Seduta molto negativa per il Nasdaq C., che rompe inaspettatamente il supporto a 1990 e si porta in velocità al test dell’importante supporto in area 1940/65 (1963, – 2,15 %). In poche sedute, l’indice si è portato dalla parte alta alla parte bassa del ristretto intervallo 1940/65 – 2025/50, in cui è inserito da fine maggio. La rottura di 1940/65 (ancora poco probabile) determinerebbe la ripresa del movimento correttivo, con obiettivo 1900 ed estensioni a testare il supporto critico in area 1840/65, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. Il fallito superamento della resistenza a 2050 riduce sensibilmente le probabilità di una prossima ripresa della salita per un test dei massimi a 2150/55. L’impostazione per i prossimi mesi rimane moderatamente positiva, ma il fallito rally delle ultime sedute riduce sensibilmente l’ipotesi di una prossima ripresa del movimento rialzista dominante in essere dal mese di marzo 2003. Le posizioni lunghe sono state incrementate in area 1990-2010; attendere prima di incrementare ulteriormente.
Seduta moderatamente negativa per il Dow Jones Ind., che chiude a 10219 (- 0,62 %), a ridosso dell’importante supporto a 10200. Il fallito superamento della resistenza in area 10480/10550 riduce sensibilmente le probabilità di una prossima ripresa della salita per un test dei massimi in area 2150/55. La rottura di 10200 porterebbe l’indice al test della soglia psicologica di supporto a quota 10000 e quindi del supporto critico in area 9850/920, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. Sembra in ogni caso improbabile che un’eventuale correzione possa spingersi al di sotto di 9500-9650. Un chiaro segnale ribassista per le prossime settimane verrebbe quindi solamente dalla rottura di 9500 (improbabile). Per le prossime sedute, il tono migliorerebbe su risalite al di sopra di 10350. L’impostazione per i prossimi mesi rimane moderatamente positiva, ma il fallito rally delle ultime sedute riduce sensibilmente l’ipotesi di una prossima ripresa del movimento rialzista dominante in essere dal mese di marzo 2003. Le posizioni lunghe sono state incrementate in area 10325/375; attendere prima di incrementare ulteriormente.
Seduta negativa per l’indice S&P’s 500, che chiude a 1116 (- 0,81 %). In poche sedute l’indice si è portato dalla parte alta alla parte bassa del ristretto intervallo 1115 – 1140/45, in cui è inserito da fine maggio. La rottura di 1115 determinerebbe la ripresa del movimento correttivo, con obiettivo 1095-1105 ed estensioni a testare il supporto critico a 1085, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. Sembra in ogni caso improbabile che un’eventuale correzione possa spingersi al di sotto di 1045/60. Il fallito superamento della resistenza in area 1140/45 riduce sensibilmente le probabilità di una prossima ripresa della salita per un test dei massimi in area 1155/60. L’impostazione per i prossimi mesi rimane moderatamente positiva, ma il fallito rally delle ultime sedute riduce sensibilmente l’ipotesi di una prossima ripresa del movimento rialzista dominante in essere dal mese di marzo 2003. Le posizioni lunghe sono state incrementate in area 1125/35; attendere prima di incrementare ulteriormente.
Seduta negativa per il DJ EuroStoxx 50, che chiude a 2765 (- 0,72 %), dopo avere toccato un minimo a 2755. Fallito il superamento della forte resistenza in area 2835/50, l’indice è ridisceso velocemente a testare il forte supporto in area 2750/75. La perforazione di tale livello fornirebbe un nuovo segnale correttivo, per un test del forte supporto di 2700. Un chiaro segnale di debolezza si avrebbe poi al di sotto di 2660/80 (ancora poco probabile), con obiettivo l’area critica di supporto 2600/30, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. Per le prossime settimane/mesi, il quadro tecnico diventerebbe ribassista soltanto su discese al di sotto di 2600/30 (improbabile). La tenuta di tale supporto è importante per mantenere una buona impostazione dell’indice, anche se un segnale rialzista chiaro di ripresa della salita verrebbe solo dal superamento di 2835/50. L’impostazione per i prossimi mesi rimane moderatamente positiva, ma il fallito rally delle ultime sedute riduce sensibilmente l’ipotesi di una prossima ripresa del movimento rialzista dominante in essere dal mese di marzo 2003. Le posizioni lunghe sono state incrementate in area 2765/95; attendere prima di incrementare ulteriormente.
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