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ANTEPRIMA SUI MERCATI: CONSOLIDAMENTO SUI ….

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CONSOLIDAMENTO SUI SUPPORTI

A cura di: Maurizio Milano, resp. analisi tecnica Gruppo Banca Sella – www.analisitecnica.net

Seduta leggermente negativa per il Nasdaq C., che chiude a 2603 (-0,20%), dopo un nuovo test della forte resistenza a 2625.
Da inizio anno l’indice è salito al test di 2470-2500, per poi subire un veloce movimento correttivo verso l’area di supporto 2270-2300. A metà marzo è ripresa la salita, col test della resistenza in area 2560/95 (marginalmente superata, max 2626), cui ha fatto seguito un ripiegamento verso 2535 ed un nuovo rimbalzo verso i massimi, dove sono riprese le vendite.
Per le prossime sedute, per mantenere un’impostazione tonica l’indice deve rimanere sopra 2565/80, ma per avere una conferma della ripresa del trend rialzista dominante è necessario il superamento del massimo a 2625 (confermato dalla chiusura), con obiettivo la resistenza a 2700. La perforazione del forte supporto a 2510 farebbe invece partire una seconda gamba ribassista, con obiettivo 2450 ed estensioni verso il supporto critico in area 2395-2430, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. Mantenere.
VolatilitĂ  implicita. Vxn: 17,86; per mantenere un contesto distensivo necessario un consolidamento sotto 17,30/80, prossimo supporto a 16, rinnovate tensioni solo sopra 19,40-20.

Seduta leggermente negativa per il Dow Jones Ind., che chiude a 13409 (-0,10%), dopo un massimo a 13525.
Dopo avere raggiunto la resistenza a 12750, a fine febbraio-inizio marzo si è verificato un brusco movimento correttivo verso il supporto a 11980. Il successivo rally ha condotto al test ed al marginale superamento della resistenza a 13600 (max 13690), cui ha fatto seguito un ripiegamento verso 13250 ed un nuovo rimbalzo verso i massimi, dove sono riprese le vendite.
Per le prossime sedute, la tenuta del supporto a 13200/250 (nuovamente testato) allontana il rischio di una seconda gamba ribassista, che avrebbe come obiettivo 13000 e quindi il supporto critico a 12750, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. Importante ora un assestamento sopra 13400; nuovo segnale rialzista sopra 13550 per un nuovo test della resistenza a 13700, il cui superamento (ancora prematuro) segnalerebbe la ripresa del trend rialzista dominante, con obiettivo la resistenza a 14000. Mantenere.

Seduta leggermente negativa per l’S&P’s 500, che chiude a 1503 (-0,16%), dopo un massimo a 1518.
L’indice si è portato nelle ultime settimane in prossimità del massimo storico del 24 marzo 2000 a 1553 (max 1541), dopodiché si è avuto un ripiegamento a testare il supporto critico a 1490 ed un nuovo rimbalzo verso i massimi, dove sono riprese le vendite.
Per le prossime sedute, la tenuta del supporto a 1490 (nuovamente testato) allontana il rischio di una seconda gamba ribassista, che avrebbe come obiettivo 1460 e quindi 1430, dove dovrebbero comunque tornare gli acquisti. Importante ora un assestamento sopra 1505, ma per avere la ripresa del trend rialzista dominante rimane necessario il superamento dei massimi in area 1540/53 (ancora prematuro), con obiettivo 1600. Mantenere.
VolatilitĂ  implicita. Vix: 16,23; per mantenere un contesto distensivo necessario un consolidamento sotto 16, prossimo supporto in area 14,00/70; prossima resistenza a 17,15, rinnovate tensioni solo sopra 18-19.

Seduta positiva per il DJ EuroStoxx 50, che chiude sui massimi a 4490 (+0,72%).
Il rally iniziato a metà marzo ha portato l’indice al test della resistenza in area 4500/50 (max 4562), dopodiché si è avuto un ripiegamento a testare il supporto a 4370 ed un nuovo rimbalzo verso i massimi, dove sono riprese le vendite..
Per le prossime sedute, la tenuta del supporto a 4370 (nuovamente testato) allontana il rischio di una seconda gamba ribassista, che avrebbe come obiettivo 4270-4300 e quindi 4200, dove dovrebbero tornare gli acquisti (estensioni, poco probabili, comunque non al di sotto del forte supporto a 4100). Importante ora un assestamento sopra 4415/25; nuovo segnale rialzista sopra 4500 per un nuovo test della resistenza a 4560, il cui superamento (ancora prematuro) segnalerebbe la ripresa del trend rialzista dominante, con obiettivo l’area 4600/50 e quindi, nei mesi a venire, il test della resistenza critica a 4800, dove sono attese forti prese di beneficio. Mantenere.

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