GLI INDICI RIMANGONO SOPRA LE RESISTENZE
Seduta positiva per il Nasdaq C., che chiude a 2242 (+ 0,66 %). Dopo il superamento di 2155/65, l’indice si è portato al test dell’importante resistenza a 2200/20, superandola nelle ultime sedute. Il segnale rialzista degli ultimi giorni propone come prossimi obiettivi 2300 e 2350, sebbene nelle prossime sedute rimanga possibile un consolidamento sopra 2200. Le recenti spinte a rialzo si attenuerebbero in caso di ritorno sotto 2170. Un segnale di debolezza si avrebbe in caso di violazione di 2140/50, con possibile discesa a testare 2090/105.
Volatilità. Vxn 14.11, in discesa da inizio novembre. Tensioni solo sopra 16.50 (con implicazioni ribassiste sugli indici).
Mantenere le posizioni.
Seduta moderatamente positiva per il Dow Jones Ind., che chiude a 10820 (+ 0,50 %). Dopo un prolungato movimento di congestione fra 10200 e 10450/550, l’indice ha avviato una salita a testare la resistenza a 10685/750, per poi superarla recentemente. Il segnale rialzista delle ultime sedute propone come primo obiettivo la resistenza critica in area 10900-11000. I recenti segnali positivi si attenuerebbero in caso di violazione di 10600, poco probabile, mentre si avrebbe un segnale di debolezza sotto 10400.
Mantenere le posizioni.
Seduta positiva per l’S&P’s 500, che chiude a 1255 (+ 0,53 %). L’indice, dopo settimane di congestione fra 1165/1180 e 1200/25, ha avviato una salita a testare 1245 per poi superarla recentemente. I recenti segnali rialzisti propongono come obiettivi 1260 (sostanzialmente raggiunto) e quindi la resistenza chiave in area 1315/25 (grande obiettivo del movimento rialzista dominante in essere dal marzo 2003). I recenti segnali positivi verrebbero meno in caso di ritorno sotto 1220, mentre un segnale di debolezza si avrebbe sotto 1200, con obiettivo 1180.
Volatilità. Vix 10,82, in progressiva discesa verso i minimi dell’anno.
Mantenere le posizioni.
Seduta positiva per il DJ EuroStoxx 50, che chiude a 3450 (+ 0,67 %). Il rally avviatosi in prossimità di 3200 ha condotto le quotazioni verso il test della resistenza a 3400/30, recentemente superata. La fase correttiva/laterale degli ultimi mesi ha ceduto il passo a nuovi rialzi con obiettivi 3500 (dove sono attese prese di beneficio e un movimento di congestione riaccumulazione) e quindi 3600. I recenti segnali positivi si attenuerebbero in caso di ritorno sotto 3380/90, mentre si avrebbe un nuovo segnale di debolezza sotto 3290/300.
Mantenere le posizioni.
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