INDICI FERMI SULLE RESISTENZE
A cura di: Maurizio Milano, resp. analisi tecnica Gruppo Banca Sella – www.analisitecnica.net
Seduta leggermente negativa per il Nasdaq C., che chiude a 2469 (-0,09%). Dai minimi in area 2000/20 di metà luglio, l’indice è salito del 25%, superando i precedenti massimi del 20 aprile 2006 in area 2360/75 ed arrestandosi sulla resistenza chiave a 2500, che rappresenta il grande obiettivo del movimento primario rialzista in essere dalla primavera 2003 (max 2531). Dopo una prima discesa a 2340 ed un rimbalzo a 2405, è partita una seconda gamba ribassista, che si è spinta verso l’obiettivo in area 2270-2300 (min 2332). Il riconoscimento del supporto ed il rimbalzo verso 2470 forniscono un segnale di ottima tenuta e probabile esaurimento della fase correttiva. Per conservare una buona impostazione l’indice deve mantenersi sopra al supporto a 2405. Nuovo segnale rialzista sopra 2470-2500, con obiettivo 2530/60, dove dovrebbero comunque prevalere le vendite. Il trend primario rimane rialzista, ma saranno necessarie alcune settimane di riaccumulazione prima che possa riprendere stabilmente la salita.
Volatilità. Vxn 17,77: in assestamento sotto 20,00.
Possibili alleggerimenti tattici su salite in area 2460/90 e quindi in area 2540/70.
Seduta leggermente positiva per il Dow Jones Ind., che chiude a 12569 (+0,07%). Dopo avere raggiunto la resistenza a 12750 (max 12796, 1000 punti sopra il precedente massimo storico del 14.01.2000 a 11750), è iniziato un brusco movimento correttivo, con un minimo a 12039 seguito da un rimbalzo a 12350 e da una seconda gamba ribassista verso 11940. Il rimbalzo verso 12600 fornisce un segnale di probabile esaurimento della fase correttiva. Per conservare una buona impostazione l’indice deve ora mantenersi al di sopra del supporto in area 12250/350. Nuovo segnale rialzista sopra 12600, con obiettivo 12750 e quindi quota 13000, dove dovrebbero comunque prevalere le vendite. Il trend primario rimane rialzista, ma saranno necessarie alcune settimane di riaccumulazione prima che possa riprendere stabilmente la salita
Possibili alleggerimenti tattici su salite in area 12900-13000.
Seduta leggermente positiva per l’S&P’s 500, che chiude a 1445 (+0,06%). Dopo avere superato i massimi di inizio maggio 2006 a 1325 l’indice ha proseguito nella salita fino al test della resistenza critica in area 1440/50 (max 1462), per poi subire un brusco movimento correttivo a 1375 seguito da un rimbalzo a 1410 e da una seconda gamba ribassista verso 1364. Il rimbalzo verso 1440/50 fornisce un segnale di probabile esaurimento della fase correttiva. Per conservare una buona impostazione l’indice deve ora mantenersi al di sopra del supporto in area 1400/10. Nuovo segnale rialzista sopra 1460, con obiettivo 1480 e quindi quota 1500, dove dovrebbero comunque prevalere le vendite. Il trend primario rimane rialzista, ma saranno necessarie alcune settimane di riaccumulazione prima che possa riprendere stabilmente la salita.
Volatilità. Vix: 13,14, in consolidamento sotto 14,50-16.
Possibili alleggerimenti tattici sui livelli correnti e quindi in area 1475/85.
Seduta (*) leggermente positiva per il DJ EuroStoxx 50, che chiude a 4272 (+0,23%). Dopo avere superato i picchi del maggio 2006 a 3900 l’indice ha raggiunto l’obiettivo in area 4300/50 (max 4278), per poi iniziare un brusco movimento correttivo con una prima discesa verso il supporto critico a 3900 (min 3924) seguita da un rimbalzo a 4115 e da una seconda gamba ribassista verso 3900 (min 3906). Il forte rimbalzo oltre 4200 rende probabile l’esaurimento della fase correttiva. Per conservare una buona impostazione l’indice deve ora mantenersi al di sopra del supporto in area 4100/40, con possibili salite verso 4300/50, dove dovrebbero prevalere le vendite. Il trend primario rimane rialzista, ma saranno necessarie alcune settimane di riaccumulazione prima che possa riprendere stabilmente la salita.
Possibili alleggerimenti tattici sui livelli correnti (area 4240/80).
(*) seduta del 5 aprile, ieri Borsa europea chiusa per le festività pasquali
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