INDICI ANCORA A RISCHIO DI PRESE DI BENEFICIO
(a cura di: Maurizio Milano, resp. analisi tecnica Gruppo Banca Sella)
Seduta moderatamente positiva per il Nasdaq C., che chiude sui massimi a 2093 (+ 0,62 %), sempre a ridosso del supporto in area 2060/90. Il tono rimane debole: la perforazione di tale supporto fornirebbe un segnale di correzione più marcata, con obiettivo 2020 e quindi il forte supporto a 1970/90, dove dovrebbero comunque esserci forti ordini in acquisto. Un nuovo segnale positivo si avrà invece a seguito di un ritorno al di sopra di 2150, che porrebbe le basi per una riaccumulazione e una futura ripresa del movimento rialzista dominante iniziato a metà marzo 2003, con obiettivo 2200/50, 2330 e quindi la resistenza chiave a 2500, che rimane l’obiettivo 2005 del movimento in essere. Mantenere le posizioni, senza incrementare.
Seduta moderatamente positiva per il Dow Jones Ind., che chiude a 10618 (+ 0,58 %), dopo un minimo a 10499. Nonostante il rimbalzo, l’indice rimane a rischio di correzioni verso il forte supporto in area 10300/400: un segnale di maggiore debolezza si avrebbe comunque soltanto al di sotto di tali livelli (poco probabile), con obiettivo 10150/200, 10000 e quindi il supporto critico a 9850, dove dovrebbero esserci comunque forti ordini in acquisto. Un nuovo segnale positivo si avrà a seguito di un ritorno al di sopra di 10750, che porrebbe le basi per una riaccumulazione e una futura ripresa del movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003, con obiettivo 11000, 11400 e quindi il massimo storico a 11750 del 14.01.2000 (possibili nuovi massimi storici nel corso del 2005). Mantenere le posizioni, senza incrementare.
Seduta moderatamente positiva per l’indice S&P’s 500, che chiude sui massimi a 1188 (+ 0,40 %), ancora in prossimità del supporto a 1185, in corrispondenza della trendline che sostiene il rally in essere da metà agosto. L’indice rimane a rischio di una modesta discesa verso il supporto in area 1160/70: un segnale di maggiore debolezza si avrebbe soltanto al di sotto di tali livelli (poco probabile), con possibile obiettivo il supporto in area 1130/40, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. Un nuovo segnale positivo si avrebbe invece in caso di stabile ritorno al di sopra di 1200, che dovrebbe consentire una riaccumulazione e poi la ripresa del movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003, con obiettivo 1220/45 e quindi i picchi in area 1315/25 (obiettivo 2005) del maggio 2001. Mantenere le posizioni, senza incrementare.
Seduta negativa per il DJ EuroStoxx 50, che chiude a 2924 (- 0,85 %). Dopo 5-6 settimane di congestione all’interno del ristretto intervallo 2860 – 2930, l’indice ha effettuato un movimento verso la resistenza a quota 3000 (max 2990), importante soglia psicologica. La perdita di spinta rialzista segnalata sta provocando un movimento correttivo verso il supporto in area 2890-2910, dove dovrebbero esserci ordini in acquisto. L’indice rimane comunque stabilmente inserito all’interno del movimento rialzista in essere dal marzo 2003, con obiettivo 3000 e quindi 3100, dove sono attesi ordini in vendita (per il 2005 possibile obiettivo la resistenza chiave in area 3200/400). Un segnale di maggiore debolezza si avrebbe al di sotto di 2890-2900, ma un segnale di pericolo si avrebbe soltanto con la rottura del supporto in area 2840/60 (poco probabile), con obiettivo il forte supporto in area 2790-2810, dove sono comunque attesi forti acquisti. Le posizioni sono state incrementate in area 2884-2900: mantenere.
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