interno del ristretto intervallo delimitato dal supporto a 2855 e dalla resistenza in area 2935/50. Come indicato la scorsa settimana, più che una correzione nello spazio appare probabile una pausa di consolidamento, di riaccumulazione, prima di nuovi spunti rialzisti, anche grazie al rimbalzo del dollaro. Un segnale di ripresa della salita si avrebbe col superamento, in chiusura, della forte resistenza in area 2935/50, con obiettivo 2980-3015 e quindi il prossimo obiettivo importante della salita, ossia la resistenza critica a 3200, che dovrebbe comunque contenere il rialzo dell’indice almeno per il primo trimestre. Il tono diventerebbe debole soltanto con la rottura di 2855 (probabilità in diminuzione), con obiettivo il supporto in area 2765/95, con estensioni verso 2700/30, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. Una correzione significativa si avrebbe soltanto con la rottura di 2670/90 (poco probabile), con obiettivo il supporto critico in area 2600/40. Per le prossime settimane, Il quadro tecnico diventerebbe ribassista soltanto su discese al di sotto di 2600/40 (improbabile). Il movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003 non fornisce alcun segnale di inversione di tendenza: l’impostazione fino a giugno 2004 rimane positiva (obiettivo per giugno: area 3200-3400). Mantenere le posizioni senza incrementare, alleggerendo soltanto su chiusure al di sotto di 2855.

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