FERMA L’AMERICA, SALE L’EUROPA
Seduta sostanzialmente invariata per il Nasdaq C., che chiude a 2432 (+ 0,03 %). Dai minimi in area 2000/20 di metà luglio, l’indice ha messo a segno un rialzo del 22 %, superando in modo chiaro i precedenti massimi del 20 aprile in area 2360/75 e raggiungendo l’area di resistenza compresa fra 2435 e 2500 (max. 2468), che rappresenta il grande obiettivo del movimento primario rialzista in essere dalla primavera 2003. A partire dalle ultime sedute di novembre si è manifestata una perdita di direzionalità, accompagnata da una correzione e dal test dell’area di supporto a 2380-2400. E’ probabile per le prossime settimane un consolidamento fra 2340 e 2435-2500 (al di sotto di 2340 si trova l’area di supporto critica 2270-2300).
Volatilità. Vxn 14,90 in ulteriore discesa dopo il test di 18.
Mantenere le posizioni.
Seduta sostanzialmente invariata per il Dow Jones Ind., che chiude a 12317 (+ 0,02 %). Dopo il superamento del precedente massimo storico del 14 gennaio 2000 a 11750, l’indice si è portato oltre quota 12000 toccando un massimo a 12361. A partire da fine novembre, si è verificata una perdita di spinta rialzista. E’ probabile per le prossime settimane una fase di consolidamento fra 12000 e 12400/500 (al di sotto di 12000 si avrebbe invece un segnale di debolezza, con possibile correzione verso il forte supporto a 11750 e con possibile estensione a 11640).
Mantenere le posizioni.
Seduta leggermente positiva per l’S&P’s 500, che chiude a 1413 (+ 0,12 %). Dopo avere superato i massimi di inizio maggio a 1325 l’indice ha proseguito nella salita, superando recentemente 1400 e proponendo – a tendere – il test dell’area di resistenza critica a 1420/40, che dovrebbe rappresentare un serio ostacolo alla prosecuzione della salita. Per le prossime settimane appare probabile un movimento di consolidamento fra 1385 e 1420/40 (l’eventuale violazione di 1385 fornirebbe invece un segnale di progressiva attenuazione delle pressioni a rialzo e proporrebbe il test di 1350/60 con estensioni verso il supporto in area 1320/25, dove sono attesi nuovi acquisti).
Volatilità. Vix: 10,18: in diminuzione, dopo il test di 12,75-13,15.
Mantenere le posizioni.
Seduta positiva per il DJ EuroStoxx 50, che chiude a 4094 (+ 0,85 %). Il superamento dei picchi dell’anno a 3900 ha portato l’indice oltre la resistenza a 4000 verso l’obiettivo in area 4100/50 (max 4118 raggiunto il 22 novembre 2006). A partire dalla seconda metà di novembre abbiamo poi assistito a una progressiva perdita di spinta rialzista e a una correzione a testare l’area di supporto a 3900/40, dove sono tornati nuovamente gli acquisti. Per le prossime settimane è probabile un movimento di consolidamento fra 3840/60 e 4100/50, con livello intermedio a 4050. L’eventuale violazione del supporto critico a 3840/60 segnalerebbe l’avvio di una correzione più accentuata, con obbiettivo 3775.
Mantenere le posizioni.
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